A lezione di coworking
Incontro con gli studenti del Liceo classico Parini per parlare di smartworking e coworking.
Questa settimana mi è capitata una cosa bellissima. I ragazzi del Liceo Parini mi hanno invitata in una giornata di co-gestione per raccontare loro cos’è e come funziona il mondo del coworking.
L’incontro è stato da organizzato da Pablo, un ragazzo molto in gamba e curioso, classe 1997 (!!!) e ha visto il coinvolgimento della giornalista Rita Querzè, esperta in termatiche di lavoro e smartworking.
Rita ha spiegato che cos’è lo smartworking e le sue implicazioni. Aprendo agli studenti una serie di questioni: dalla tematica sulla divisione vita privata/ lavoro, alla questione della rappresentanza sindacale per gli “smarworker”. Le questioni sono numerose e ci sono tanti temi ancora aperti. A mio giudizio, nel bilancio pro e contro vincono gli aspetti positivi: lo smartworking è un’opportunità per migliorare il mondo del lavoro, l’impatto ambientale e l’organizzazione sociale.
Lo smartworking è in parte il risultato di una serie di tendenze non solo legate allo sviluppo delle tecnologie che di fatto lo rendono possibile, ma anche a un modo di concepire il lavoro che si sta orientando sempre più verso il concetto di lavoro autonomo.
In questo trend si inserisce anche la forte crescita dei coworking registrata negli ultimi 5 anni. I coworking sono infatti la casa di smartworker (intesi come dipendenti di aziende che lavorano da remoto), di liberi professionisiti o di imprenditori.
Ho cercato di raccontare il fenomeno del coworking partendo dalle sue origini e mostrando quanto il fenomeno sia cresciuto in fretta, anche grazie a queste tendenze. Basta guardare il numero di coworking nel mondo, passato da poco più di 1.000 nel 2011 a oltre 7.800 nel 2015.
Solo a Milano sono 49 gli spazi riconosciuti dal Comune di Milano.
Oltre alla storia e ai trend, ho raccontato ai ragazzi quelli che sono - secondo me - gli ingredienti del coworking: spazio, condivisione della conoscenza, e network. Questi sono i tre servizi che uno spazio di coworking deve offrire ai suoi abitanti, e tutti e tre hanno un’importanza cruciale perchè l’esperienza di lavoro in coworking sia sfruttata al massimo.
Qui sotto la mia presentazione, fatemi sapere cosa ne pensate!
