Stader Labs — Litepaper

Terra Network Italia
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16 min readNov 5, 2021

Traduzione dell’originale di Alessandro_Omega

Stader Litepaper

  1. Riepilogo esecutivo
  2. Background
  3. Vi presentiamo Stader
  4. Approccio modulare di Stader
  5. Roadmap
  6. Tokenomics
  7. Opportunità long-term

Disclaimer

Questo litepaper illustra gli sviluppi attuali e futuri di Stader. Questo litepaper è reso disponibile esclusivamente per fornire informazioni e non rappresenta una dichiarazione di futuro intento. Le informazioni contenute in esso non sono state approvate da nessuna

autorità di regolamentazione e possono essere modificate, aggiornate o altrimenti riviste in qualsiasi momento. Questo litepaper non è un prospetto o un documento d’offerta di alcun tipo e non è inteso costituire un’offerta di securities o una sollecitazione all’investimento in securities in qualsiasi Giurisdizione. Il contenuto di questo litepaper non deve essere interpretato come consulenza professionale finanziaria, fiscale, legale o commerciale, né come disposizione per qualsiasi altro tipo di consiglio.

Riepilogo Esecutivo

La capitalizzazione di mercato delle coin Proof-of-Stake (PoS) è di $325 miliardi (USD). In confronto al Proof-of-Work (PoW), il PoS ha numerosi vantaggi che lo posizionano per una crescita molteplice.

Attraverso le blockchain PoS, i tre principali stakeholders devono affrontare diverse sfide:

1. Le Reti POS devono affrontare problemi di centralizzazione dello stake.

2. I Deleganti devono affrontare la complessità relativa alla scoperta e alla gestione dello staking.

3. Gli Operatori del Nodo faticano a ottenere la giusta visibilità e le deleghe.

Sebbene risolvere le sfide elencate qui di sopra sia fondamentale per gli ecosistemi PoS, ci sono diverse opportunità multimiliardarie basate sullo staking sia per lo short- che il mid-term, tra le quali:

  1. Token L1 messi in staking in modo sicuro e strategie come Launchpad, DeFi, etc. costruite con rewards.
  2. Liquid staking e possibilità di DeFi associate.
  3. Gaming alimentato da staking rewards.
  4. Staking personalizzato per Istituzionali, VC, Exchange Crypto e Fintech.

Stader sta costruendo il livello chiave dell’infrastruttura middleware di staking per più reti PoS che alimenterà le opportunità relative allo staking già menzionate mentre al contempo ne risolverà le sfide principali. Noi stiamo adottando un approccio estremamente modulare per la costruzione dei nostri smart contract in modo che terze parti possano sfruttare le nostre componenti per sviluppare diverse soluzioni di staking partendo da quello.

Nello short-term, Stader sta sviluppando smart contract di staking nativi su più chain incluse Terra, Solana, tra le altre, e un ecosistema economico per crescere e sviluppare soluzioni come il farming in stile YFI con rewards, launchpad, gaming con rewards, soluzioni di liquid staking e altro ancora.

Nel long-term, Stader si concentra sullo sbloccare l’approccio della piattaforma e stimolare terzi parti per sviluppare diverse applicazioni relative allo staking sulla propria infrastruttura.

Il token Stader (SD) è il native governance e value accrual token del nostro progetto. Gli holder del token SD trarranno direttamente vantaggio dal successo di Stader, poiché le entrate generate attraverso diversi modelli economici verranno accumulate dal token SD come deciso dagli holders della governance.

Diversi importanti venture fund, blockchain e angel investor hanno supportato Stader in questo viaggio. Trovi un elenco dei nostri partner qui.

Background

a. Lo staking Oggi

L’economia dello staking è esplosa con oltre $240 miliardi (USD) attualmente in staking sul mercato. Solo nell’ultimo anno, la market cap PoS è cresciuta di oltre 15 volte da $21 miliardi (USD) a $325 miliardi (USD) nell’ottobre 2021*, il che ha portato la market cap PoS ad un aumento significativo come percentuale della market cap totale delle crypto.

Figura 1: Market cap PoS come % della market cap totale delle crypto.

*Fonte- https://www.stakingrewards.com/journal/2021-staking-ecosystem-report/

Lo staking è disponibile principalmente come “plain staking” in cui gli asset sono bloccati e “liquidi staking” in cui gli utenti ricevono un liquid token per i loro asset in staking, consentendo ulteriormente la partecipazione alla DeFi.

b. Prospettive e opportunità

Nei prossimi cinque anni, si prevede che lo staking prolifererà ancora di più. Il panorama crypto conterà centinaia di reti blockchain tra L1, L2, NFT, gaming e metaversi. Il PoS e lo staking saranno i livelli fondamentali che alimenteranno queste reti. Ci sarà una crescita esplosiva di soluzioni di staking innovative costruite sulle chain PoS.

