La mascherina ti provoca acne e dermatite?

Adriana Busatta
teorema di bellezza
4 min readFeb 1, 2021

Come se non fosse abbastanza essere bloccati in casa, senza poter abbracciare i nostri amici, le persone che perdono il lavoro e più in generale la minaccia che tutta questa situazione ha rappresentato per il genere umano, ci stiamo anche riempiendo di brufoli e dermatite in faccia. E avanti con il 2021.

Non preoccuparti, non è mia intenzione suggerirti di smettere di portare la mascherina! Cercherò di spiegarti brevemente cosa accade e quali contromisure adottare per prevenire e scongiurare almeno i problemi di pelle.

Se ultimamente ti capita spesso di avere foruncoli attorno alla bocca e sulle guance o lungo la mandibola, non sei solo/a!

Si chiama “Maskne” (Mask + acne).

La mascherina crea in quest’area un ambiente caldo umido che favorisce la proliferazione batterica: i batteri, lì al calduccio e ben idratati e nutriti dalle sostanze buone che naturalmente compongono la nostra pelle, si moltiplicano e infettano le nostre ghiandole sebacee attraverso i pori; risultato? Foruncoli infiammati.

Per questo è fondamentale lavare bene il viso con un detergente specifico, non troppo aggressivo e ripristinare il ph corretto con tonico e crema idratante almeno due volte al giorno: prima di indossare la mascherina per eliminare sporcizia e ospiti indesiderati il più possibile, e dopo averla tolta, soprattutto se l’hai indossata per molte ore consecutive.

Per le donne: evitate nel modo più assoluto di mettere fondotinta, cipria, terra o correttore sotto la mascherina. Il trucco contiene spessissimo il dimethicone o altre sostanze che favoriscono la formazione dei punti neri (comedogeniche). Optate per mettere in risalto gli occhi, magari evitando come ho fatto io l’effetto “Arancia Meccanica” del mascara spalmato sopra e sotto che è colato per colpa della condensa…

In alcuni casi, si può presentare una forma di dermatite anche sul volto. I sintomi sono rossore, secchezza e prurito. Non è pericoloso o contagioso, soltanto fastidioso! La frizione causata dal tessuto sintetico danneggia la barriera protettiva della pelle: crea delle escoriazioni di varia intensità che favoriscono, anche in questo caso, l’attacco dei batteri.

E come capita spesso, le disgrazie non vengono mai da sole perciò potresti trovarti nella condizione (come me) di avere una pelle sensibile e reattiva oppure oleosa/mista, che tendeva già alle imperfezioni.

Nel primo caso, ovvero se hai la pelle sensibile, ti consiglio di adottare uno stratagemma: quando ti è possibile, utilizza le mascherine in fibra naturale provviste di una tasca per l’inserimento della mascherina chirurgica . In particolare io uso quella di bambù che è un antibatterico :)

Nel caso tu abbia una pelle oleosa e con imperfezioni, devo prima sfatare un mito: forse non lo sai, ma si tratta sempre di acne in uno stadio iniziale, e uno degli errori che si commettono più comunemente è quello di pensare che le pelli acneiche non debbano usare olii e sostanze idratanti. FALSO!

Affrontare il problema dell’untuosità a delle imperfezioni con prodotti che “sgrassano” e “asciugano” ottiene l’effetto opposto: la pelle si difenderà aumentando la produzione di sebo e quest’ultima a sua volta andrà ad occludere i pori, che si trasformeranno in punti nero o foruncoli. Alla larga!

Cosa ti consiglio di utilizzare:

Sono due i prodotti indispensabili, ovvero il detergente giusto e una buona crema (ovvio che ce ne sono anche di più sto partendo dalle basi). Ma che caratteristiche devono avere?

Per entrambi i tipi di pelle sopra citati, io suggerisco un latte o un gel detergente, che sia lenitivo, riequilibrante della produzione di sebo e rimuova efficacemente le impurità ma non contenga sostanze aggressive; alcuni ingredienti che fanno al caso nostro sono ad esempio lavanda, calendula, pantenolo e bisabololo. Questo tipo di prodotto è facile da usare e piace a tutti: si massaggia sul volto con le mani umide e si risciacqua come un normale sapone.

Per quanto riguarda la crema, come accennavo prima non avere paura di utilizzare un prodotto che contega olii. Pensa che alcuni olii aiutano la pelle a regolare la sua stessa produzione di sebo e a riequilibrare le pelli grasse/miste! Inoltre, tra gli ingredienti da ricercare ci sono i così detti “ umettanti” (che trattengono l’idratazione) come l’acido jaluronico, la Vitamina PP o Niacinamide e altri. Sono favolosi perchè forniscono l’idratazione essenziale senza ungere. In aggiunta a questi suggerisco, sia nel caso di acne che di ipersensibilità, di scegliere una crema che abbia anche componenti lenitive: entrambi i tipi di pelle tendono infatti ad essere sempre infiammati.

Ovviamente, le creme e i detergenti che puoi trovare nel nostro centro (le ho selezionate io personalmente) traboccano di così tanti olii, umettanti e nutrienti che sono perfettamente in grado di mantenere la tua pelle sana, bella e felice (e di non avere più bisogno del fondotinta).

Ricorda: mantieni i pensieri positivi e non arrabbiarti se la pelle ogni tanto fa i capricci. Spero che vorrai bene alla tua pelle te ne prenderai buona cura.. Ci vorrà una buona dosa di pazienza e un po’ di sana perseveranza per avere la pelle che hai sempre sognato: è un percorso e non ci sono scorciatoie!

Se hai bisogno di un consiglio personale su qualsiasi domanda riguardante la tua pelle contattaci via telefono o tramite i nostri social, o meglio ancora vieni a trovarci presso il centro,io e il mio staff saremo liete di aiutarti!

Adriana

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