Lean Startup & Design Thinking: Nemici / Amici
Da qualche tempo ormai, Lean Startup e Design Thinking sono in una “relazione complicata”.
Si conoscono parecchio bene, ogni tanto escono a cena e si divertono molto, chiacchierano, si scambiano consigli e pacche sulle spalle. Ma altre volte invece capita che si guardano l’un l’altro e gli sembra di stare su due pianeti lontanissimi, di parlare lingue diverse, e di essere perfino un po’ in competizione.
Com’è possibile? Sono entrambi metodi rispettati ed efficienti, con fior fiore di libri e studiosi alle spalle, e di fatto le loro somiglianze sono davvero parecchie. Perché allora questa poca comunicazione? A cosa è dovuta? E soprattutto, chi ne paga le conseguenze?
A partire dall’articolo di Roland Mueller e Katja Thoring dal titolo “Design Thinking vs. Lean Startup: A Comparison of Two User-Driven Innovation Strategies”, abbiamo analizzato i punti in comune e le differenze tra i due metodi, per dimostrare che una loro integrazione non è solo possibile, bensì assai auspicabile per chiunque voglia fare innovazione in modo strutturato e di qualità.
Abbiamo raccolto i risultati della nostra analisi in un breve e-book, che vi invitiamo a leggere e commentare con noi, per portare avanti il dialogo sulle strategie innovative e continuare ad arricchirlo di stimoli e contributi condivisi.