Esplorare dati sul trasporto pubblico con OpenTripPlanner

Andrea Borruso
tantotanto
Published in
3 min readNov 11, 2016

--

Un breve tutorial per imparare a farne un utilizzo di base

OpenTripPlanner (OTP) è un’applicazione open source per la pianificazione multi-modale (a piedi, con i mezzi pubblici, in auto) di percorsi lungo una rete (un grafo) stradale; è scritta in Java e può essere usata su Linux, Windows e Mac.

In questo breve post illustrerò come usarla sul proprio PC e farne un primo utilizzo di base.

Sono 4 gli elementi necessari:

  • avere Java installato sul proprio PC
  • l’applicazione OpenTripPlanner;
  • la rete stradale del territorio su cui si vuole testare in formato OpenStreetMap;
  • i dati sul trasporto pubblico dello stesso territorio, in formato GTFS.

Come territorio di esempio userò quello di Palermo, perché è la mia città e sopratutto perché il Comune pubblica in formato aperto i dati sul trasporto pubblico locale (bus e tram).

Questi sinteticamente i passi da seguire:

  • creare una cartella di lavoro. Consiglio di usare nomi senza spazi, non percorsi lunghi e troppo annidati. Sul PC Windows usato oggi, ho scelto la cartella “C:\tmp\otp”;
  • scaricare l’ultima release dell’applicazione in formato JAR e salvarla nella cartella creata. Oggi — 11 novembre 2016 — si tratta di questo file;
  • scaricare nella stessa cartella i dati sulla rete stradale di Palermo in formato PBF (qui per saperne di più sul formato), da uno dei tanti luoghi in cui sono disponibili. Ho scaricato questo file da GEOFABRIK (contiene tutti i dati OpenStreetMap di Sardegna e Sicilia);
  • scaricare nella stessa cartella il file GTFS (qui per saperne di più sul GTFS) dal portale open data del Comune di Palermo. Io ho usato il più recente che oggi è questo.

A quel punto non resta che aprire il prompt dei comandi e lanciare:

java -Xmx2G -jar otp-1.1.0-20161020.173551-9-shaded.jar --build C:\tmp\otp --inMemory

Ci sarà da aspettare qualche minuto affinché OTP metta in piedi tutti gli elementi propedeutici al suo funzionamento (principalmente la costruzione del grafo stradale). Non appena sul prompt dei comandi apparirà il testo “Grizzly server running “, si potrà utilizzare l’applicazione.

Per farlo basterà lanciare un browser e aprire l’indirizzo http://localhost:8080/. Verrà visualizzata una mappa dinamica centrata sull'Italia, in cui basterà zoommare sull’area di proprio interesse (Palermo nel mio esempio), scegliere un punto di partenza e uno di destinazione e OpenTripPlanner calcolerà il percorso migliore utilizzando i mezzi pubblici. Nel filmato di sotto un esempio.

L’orario è uno dei tanti parametri che possono influenzare il calcolo: nel filmato si vede ad esempio come alle 22:30 abbia avuto restituito un percorso consigliato che prevede l’uso del bus, mentre alle 17:30 uno che sfrutta il tram (alle 22:30 non ci sono purtroppo tram attivi). È solo uno dei parametri modificabili per il calcolo del percorso.

Se si vuole esaminare la stessa rete di trasporto, in un periodo differente (ad esempio un anno prima) basterà utilizzare il file GTFS (se disponibile) di quel periodo.

È tutto così semplice come mostrato: grazie agli sviluppatori che hanno reso disponibile questa bella applicazione open source, grazie ai dati aperti di OpenStreetMap e grazie a quelli del comune di Palermo.

Quest’ultimi sono stati resi nuovamente disponibili a partire da luglio (per molto tempo non sono stati aggiornati) grazie anche ad OpenAMAT, una bella “iniziativa che chiede all’AMAT di Palermo di pubblicare i dati relativi ai trasporti pubblici in formato aperto ed in tempo reale”. OpenTripPlanner è uno degli strumenti che ha usato OpenAMAT per mostrare i benefici della pubblicazione di questi dati.

Fate buoni percorsi :)

--

--

Andrea Borruso
tantotanto

#data #maps #GIS #baci #condivisione. Orgoglioso di essere presidente di @ondatait