“Il grande nulla” James Ellroy Un’America post bellica, una Los Angeles violenta e sincopata come un’assolo di Jazz.
Una caccia alle streghe politica e sessuale: di convenienza la prima, più per interessi economici che ideologici, sociale ed ipocrita la seconda, in un’ambiente come quello del Cinema dove nulla è quello che sembra e la falsità ed il tradimento regnano sovrane, tra politica, belle donne, eroina e sesso.
Un romanzo pieno di intrecci, a volte difficile ricordare tutti i nomi dei personaggi, ma che dopo una prima indecisione mi ha rapito nelle sue atmosfere, in questo passato che sembra più semplice, diretto, genuino e brutale rispetto al nostro presente, ma non meno pericoloso.