La conoscenza ci salverà
“A che vale ogni insegnamento? Soltanto ciò che rimane di bello e corretto, vale per chi è davvero istruito: tranquillità, coraggio e libertà. Non dobbiamo fidarci della massa che dice solo i liberi possono essere istruiti, ma piuttosto di chi ama davvero la saggezza. Essi dicono che solo gli istruiti sono liberi.” — Epitteto, Discorsi, 2.1.21–23a
Perché si prende in mano un libro, si ammira un quadro, si resta muti e pensosi davanti alla Pietà, perchè si resta affascinati da Wagner? Di certo non solo per sembrare più intelligenti, per passare il tempo diversamente o ascoltare le solite cose. Ci sono molte scelte più facili e leggere. No, abbiamo deciso di fare quelle scelte perchè vogliamo imparare a vivere, perchè desideriamo essere liberi di approfondire, argomentare, esplorare. Il che significa liberarsi dalle paure, dalle incertezze, sciogliere il mistero della vita e comprendere quello del mondo. Come hanno fatto gli artisti e i geni di quelle opere che abbiamo deciso di vedere ed ascoltare. Desideriamo imparare a capire, saggiare e sondare la nostra mente, sfidare la nostra ignoranza, essere liberi davvero dalle catene dell’ignoto e del mistero.