Dal lato della domanda, stiamo già vedendo emergere più segmenti all’interno dello spazio crypto:

  1. Retail (cripto-nativi e utenti sugli exchange).
  2. Istituzionali e venture-fund con una visione di holding long-term.
  3. Hedge fund.

Figura 2: Dimensioni dell’opportunità nei diversi segmenti di clienti

Il “prossimo miliardo” che entrerà nelle crypto richiederà l’accesso a soluzioni di staking convenienti e innovative integrate nelle app che già si stanno utilizzando. Tuttavia, la propensione al rischio, gli obiettivi e le aspirazioni di questi segmenti sono diverse. Quindi, le caratteristiche del prodotto di staking delle quali son in cerca sarebbero ugualmente diverse.

Stader prevede cinque grandi gruppi di prodotti di staking in grado di soddisfare la maggior parte della domanda:

  1. Proteggere gli asset principali e costruire un ecosistema attorno alle rewards.
  2. Liquid staking token decentralizzati di vario tipo.
  3. Sfruttare le staking rewards per l’intrattenimento.
  4. Piattaforme di staking per gli istituzionali.
  5. API di staking all-in-one per gli exchange.

Figura 3: Dimensione dell’opportunità tra i diversi gruppi di prodotti

Di seguito sono riportati ulteriori dettagli su ciascuna opportunità.

1. Protezione principale negli asset di base e negli ecosistemi costruiti attorno alle staking rewards

Solo nel 2021 verranno pagate rewards per un valore di $12,5 miliardi (USD). La maggior parte degli utenti crypto vorrebbero holdare e mettere in staking i propri asset PoS long-term sfruttando al contempo le rewards o per finanziare le spese o per aumentare i rendimenti.

  • Strategie di rendita passiva (ad es. spese di finanziamento, sottoscrizioni, etc.).
  • Launchpad per nuovi progetti, NFT e gaming, costruiti su asset in staking utilizzando rewards e allocazioni preferenziali per gli staker.
  • Aumentare i rendimenti tramite il liquidity e yield farming di rewards in DeFi.
  • Strategie in derivati per l’hedge del prezzo e dei rendimenti per i token di base.

2. Liquid token decentralizzati di vario tipo

  • Rebasing per liquid token di base (es. stEth, sdEth).
  • Liquid token sugli asset principali mentre le rewards sono dirette verso altre strategie DeFi (ad esempio, liquid token in stile Anchor).
  • Liquid token che aumentano di prezzo (ad es. stake pool token su Solana).
  • Liquid token creati a partire dalla rifrazione del token di base in principal e yield token.

3. Sfruttare le staking rewards per l’intrattenimento

Ad oggi i crypto game non possiedono un meccanismo intrinseco per generare rendimenti. Le persone possono partecipare ai crypto game mantenendo la loro posizione principale in asset crypto. Nel frattempo, i gaming protocol possono sfruttare i rendimenti derivanti dallo staking per finanziare premi e rewards.

Esempi di tipi di giochi che potrebbero essere alimentati da questo meccanismo includono:

- Lotterie senza perdite (no-loss)
- Prediction market
- Fantasy league
- Giochi complessi

4. Piattaforme di staking per gli Istituzionali

L’adozione delle crypto da parte del segmento istituzionale salirà alle stelle nei prossimi anni e avranno bisogno di una piattaforma di staking semplice e ottimizzata per tassazione e conformità normativa, aiutandoli a gestire sia la governance che il voto.

Figura 4: Panorama dello staking istituzionale

5. API di staking all-in-one per gli exchange

Poiché il prossimo miliardo di consumatori accederà alle crypto tramite app ed exchange tradizionali, vorrebbero avere accesso a servizi con valore aggiunto proprio nelle stesse app. Emerge quindi, l’opportunità di un servizio API che fornisca l’accesso a tutte le soluzioni di staking con un’unica integrazione.

Infine, si paleserà la necessità di un livello di infrastruttura di staking che consenta lo staking multi-chain con diverse applicazioni costruite su di esso e che possano soddisfare questi diversi segmenti di deleganti. Nel long-term, Stader mira a essere la piattaforma che consentirà agli utenti di scoprire queste opportunità consentendo a terze parti di creare applicazioni sulla nostra infrastruttura.

c. I Problemi di Oggi

Stader ha valutato a fondo i problemi affrontati dai tre principali stakeholder delle reti PoS Deleganti, Reti e Validatori.

  1. Le Reti POS devono affrontare problemi di centralizzazione dello stake.
  2. I Deleganti devono affrontare la complessità relativa alla scoperta e alla gestione dello staking.
  3. Gli Operatori del Nodo faticano a ottenere la giusta visibilità e le deleghe.

Puoi trovare ulteriori approfondimenti dalla nostra ricerca qui.

