NATALE CON TANGRAM -Libri-

Bianca Garelli
Tangramag
Published in
5 min readDec 16, 2019

Eccoci qui con il nostro tradizionale “Tangram consiglia” Christmas edition, una collaborazione tra la sottoscritta e il nostro giornalista di punta Giorgio Rolfi: la più grande divoratrice di libri e il miglior spacciatore di cinema/musica & stile uniti da una graffiante ironia e da una romantica tendenza al caos.

Inizio subito con il domandarvi: cosa fate durante le vacanze di Natale? Quei lunghi pomeriggi di ozio, questa volta senza doversi sentire in colpa, sono la scusa migliore per leggere tutto quello che vorreste, ma per cui non trovate mai il tempo! Quindi correte ad iniziar quel libro che da anni vi guarda dalla libreria, ma che ha troppe pagine o quel saggio molto interessante, ma che purtroppo non concilia il sonno. Se invece vi riducete a spulciare Netflix … STOP, ci penso io.

Ecco qui 5 consigli libreschi (per bimbi, sadici, sognatori et al.,) per affrontare le lunghe vacanze di Natale.

FAIRY OAK, ELISABETTA GNONE

Ambientato nella valle di Verdepiano, il villaggio di Fairy Oak prende nome dall’enorme quercia che si trova nel centro della piazza principale e che è, attenti attenti, ADDIRITTURA MAGICA! Ma non solo il vecchio albero presenta poteri magici, bensì l’intero villaggio: qui convivono pacificamente sia chi non ha la magia, i Nonmagici, sia chi ce l’ha, ovvero i Magici della Luce e Magici del Buio, con poteri simili, ma complementari, che, grazie alla loro coesistenza, garantiscono l’equilibrio tra luce e buio, entrambi essenziali. Ovviamente, una favola che inizia così bene non può pensare di rimanere tale ancora per lungo e, infatti, una minaccia si staglia all’orizzonte: sarà forse giunto il giorno in cui i magici prevarranno sugli umani? Seguiamo le due gemelle, Vaniglia e Pervinca, i loro amici, Grisam (il bellissimo!!), Fox, Shirley e l’intero villaggio alla scoperta di antiche profezie, mostri e avventure. Universo magico, trama avvincente e una grande cura per i dettagli vi renderanno prigionieri di questo mondo che, ascoltatemi, lascerete a malincuore, piccoli e non.

IL CIRCOLO PICKWICK, CHARLES DICKENS

Rifugiamoci, invece, in Dickens che mai potrà mancare nelle liste natalizie. Quest’anno, però, non temete perché non voglio parlarvi di fantasmi, rimorsi e avarizia, bensì di quattro arzilli vecchietti che decidono di esplorare l’Inghilterra del primo Ottocento per descriverne i luoghi e gli abitanti, con risultati che definire paradossali è riduttivo! Il circolo Pickwick, che prende il nome dal circolo di cui fanno effettivamente parte i nostri quattro Sir, è più di un romanzo, è un’istituzione: basti pensare che, visto che all’epoca i romanzi venivano suddivisi in episodi e pubblicati mano a mano sui giornali, chi aveva i soldi per comprare l’ultima puntata era anche colui che radunava tutti per leggere ad alta voce in cortili, fabbriche, piazze, le avventure di questi adorabili inglesi. È infatti considerato ancora oggi un capolavoro, con la sua ironia trascinante e una satira spietata verso tutto ciò che era (o è ancora …?) il mondo accademico.

CENA CON DELITTO, AGATHA CHRISTIE

Tutti gli anni il 25 siete a farvi rimpinzare di ogni sorta di delizia dalla vostra nonna e … nonna Agatha me la lasciate sola?? Non vi sto ad indicare nessun romanzo in particolare perché la questione è che SONO TUTTI BELLI! Sia la serie di romanzi con protagonista Miss Murple, una proto Jessica Fletcher che è meglio non invitare a prendere un tè perché puntualmente scappa il morto, sia la serie con l’investigatore Hercule Poirot, sia i romanzi sciolti … sono 66 in totale, uno per voi lo troverete! Inoltre il 5 dicembre è uscito un film liberamente tratto dai gialli della famosa scrittrice, Cena con Delitto, liberamente ispirato dalle ambientazioni noir di questi romanzi. Con un cast d’eccezione e una trama che sicuramente vi terrà incollati fino all’ultimo, come ogni romanzo giallo che si rispetti.

MILLENIUM, STIEG LARSSON

Se fino ad ora avete più volte avuto l’istinto di vomitare a leggere di Magici, vecchie signore amanti del delitto e di english humor (ma come può non divertire??), ora ho qualcosa per voi. La trilogia Millenium fu scritta da Stieg Larsson e pubblicata postuma, salvo poi diventare un vero e proprio caso editoriale con all’attivo due trilogie (una di produzione svedese e una americana, con protagonista Daniel Craig) e una monografia incentrata sull’ambigua (sadica, masochista, inquietante, drammatica e chi più ne ha ne metta) Lisbeth Salander, protagonista di questi romanzi insieme a due personaggi, che sicuramente mi hanno fortemente influenzata nel voler fare la giornalista, ovvero Mikael Blomkvist e Erika Berger (io grazie al cielo scrivo di romanzi e non mi occupo di recuperare cadaveri nei freezer, ma questo è solo un dettaglio). Senza farvi spoiler di trama, anche perché è complicatissima e intricatissima e chi se la ricorda più, vi dico solo che: siamo in Svezia, fa tanto freddo, c’è tanta neve, un miliardario sadico, un mafioso figlio di puttana, una ragazza dal passato a dir poco enigmatico e una rivista, Millenium, specializzata in inchieste su grandi scandali politici ed economici. Riuscirà a distrarvi nei lunghi pomeriggi tra un panettone e l’altro? Assolutamente sì.

OGNI COSA E’ ILLUMINATA, JONATHAN SAFRAN FOER

Un titolo così a mio parere può bastare, ma se non vi convince sappiate che non stiamo parlando di lucine di Natale, bensì di memoria, famiglia, amore. L’autore racconta in prima persona il viaggio che lui stesso compì insieme al nonno, dall’America all’Ucraina, sulle tracce di Augustine, la donna che salvò l’ormai anziano signore dai nazisti. Piano a piano i contorni di questa storia sognante e a tratti allucinante si fanno più nitidi e prendiamo familiarità con Trachimbrod, il villaggio natale nella Polonia dell’est, la guida, nonché amico di penna dello scrittore, Alex, il nonno di Alex, ormai ceco, e il cane, Sammy Davis Jr, Jr,. Scopriremo il destino di un popolo, di una famiglia e di color che le han dato il via: il trisavoro Foster e la trisavora Brod. Se vi aspettate tante lacrime e commozione avete trovato il vostro libro, ma condito con un alto tasso di follia: basti pensare che l’autore è ebreo (sarcasmo e ironia graffiante a palate), che il narratore è la guida stessa, Alex, che essendo amico di penna di Jonathan Safran Foer pensa di conoscere bene l’inglese e che da questo romanzo è stato tratto un film con protagonista Elijah Wood. Questi erano i miei cinque consigli per gli amici bibliofili, ma vi concedo che le vacanze siano anche l’occasione per godersi qualche bel classico intramontabile film natalizio … e non … Vi lascio nelle mani di Giorgio: rimanete sintonizzati perché domani, stesso luogo, stessa ora, uscirà l’articolo dei Cinque Consigli Cinefili di Giorgio Rolfi.

Buon Natale, amici lettori!!

Bianca Garelli

--

--