Come stai accelerando l’invecchiamento del tuo viso ogni giorno

Le 7 devastanti conseguenze di una detersione sbagliata

Prima di spiegarti quali sono le conseguenze di una detersione sbagliata, è doveroso definire in che modo si può sbagliare a svolgere una cosa così semplice. Sembra una banalità, ma le informazioni in merito sono confuse e fuorvianti, e molte volte danno per scontate alcune conoscenze che non sono così diffuse, dando origine a fraintendimenti. Facciamo un po’ di chiarezza.

1. Sbagliando momento: molte persone preferiscono spostare la routine di pulizia al mattino per essere freschi e pronti per la giornata da affrontare. Purtroppo è un errore: questa operazione va svolta alla sera, prima di riposarsi. Si può ripetere al mattino , anche in maniera più delicata , fa solo bene rimuovere le tossine eliminate dalla pelle durante il riposo notturno. Ma non è un’opzione saltare la detersione serale.
2. Usando un detergente troppo aggressivo per il nostro tipo di pelle: una detersione troppo violenta ha delle conseguenze molto negative. Bisogna valutare attentamente tutti i fattori che influenzano lo stato della nostra pelle per scegliere il detergente adatto.
3. Non prestando attenzione ai componenti cosmetici: la cosmesi è un mondo complesso, spesso fatto anche di poca sostanza. Alcune case cosmetiche utilizzano addirittura componenti nocivi, che possono avere effetti collaterali negativi non solo estetici ma anche sulla salute. Possono essere tossici o cancerogeni. Poichè la lettura delle liste degli ingredienti non è facile da comprendere, l’unica strada sicura è affidarvi al consiglio professionale di chi segue una filosofia di lavoro e di vita il più naturale possibile.
4. Eseguendo una detersione troppo delicata o inefficace: innazittutto ci tengo a chiarire che il detergente VA RISCIACQUATO. Con acqua tiepida, non bollente. Non è sufficiente passare un batuffolo imbevuto di tonico per rimuovere lo sporco.Il detergente serve ad emulsionare lo sporco e staccarlo, il tonico e ristabilire il ph e reidratare, non a togliere il detergente. Inoltre, vorrei che immaginassi che sulla tua pelle c’è , oltre al trucco e al sebo autoprodotto, una patina di polvere e sporcizia paragonabile a quella che troveresti su un’auto parcheggiata all’esterno, farcita di microinquinamento. Non è sempre visibile, ma prova a passare una mano sull’auto e poi a lavarti. Oppure pensa a quando ti lavi le mani anche senza aver toccato più di tanto in giro. Ecco, anche sul tuo viso c’è la stessa cosa. Abbastanza rivoltante, no? Parliamo anche del trucco: in istituto ci capita di vedere cosa succede a chisi trucca tutti i giorni e non si deterge bene. Dopo due detersioni, e passando il manipolo degli ultrasuoni ci capita ancora di vedere sul cotone il marroncino del fondotinta.

Ok, ma cosa succederà mai se non mi pulisco bene il viso?

Non è che muoio, no? E se salto una volta che sarà mai?

LA BELLEZZA E’ IL FRUTTO DEL LAVORO DI OGNI GIORNO.

Se non ti detergi bene il viso oggi, non ti troverai con la pelle brutta e raggrinzita , macchiata o malata domani. Ma lo diventerà ogni giorno di più. E quando il danno sarà fatto, dovrai solo guardare indietro e prenderti la responsabilità di non aver fatto le cose fatte bene anzichè a caso, o aver risparmiato. Il vero risparmio sarà sul lungo termine, vedrai.

Ecco le 7 principali conseguenze delle cattive abitudini di detersione:

1. pelle grigia, opaca, spenta: che la sporcizia ed il fumo ingrigiscono il volto si sa, è una diretta conseguenza della mancanza di ossigeno, che porta lentamente le cellule a morire.
2. pori dilatati, superficie irregolare: il sebo che rimane nei pori si solidifica e si ossida, inglobando lo sporco e formando i comedoni (in inglese “blackheads” , noti come punti neri) che mantenenedo il canale di lubrificazione dilatato, diventano appunto pori dilatati. La grana della pelle risulta quindi irregolare e ruvida al tatto, oltre che molto brutta da vedere!
3. predisposizione all’acne: oltre alla presenza dei comedoni, un’altra conseguenza molto fastidiosa è la comparsa di foruncoli ed imperfezioni. Il ph della pelle alterato da una detersione sbagliata può favorire la proliferazione di alcuni batteri, che infettano i canali piliferi e sebacei.
4. perdita di tono ed elasticità, rughe ed invecchiamento accelerato: la disidratazione e la rigidità vanno di pari passo; la pelle perde la sua capacità di seguire i movimenti della muscolatura sottostante e sul viso in particolare questo comporta lassità e cedimento,perdita di volume e definizione dei contorni del viso; sommata alla secchezza rende profonde e permanenti le rughe.
5. sensibilizzazione: continuamente aggredita e non curata, la pelle perde la sua capacità di reagire allo stress quotidiano, agli sbalzi termici e alle aggressioni atmosferiche, prima arrossandosi e poi dando origine a piccoli capillari e macchie arrossate (noto come “blushing” in inglese)che non vanno via, noti come couperose. Il fenomeno si aggrava ulteriormente in una forma acneica, che aggiunge al rossore anche le pustole. la sensibilità può essere aggravata anche da alcuni disturbi della digestione o essere causata dai componenti nocivi. A volte è davvero molto difficile recuperare questo danno perchè la pelle reagisce per molto tempo anche ai trattamenti “buoni”, finchè non si è liberata delle tossine o è stata risolta la causa. Va detto che può sussistere anche una predisposizione genetica: a maggior ragione questo tipo di persone dovrà prestare attenzione estrema alla pulizia e alla cura per mantenere evitare l’aggravarsi della situazione di disagio, e non solo estetica
6. macchie di melanina: la nostra pelle si difende come può, perciò se viene aggredita, nei punti dove è sensibile produce più melanina, per proteggere il nucleo, custode del Dna delle sue cellule. I componenti chimici dello smog e dei cosmetici sbagliati possono innescare irritazione, e la predisposizione personale può portare la pelle a macchiarsi. Se curata e sana , la pelle distribuisce uniformemente e regolarmente la sua melanina.
7. tumori: la pelle è un organo, e come tale assorbe tutto quello che si deposita sulla sua superficie anche per un brevissimo periodo. Se i componenti chimici e tossici che sono nel cibo avvelenano il nostro corpo, quelli che sono nell’inquinamento e nei cosmetici avvelenano la nostra pelle. E stanno lì, aspettando il momento opportuno per causare danni, più o meno gravi. Meglio rimuovere la sporcizia il prima possibile no?

La soluzione a questi problemi è molto semplice:

Affidati ad un’estetista qualificata e fatti prescrivere i prodotti giusti per te. Sì, ho detto ESTETISTA. Non dermatologo. Senza nulla togliere a questa nobile professione, essa si occupa di patologie e non di cosmesi, e ciò che prescrive spesso non è naturale, è molto potente e altrettanto devastanti sono gli effetti collaterali. Alcuni prodotti farmaceutici consigliati sono indicati per casi veramente gravi, non per risolvere un semplice problema estetico. E risolvendo questo si può prevenire tutto il resto.

Inizia da subito a modificare le tue abitudini, se hai sbagliato finora non è un buon motivo per continuare !

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