TEDxVerona: time to appreciate time (and rock with it)
TEDxVerona quest’anno ha scelto un simbolo forte e riconoscibile per rappresentare la tematica di questa edizione, un vero e proprio invito all’azione, un’esortazione a andare oltre la propria comfort zone.
Una roccia, elemento primordiale che ci ricorda da dove arriviamo e dove abitiamo, solcato da un fulmine, simbolo di energia e potenza. TedxVerona quest’anno ha scelto un simbolo forte e riconoscibile per rappresentare la tematica di questa edizione, un vero e proprio invito all’azione, un’esortazione a andare oltre la propria comfort zone e superarsi.
Questo era ciò che pensavo, perlomeno. Non credo di essere andata molto lontana, ma ciò che i 12 talk mi hanno lasciato, è un senso di lucida consapevolezza, più che un’ondata esplosiva. Questa non è per nulla una cosa negativa, ma è stata una sorpresa, perché abituati come siamo ad essere investiti da eventi dai ritmi serrati e dalle tematiche ispirazionali quanto a volte fin troppo filosofiche, tornare a casa con molti concetti chiari e tangibili, è un qualcosa a cui è stato facile abituarmi.
Sì, perché di futuro, innovazione e tecnologia si è di sicuro parlato grazie all’ingegnere aerospaziale Francesco Spina e al Professore di Informatica Paolo Fiorini, ma si è soprattutto sviscerato il secondo concetto di Tedx 2017: il tempo. Time to Rock: è il momento, l’attimo del presente che determina l’azione.
Moltissimi degli speaker presenti hanno fatto ruotare il proprio intervento proprio su questo, sul valore del tempo e del suo impiego, una tematica che apparentemente si discosta dal forte spirito rivoluzionario dei Ted, ma che in realtà accomuna tutti, a livelli profondi della propria quotidianità. Sappiamo tutti che il tempo è prezioso, ma quanto lo sfruttiamo al meglio?
Il tempo, la cura e dedizione di una psicobiologa come Caterina Spiezio, che ha studiato quanto i comportamenti animali siano simili a quelli umani, e come potrebbero essere d’esempio per migliorarci, sono dei cardini nel suo mondo, per esempio.
Il tempo dedicato ad informarci e tutelarci, come ci ha insegnato l’esperto di cyber security Alessio Pennasilico è fondamentale per migliorare il nostro approccio alla tecnologia.
La curiosità di cercare luoghi insoliti e sorprendenti giro per il mondo, attività del progetto Atlas Obscura di Dylan Thuras richiede un investimento di ore, giorni, mesi non indifferente, ma necessario per stimolare la propria crescita personale.
Vent’anni sono il lasso di tempo che la cantautrice Cristina Donà ha celebrato con noi oggi, condividendo la sua poesia, musica ed esperienza come donna e mamma sul palco.
Paola Bonomo invece ci ha esortato a prenderci il tempo di osservare quello che accade nei nostri uffici, per aprire gli occhi sulla situazione delle donne all’interno dei contesti aziendali, per rivalutarle e spezzare qualsiasi limitazione di genere.
Il mio talk preferito, quello del giornalista Giampaolo Musumeci, ha invece dimostrato che l’informazione sui fatti storici odierni e passati, richiede tempo per essere accurata e compresa (e per sfatare l’ignoranza che aleggia intorno al tema scottante dei migranti).
L’amaro rimpianto di non aver dedicato il giusto tempo al figlio scomparso prematuramente ha permeato le parole di Gianpietro Ghidini.
Ha sfidato se stesso e i tempi fisici di guarigione lo sportivo Niccolò Porcella, che con la sua carica di simpatia ci ha mostrato quanto la forza di volontà giochi un ruolo fondamentale in tutti gli imprevisti della vita.
Tenere il tempo, con il proprio corpo e la propria voce, è una risorsa preziosa, che ci ha svelato il musicista Andrea Lovato, coinvolgendoci in un esperimento sociale divertente (e davvero rock).
Infine, il tempo dedicato alla cura di se stessi, come passo fondamentale per la ricerca della bellezza, è ciò che ci ha trasmesso Maria Teresa Ferrari, che di parole e di estrema grazia ha riempito non solo la sua esistenza, ma anche la Gran Guardia di Verona oggi.
Perdonate l’uso eccessivo di questa parola, ma non c’è concetto più astratto e concreto del tempo, e ringrazio TedxVerona per aver valorizzato l’aspetto umano quest’anno ed averci fatto sentire partecipi attivi di una giornata fatta di valori condivisibili e storie in carne ed ossa.
Autore: Valentina Zardini
Data di pubblicazione: 9/10/2017
