“Farò ciò che sento, Maestro”

– Se fai solamente ciò che sei in grado di fare, non sarai mai migliore di quel che sei.

Premessa.

Inizialmente in questo articolo volevo parlare solamente di me e di TAG ma poi ho pensato di scrivere altro — anche perché non mi piace molto parlare di me (non so cosa dire! :D) e quindi preferisco che siano gli altri a conoscermi con calma e di persona.
Però non posso non presentarmi e per questo cercherò di impiegare meno di tre righe. Quindi, piacere, mi chiamo Valentina, ho vent’anni e studio grafica perché mi appassiona. Mi piace imparare, ascoltare e viaggiare con la fantasia. Non mi piacciono i film horror e la birra.
Fine premessa e fine breve presentazione.

Visto che non parlerò di me, ho pensato di scrivere qualche citazione e qualche mio pensiero legato ad esse.
Innanzitutto le citazioni non sono mie :) ma di un film strabiliante che ho visto durante il viaggio formativo a Boston con TAG. Sono state due settimane molto intense: abbiamo frequentato un corso di marketing e innovazione presso IXL Center, incontrato persone interessanti e visitato start-up e aziende. Abbiamo fatto molte cose a Boston e io sono riuscita a vedere anche questo film al cinema. Fin dalla prima scena, mi ha particolarmente stupito perché era ricco di insegnamenti che mi hanno aiutato a riflettere sul mio cammino — in quel momento della mia vita era proprio quello che volevo sentirmi dire. Voglio condividere con voi ciò che il film mi ha trasmesso con queste tre citazioni — il tempo, il silenzio, il guerriero.

1. Il tempo

Po: “Maestro Shifu? Hai tempo? Non hai tempo?”
Shifu: “Il tempo è un illusione, c’è soltanto “adesso”.
Po: “Perciò adesso… hai tempo?”

È importante notare che in lingua originale ha un significato diverso — che personalmente preferisco. Siamo a inizio film, Po ha combinato un disastro nella palestra e vuole parlare con Maestro Shifu che sta meditando. Lo interrompe e gli chiede: “Master Shifu, good time? Bad time? | È un buon momento o un cattivo momento?”
Questo mi ha fatto pensare a tutte quelle volte che ho preso una decisione. Mi chiedo se ho fatto bene e se era il momento giusto. Una di queste scelte è stata TAG. Allora non sapevo dove mi avrebbe portato questa mia decisione. Sono andata avanti, ho cercato di cogliere tutte le opportunità con impegno e sorriso.
Il tempo è un illusione. Questi due anni TAG sono passati davvero in fretta. Solo ora che sto finendo il percorso posso dire di aver fatto la scelta giusta nel momento giusto.

2. Il silenzio

Shifu: “Maestro Oogway rimase seduto in una grotta per trent’anni, ponendosi solo una domanda: chi sono?”
Po: “Quindi ora devo starmene seduto in una grotta per trent’anni?”
Shifu: “Eventualmente sì.”

Questa citazione mi offre la possibilità di parlare della meditazione. Po ha una crisi d’identità per vari motivi. Nel dialogo Shifu racconta che Maestro Oogway rimase seduto in una grotta per trent’anni chiedendosi chi fosse. Beh, io ho solo vent’anni e se meditassi come Maestro Oogway uscirei dalla grotta a cinquant’anni. Domandarsi Chi sono? non è stupido, anzi, ma perdonami Maestro, preferisco fare altro :) .
Opto per una versione più smart: non mi sono mai messa seduta a gambe incrociate a meditare con l’incenso e le candele profumate. In sostanza per meditare basta solo riservare del tempo per se stessi e immergersi nei pensieri più profondi dell’anima. Sono sette anni che studio grafica (superiori e TAG). Adoro l’impaginazione, la tipografia, l’illustrazione, la fotografia… molte cose. Mi sono affezionata un po’ a tutto: la grafica è bella perché ha milioni di sfumature e non voglio scegliere la mia specializzazione proprio perché mi piacciono molte cose. Ora però il mio percorso TAG sta finendo e sono ormai una professionista. Cosa so fare? Cosa mi riesce meglio? Chi voglio essere?

3. Il guerriero

Shifu: “Se fai solamente ciò che sei in grado di fare, non sarai mai migliore di quel che sei.”

Questa frase è d’ispirazione! Nel film Shifu chiede a Po, il più grande guerriero della Cina, di fare un passo in più. Po non vuole andare oltre perché ha paura. Questo mi fa riflettere: anche i grandi hanno sempre da imparare e hanno bisogno di qualcuno che li sproni.
Specialmente ora che finisco il mio percorso TAG, e che quindi non sarò più una studentessa, non voglio smettere di imparare. Studiare significa ricercare la cultura, la Storia, la tecnica. Quindi voglio dedicarmi a ciò che mi piace e metterci il cuore. E da qui deriva il titolo dell’articolo.

Sono felice di aver trascorso questi anni a TAG, di aver visto questo film e di aver condiviso con voi i miei pensieri. Non voglio che questo articolo rimanga solo una pagina di testo… voglio che prenda vita con i vostri feedback :) . Se siete curiosi di conoscermi potete seguirmi su Behance, LinkedIn e Pinterest.

Frasi dal film “Kung fu panda 3”, DreamWorks Animation, 2016. © All rights reserved.

Questo è tutto. Io farò quel che sento, ciò che ritengo giusto… e voi?