Full Stack Developer: cosa fa e quali competenze deve avere?
Per Full Stack Developer ci si riferisce ad uno sviluppatore software con una formazione tecnica completa a 360° su una certo ambiente di sviluppo.
Cosa vuol dire? Vuol dire che non è sufficiente conoscere molte tecnologie o molti linguaggi per essere definiti “Full Stack”, anzi. E’ preferibile che un Full stack sia principalmente “focalizzato su uno stack tecnologico” così da poterlo governare al meglio.
Oggi il software è composto da diversi livelli che insieme formano appunto uno “stack”, una pila di componenti che insieme formano il nostro applicativo.
Lo stack Web è sicuramente il più popolare ed il più “evidente” in quanto a stratificazione. La sola Pagina Web non fa del tuo software un applicativo web.
Perché sia definito applicativo è importante che abbia una componente “back end” di gestione delle funzionalità, una componete di memorizzazione dati come ad esempio un database e almeno una componente “front-end” di interfaccia utente. Nel web moderno in realtà abbiamo anche la componente di “comunicazione asincrona”.
Ecco, uno sviluppatore full stack web è colui che conosce e sa governare tutti i layer, ad esempio di quello web.
Il back end, la parte database e il front-end…
Questo gli permette di progettare, sviluppare, testare e distribuire siti e applicazioni web avendo una corretta percezione dell’architettura dei dati, di navigazione e interfaccia.
E una figura professionale in grado di operare sia lato front end che back end nello sviluppo di un’applicazione.
Il numero linguaggi di programmazione e framework nell’ambito Full Stack Web è molto vasto ma non è indispensabile che li si conosca tutti. Molto meglio iniziare con quelli più richiesti dal mercato e solo quando si è acquisita sufficiente esperienza passare a nuove tecnologie ma sempre in un’ ottica di riferimento al “Full Stack”.