La visione di Stakenet: Parte III | La Lightning Network
Cos’è la Lightning Network? Perché sarà il futuro del trading decentralizzato scalabile? Perché Stakenet ha integrato Lightning Network nel proprio DEX per il trading? Se sei nuovo nella cripto-sfera, potrebbe non essere facile rispondere a queste domande. Quindi con questo in mente, abbiamo messo insieme questo articolo per fornirti una migliore comprensione.
Quali problemi ha attualmente Bitcoin?
La blockchain di Bitcoin (BTC) ha un limite di sole 7 transazioni al secondo (tps). Questa limitazione significa che le transazioni sulla catena BTC non sono abbastanza veloci o economiche per soddisfare pagamenti piccoli e frequenti (il “problema del caffè” — usa BTC per pagare il tuo caffè mattutino al tuo barista preferito e attendi un’ora affinché la transazione venga confermata, mentre il caffè si raffredda lentamente). In tempi di forte domanda, questo limite di capacità viene rapidamente superato e, di conseguenza, le transazioni diventano estremamente costose.
Verso la fine del 2017 e anche all’inizio del 2021, ad esempio, la commissione on-chain era di oltre 40$ per transazione e dopo il pagamento bisognava attendere ore prima che la transazione venisse confermata. Per una criptovaluta che punta sull’adozione globale, questa è una grave debolezza: il tallone d’Achille di Bitcoin.
Entra nella Lightning Network, sviluppata appositamente per affrontare la congestione on-chain dovuta al traffico intenso fornendo una soluzione “off-chain” più veloce.
La Lightning Network (abbreviazione: LN, il ⚡ come simbolo) è un secondo livello costruito sopra la catena Bitcoin. Utilizza canali di pagamento off-chain tra i nodi LN per rendere i micro-pagamenti economici e istantanei, con un maggiore grado di privacy e un’interazione minima con la catena BTC di base. Puoi leggere di più sui canali lightning qui.
La LN su BTC è stata lanciata nel 2018 e da allora è stata accettata e adottata da una comunità in crescita e da commercianti. Sono inclusi anche diversi importanti exchange (Bitfinex, Kraken, Okex, Paxful..) in quanto offrono depositi e prelievi di Bitcoin tramite LN. Le stime attuali suggeriscono che, se implementato correttamente, la Lightning Network potrebbe supportare circa 50.000 transazioni al secondo e anche di più, una cifra paragonabile a VISA oggi. Il sito web di Lightning Network evidenzia il potenziale della tecnologia di scalare da “milioni a miliardi” di transazioni al secondo, il che, in termini di velocità di transazione, lascia qualsiasi concorrenza nella polvere.
L’implementazione della Lightning Network non solo aumenterà drasticamente la velocità delle transazioni per i pagamenti, ma ridurrà anche significativamente il traffico sulla blockchain sovraccarica. La velocità di transazione aumenta scaricando le transazioni sui nodi LN (capirai in seguito il funzionamento). Di conseguenza, il traffico effettivo sulla blockchain sovraccarica con 300.000 transazioni giornaliere medie che attualmente ingombrano la blockchain di Bitcoin sarà inferiore.
Quali sono i vantaggi della rete Lightning?
Ora che abbiamo toccato i problemi di scalabilità di Bitcoin e come Lightning Network estende notevolmente le sue capacità, mireremo a spiegare quattro principali vantaggi che Lightning Network porta con sé e perché abbiamo costruito il nostro exchange decentralizzato (DEX) su di esso negli ultimi anni.
I vantaggi principali della Lightning Network (LN) sono più evidenti in queste aree: velocità, protezione dei dati, commissioni e operabilità interchain. Spiegheremo perché queste aree sono tutte così critiche e come il Lightning Network come secondo livello si connetterà e farà avanzare l’intero ecosistema delle criptovalute.
I. Velocità fulminea
Ogni transazione BTC richiede un certo spazio di archiviazione nella blockchain. Ma poiché lo spazio massimo è 1 MB per blocco, attualmente non sono possibili più di ~2000 transazioni per blocco. Poiché un blocco di bitcoin viene prodotto ogni ~10 minuti, il throughput massimo è di 7 transazioni al secondo.
Con l’implementazione di LN, la dimensione della transazione o la dimensione del blocco non sono più motivo di preoccupazione: le transazioni di LN vengono inviate off-chain, quindi non hanno bisogno delle conferme dei miner né si basano sul blocktime bitcoin medio di 10 minuti. Il nodo Lightning* trasmette il cambio di bilancio del canale di stato associato direttamente ai nodi coinvolti: ora sono limitati solo alla velocità con cui possono essere inviati i dati elettronici. Le transazioni ora sono ~istantanee, con commissioni minuscole.
Un exchange costruito su LN consente scambi ad alta frequenza: milioni di scambi possono essere eseguiti con commissioni quasi trascurabili rispetto a quelle addebitate dai soliti exchange.
