Come un bambino vero.

Andrea Ghiglia
Tangramag

--

Siccome noi di Tangram ci siamo concessi di andare in vacanza per tutta l’estate (come tutte le persone normali del resto), ho voluto svignettare sull’avvenimento più importante avvenuto in questi mesi: il (di nuovo) premier Giuseppe Conte ha sopportato un viaggio ipotermico e sottosale nella pancia di un pescecane e la Fata Turchina l’ha trasformato in un bambino vero; così ha preso coraggio e ha fatto un “bucio de culo” così a Mangiafuoco defenestrando lui e mezzo governo.

Poi è andato di corsa da Grillo urlando “BABBO, BABBO, SONO UN BAMBINO VERO! PROMETTO CHE ANDRÒ A SCUOLA E FARÒ IL BRAVO!”

Delirio più totale dalle Alpi a Lampedusa, una storia tanto rapida quanto avvincente, io stesso ho ancora i crampi per le risate.

Bravo Conte, fai attenzione all’omino di burro.

Boia Faùss, Andrea Ghiglia.

--

--