L’arte in ognuno di noi

Esprimersi senza paura

Tania Agostini
TAG - Alta Formazione Professionale
4 min readMay 25, 2016

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Avete mai provato a disegnare sentendovi voi stessi?
O pensato a quello che può diventare per noi il disegno o ciò che possiamo trovare in noi tramite quest’ arte?

Iniziamo?

Il mio percorso di studi nell’ambito grafico è iniziato nel 2010 con l’iscrizione all’Istituto Pavoniano Artigianelli e dal 2014 mi sono iscritta all’Alta Formazione Grafica.
Con questo percorso di studi ho potuto sviluppare la mia passione per il disegno, ho avuto la possibilità di mettermi in gioco durante la realizzazione di diversi progetti sia su commissione che personali.

Disegnare per molti risulta una cosa scontata ma se ci fermiamo a riflettere è una delle arti più antiche.
Il disegno ci ha permesso di comunicare nel corso del tempo in modi diversi e con simbologie differenti, questo ha portato alla nascita di un’arte complessa ed affascinante.

Tutto è diventato troppo frenetico, tanto da non permetterci più di raffinare questa nostra antica arte che portiamo con noi.

Per me disegnare significa liberare la mente, creare qualcosa di nuovo e di mio. É il mio modo per dare vita ai pensieri, anche quelli molto complicati e intricati, un qualcosa di alternativo per esprimermi.
Capita che a volte ci siano delle giornate “no”, quelle in cui risulta semplicissimo, forse più delle altre volte, prendere in mano una matita e un foglio e… e non si disegna nulla, manca “l’ispirazione”. Questo momento, in cui il nostro cervello dice “oggi non si disegna” è la chance che abbiamo per imparare, per guardare e per capire. Personalmente quando non riesco a disegnare è perché quello che volevo raffigurare lo avevo già fatto, avevo già disegnato quel soggetto o avevo già usato quella tecnica e allora ecco il momento perfetto per cambiare.
Cambiare non è semplice, crea sempre momenti di sfiducia ma è ciò che dobbiamo fare per portare la nostra arte ad un livello superiore.

Ecco come si fa…

Disegnare linee confuse per poi dare un’ordine al tutto trovando un soggetto, questa credo sai l’anima del disegno.
È divertente cercare di trovare collegamenti tra cose astratte e concrete, dare ordine al disordine e per quanto sembri assurdo e impossibile questo diventa reale prendendo una matita in mano.

Ma siamo proprio noi a disegnare?

Mettere l’anima nel disegno una volta capito cosa raffigurare è ciò che rende unico il lavoro o il progetto che stiamo cercando di portare a termine. Tante volte le emozioni condizionano, anche se ne siamo inconsci, cambiamo soggetto, lo modifichiamo,…. creiamo una cosa diversa da quella che volevamo ma ciò non è sbagliato perché è quello che ci rappresenta meglio in quel momento. Non otteniamo solo un cambiamento del soggetto, ma anche il modo in cui disegniamo, lo stile che abbiamo viene influenzato così come i tratti che lasciamo sul foglio. Se siamo nervosi i tratti sono meno precisi e magari più forti se siamo calmi e rilassati il nostro disegno invece risulta più lineare e sembra tutto più sciolto, l’approccio è migliore e il risultato soddisferà maggiormente.
Lasciando andare la fantasia e liberando tutte le emozioni si entra in un mondo parallelo che ci permette di vivere la vita a modo nostro, di essere noi stessi una volta tanto.

…e se ci facessimo accompagnare da una vecchia amica?…

Ci sono diversi modi per dare vita alle nostre emozioni, uno di questi può essere la musica. Grazie a quest’ultima ho imparato molte cose, ho imparato ad amplificare le mie emozioni, a sfruttare positività e negatività per migliorare me stessa.

Chissà cosa c’entra la musica con il disegno vi starete chiedendo.

Sono due forme d’arte molto diverse eppure si completano per quanto strano possa sembrare. Provare per credere. Da bambini le maestre non vi facevano disegnare seguendo le note della musica classica? Se non lo avete mai fatto provateci, sulle note della vostra canzone preferita o su quella che vi piace particolarmente in questo momento, mentre disegnate ascoltatevi, perdetevi tra le vostre emozioni ed imparerete molte cose. Io amo in modo smisurato la musica anni 70/80 e il country, ovviamente ascolto di tutto ma quando si tratta di emozioni allora so dove andare.

Il disegno come la musica sono aspetti personali che a volte evitiamo di mostrare per paura di giudizi ma è forse uno dei pochi modi per mostrare la nostra anima, ovviamente solo chi è davvero attento e non si ferma alle apparenze riesce a cogliere questo nostro aspetto.

e quindi?

Se posso darti un consiglio, a te, o persona coraggiosa che sei arrivata fino a qui, sii te stesso, anche per te. Nel disegno non esiste cosa sbagliata ma è solo un modo per entrare nel proprio mondo, quindi disegna e perditi nelle parti più recondite e spettacolari della tua anima e fatti accompagnare in questo viaggio da una buona canzone.

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