Il tempo s’interruppe in quell’istante:
Un dolce volto rapì la mia attenzione.
Una scia di boccoli color miele
Illuminarono una giornata uggiosa
E splendenti volarono con il vento
Come stelle comete nel cielo.
E quelle labbra sottili ed eleganti
Quasi non notai
Ma tra la bianchezza del viso
Una linea rosso borgogna avvertii
Adornata da due fossette appena pronunciate.
E nei suoi enormi occhi vidi l’alba:
Luminosi come il sole innocente di prima mattina
E nei suoi occhi agghiaccianti vidi l’inverno:
Dipinti nelle tonalità del cielo grigio che osservò
E nei suoi occhi malinconici vidi gaiezza:
Come un germoglio speranzoso di fiorir
E nei suoi occhi magnetici vidi un mistero:
Ambiguità e oscurità emanarono
Affascinanti come un arcano
Come un segreto non pronunciato
Un disegno abbozzato.
E più enigmi percepii in codesta fanciulla
Più mi sentii da ella tremendamente attratto.
Oliwia Smyk