Alimentazione e difese immunitarie.

Nicola Pratesi
takevitamina

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Mai come nel periodo che ci è dato di vivere, caratterizzato dalla pandemia, è necessario fortificare le nostre difese immunitarie. Il nostro equilibrio immunitario è un meccanismo estremamente complesso su cui giocano un ruolo decisivo numerosi fattori, tra cui i più importanti sono certamente quelli ormonali legati allo stress. Abbiamo già parlato in questo blog di come lo stress psico-fisico, condizione che caratterizza gli abitanti dei paesi occidentali, abbia un impatto negativo su molti aspetti della nostra vita, tra cui aspetti psicologici, ma anche somatici, come l’aumento di peso, il peggioramento della salute circolatoria e cardiaca, l’aumentata predisposizione a numerose malattie, anche gravi. Il denominatore comune di tutte queste condizioni cliniche e sub-cliniche è, senza dubbio, un decremento della funzionalità del sistema immunitario. In questo senso, al netto di tutti i fattori esterni negativi sulla nostra salute, è fondamentale che i nostri meccanismi di difesa siano sempre al massimo livello. A tal proposito, poiché il cibo ha sempre un valore per la clinica, può essere utile tenere presente una serie di alimenti che hanno la caratteristica di salvaguardare ed ottimizzare la funzione immunitaria. Ecco quali:

AGRUMI

Fonti preziose di vitamina C, gli agrumi consolidano le capacità dell’organismo di resistere alle infezioni e ai malanni di stagione. Ideali se assunti sotto forma di spremuta o consumando mandarini. Evitare i succhi di frutta. Sapevate che fragole e peperoni contengono più vitamina C degli stessi agrumi?

YOGURT

Alimento ricco di probiotici che favoriscono un’attività gastro-intestinale sana. In generale si consigliano tutti i cibi probiotici perché gli anticorpi (cioè proteine prodotte dal sistema immunitario in grado di riconoscere e neutralizzare gli agenti estranei e pericolosi) vengono prodotti nell’intestino. Meglio se bianco e privo di zuccheri.

BANANE

Per gli stessi argomenti di cui sopra, esse hanno un’importante funzione antiinfiammatoria e contengono magnesio, potassio, vitamina B6 e fenilalanina, da cui si sintetizza la dopamina. Servono anche per contrastare la disbiosi intestinale. Si possono consumare anche ingerendo uno yogurt o bevendo del latte di banana.

MUESLI

Il muesli è una miscela di fiocchi di cereali (soprattutto avenalaminati), frutta essiccata (uva sultanina, mele, banane) e semi oleosi (nocciole, mandorle).Oltre agli ingredienti classici, possono essere aggiunti anche altri tipi di frutta essiccata (albicocche, pesche, prugne), altri semi oleosi (noci, pinoli ecc), altri tipi di cereali (fiocchi di grano, d’orzo, cornflakes ecc) o pseudocereali in fiocchi (ad es l’amaranto). Ideale a colazione o come spuntino da abbinare al latte oppure ad uno yogurt alla frutta. Essendo fonti di amminoacidi solforati, apportano un grande contributo alle difese immunitarie.

METALLI

Non è uno scherzo, ma una constatazione chimica. In particolare il ferro, presente in carne bovina, uova, lenticchie e tonno) e il rame, contenuto nelle lenticchie e nei funghi sono importanti mediatori dell’immunità cellulare e della produzione di anticorpi

GRASSI INSATURI

I grassi insaturi, presenti nella frutta a guscio, nell’olio extravergine di oliva e nei pesci, rinforzano la membrana delle cellule, che così diventa meno facilmente attaccabile da batteri e virus. I grassi saturi (prevalentemente di origine animale, come burro, strutto, carni grasse) contribuiscono, invece, ad aumentare lo stato infiammatorio dell’organismo. Dunque, non ha senso considerare un alimento solo in base alla quantità di grassi contenuti, ma è più importante scomporre la sua natura.

CIOCCOLATO FONDENTE

Il cioccolato con almeno il 72% di cacao stimola la produzione di linfociti T, che agiscono contro le infezioni. La dose consigliata, anche se si è a dieta, è di 20/30 grammi al giorno: un toccasana per sentirsi più forti e di buonumore.

AGLIO

L’aglio è ricco di allicina e ha effetti antibiotici e antifungini. Mangiato crudo o usato come condimento di pesce o carne, è un naturale toccasana contro i raffreddori. Avvisate però il vostro partner!

RESTRIZIONE CALORICA

Essa determina un generale ringiovanimento complessivo di ossa, muscoli, sistema immunitario, fegato ma anche del cervello (nell’ippocampo degli animali più anziani è stata misurata una notevole neurogenesi, cioè formazione di nuove cellule nervose)

VADEMECUM PRO DIFESE

Infine può essere utile ricordare cosa bisogna evitare se non si vogliono indebolire le difese. Stress, sedentarietà e riposo notturno non sufficiente, alimentazione sbagliata e non equilibrata, consumo eccessivo di bevande alcoliche, fumo, fattori ambientali e climatici, assunzione di antibiotici.

Buona difesa!

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Nicola Pratesi
takevitamina

Si laurea in Biotecnologie mediche e consegue il PhD in Biotecnologie endocrinologiche, molecolari e rigenerative presso l’Università degli Studi di Firenze.