*Un nodo Lightning può essere paragonato a una piccola CPU che calcola semplicemente i saldi dei canali e delle transazioni, invece di decodificare hash come fanno i miner e quindi raggruppare enormi quantità di TX fino a quando il saldo finale non viene scritto sulla blockchain sottostante. Ogni portafoglio Stakenet DEX sarà il proprio nodo Lightning.
II. Privacy/protezione dei dati
Tutte le transazioni sulla blockchain di Bitcoin sono chiaramente riconducibili a chiunque, tramite un explorer. Chiunque scelga di cercare una delle tue transazioni conoscerebbe il tuo saldo bitcoin e tutte le tue transazioni precedenti (ad esempio dall’analisi della catena alcune ricostruzioni sono possibili).
Con LN, tuttavia, godi di un livello di privacy notevolmente aumentato. Tutte le transazioni vengono registrate solo nel protocollo tra le due parti (peer) coinvolte. Ciò significa che solo i saldi di apertura e chiusura dei canali vengono scritti sulla catena principale e quindi sono visibili sull’explorer pubblico. Nessun altro dettaglio viene divulgato agli occhi del pubblico. Inoltre, la rete TOR viene utilizzata per impedire la decrittazione dell’indirizzo IP quando si accede alla rete Lightning, consentendo così una maggiore privacy.
III. Commissioni di transazione incredibilmente basse
Le transazioni sulla blockchain di Bitcoin tendono ad essere costose. Poiché ogni transazione sulla catena deve essere confermata da ogni miner, essi devono essere ricompensati. La ricompensa contiene la ricompensa del blocco e le commissioni di transazione, che stanno diventando sempre più importanti (poiché la ricompensa del blocco viene dimezzata ogni 4 anni). Le commissioni variano in base a quanto è intasata la catena, chi è disposto a pagare più commissioni di transazione è più probabile che venga incluso nel blocco successivo.
Anche i DEX che offrono atomic swap/scambi on-chain devono affrontare queste stesse limitazioni. Quando avviene l’adozione di massa, le transazioni di pagamento quotidiane e gli atomic swap inondano ulteriormente la blockchain Bitcoin già molto congestionata e costosa.
Questo è stato anche il caso della blockchain di Ethereum negli ultimi mesi, quando le commissioni per una singola transazione su Uniswap sono arrivate a costare fino a $300. Inoltre, nel caso in cui si volesse trasferire fondi rapidamente, ad es. al fine di sovraperformare gli altri trader, le commissioni sono ancora più costose.
Sulla rete Lightning, tuttavia, queste commissioni di transazione sono spesso solo frazioni di un centesimo (ad esempio 0,0001 cent/transazione), a seconda della commissione impostata nel protocollo. Poiché le conferme dei miner, ancora una volta, non sono coinvolte, non è necessario che vengano pagate. Infatti, la tariffa è così piccola che è stata introdotta l’unità “microsat” (cioè micro-satoshi, 1 sat x 10^-3) per poterla esprimere in valori BTC.
Quindi, off-chain, i miner non devono più verificare ogni transazione, ma sono comunque registrati nel protocollo delle due parti di scambio e protetti dal codice, risultando in una sola singola transazione on-chain (la cosiddetta “transazione di creazione del canale” o “transazione on-ramping”).
IV. Operabilità interchain
Un’altra caratteristica speciale della LN è la sua operabilità interchain. Grazie alla sua funzionalità cross-chain, LN, come nessun altro protocollo, consente di connettere tra loro diverse blockchain e costruire così una rete intrinsecamente capace di catene compatibili con Lightning (che supportano HTLC e multisig).
Quando vengono utilizzate soluzioni di scalabilità convenzionali, ad esempio, è necessario accontentarsi di una singola catena, con gli asset non nativi più rilevanti che vengono “wrappati” al fine di facilitare uno scambio. Questo crea un nuovo vettore di attacco poiché la blockchain di wrapping potrebbe non essere sicura o decentralizzata come la blockchain originale.
Con LN, invece, non viene aggiunta alcuna nuova blockchain, ma le transazioni vengono esternalizzate off-chain (bilanciate e regolate dai LN-Nodes) senza bisogno di wrapping. La Lightning Network risolve quindi i problemi di congestione convenzionali invece di trasferirli semplicemente su altre blockchain. Questo vale non solo per Bitcoin ma per qualsiasi moneta compatibile con Lightning come LTC, XLM, XSN e molte altre.
Sono già in corso anche lavori per Omni-USDT su Layer 2 e altri token L2 nativi, e si presume attualmente che entrerà in funzione nel 2021. Ciò consentirà anche ai Lightning DEX di eseguire scambi off-chain con token nativi sul layer 2 — invece che on-chain (con tutti i problemi sopra menzionati).