Sebbene focalizzarsi sul risolvere le sfide dell’ecosistema sia stato il nostro punto di partenza, ora crediamo fermamente che l’opportunità di mercato indirizzabile per lo staking sarà facilmente di svariati trilioni di dollari nei prossimi anni.

La nostra convinzione è che sebbene le soluzioni individuali possano affrontare alcune delle sfide nell’ecosistema di staking, è necessario adottare una visione olistica tra i tre stakeholder per creare prodotti che possano guidare l’adozione e la crescita sostenibile degli ecosistemi PoS nel long-term.

Fondamentalmente, Stader mira a risolvere le sfide dell’ecosistema di staking nella sua architettura modulare, che consente sia a noi che a terze parti di costruire senza problemi prodotti di staking e aumentare rapidamente il ritmo dell’innovazione.

Vi presentiamo Stader

La visione di Stader è di integrare il “prossimo miliardo” nell’ecosistema di staking.

Servire diversi segmenti che hanno esigenze e aspirazioni di staking anch’esse diverse non è possibile per una singola applicazione. Quindi, Stader costruirà degli staking lego block per essere il layer intermedio dell’infrastruttura che consenta a chiunque di sviluppare staking e prodotti ad esso correlati.

Il team fondatore di Stader opera nel mondo delle crypto da molti anni e ha una profonda esperienza nello staking e nello sviluppo di ottimizzatori per il mining. Abbiamo visto in prima persona quanto sia difficile e dispendioso in termini di sforzi scegliere un mining pool e vediamo accadere lo stesso nello staking. Aspiriamo a renderlo facile mentre rilasciamo diverse innovazioni. Intraprendendo il viaggio nella costruzione degli staking lego block cross-chain, è fondamentale per noi dimostrare prima il successo della piattaforma. Abbiamo iniziato con Terra e Solana.

Come punto di partenza, abbiamo sviluppato i nostri staking smart contract su Terra. Gli smart contract di Stader, pronti al lancio tra poche settimane, hanno le seguenti funzionalità:

  1. Staking con qualsiasi gruppo di validatori (indice validatori) in un’unica transazione; monitoraggio delle prestazioni dei validatori e ribilanciamento tra i validatori per prestazioni ottimali.
  2. Distrubuzione delle staking rewards su qualsiasi protocollo, claim degli airdrop con un click.
  3. Emissione di liquid staking token (sarà lanciato poche settimane dopo il lancio della v1).

Mentre acquisiamo con successo quote di mercato su Terra e Solana, Stader si concentrerà sul:

  1. Migliorare la modularità del contract che può essere sfruttata da terze parti così da creare ulteriori applicazioni su Stader.
  2. Costruire una solida infrastruttura di monitoraggio e ribilanciamento del validatore per aiutare le reti e altri protocolli a gestire bene i loro asset in staking.
  3. Abilitare gli staking lego block su altre blockchain PoS. In futuro, immaginiamo un mondo in cui ogni blockchain in uscita sfrutterà Stader per costruire la propria infrastruttura di staking, sbloccando diverse applicazioni oltre allo staking dal giorno zero.

L’approccio modulare di Stader

Date le innumerevoli possibilità di staking, Stader sta costruendo una piattaforma modulare che consente a chiunque di utilizzare i componenti preesistenti per costruire le proprie soluzioni di staking.

Man mano che nei prossimi anni lo staking si evolverà, la nostra architettura consentirà la flessibilità di crescere e incorporare nuove funzionalità giorno dopo giorno. L’estensibilità è intessuta nel progetto tecnico di Stader, con un sistema di smart contract altamente interattivi. Incorporare una nuova strategia o pool richiederebbe solo alcune modifiche in uno specifico contract indipendente.

Stader separa il capitale di base e le rewards con diversi contract. Ciò garantisce che il capitale di base in staking sia sempre isolato dalle interazioni con altri protocolli.

Ecco uno sguardo ad alcuni core smart contract che sono attualmente gli elementi costitutivi della nostra infrastruttura:

  1. Delegator Contract — I fondi dei deleganti saranno depositati e potranno essere ritirati dal presente contract.
  2. Validator Contract — Mette in stakingi i fondi del delegante. Fa il claim delle rewards e degli airdrop.
  3. Pools Contract — Supervisore del contratto del validatore. Gestisce lo stakingin in ogni pool di validatori e supporta più pool.
  4. Strategies Contract — Sfrutta le staking rewards e gli asset sintetici per interagire/integrarsi con altri protocolli DeFi/gaming per aumentare i rendimenti.

Con gli smart contract di Stader progettati in modo modulare, si aprono opportunità per terze parti di interagire con uno qualsiasi dei nostri smart contract e creare ulteriori casi d’uso per lo staking.

Di seguito sono riportati alcuni esempi di ciò che questo consente:

1. La creazione di prodotti personalizzati per soddisfare i requisiti di specifici gruppi di deleganti, come gli istituzionali, può essere realizzata rapidamente.

- Una terza parte può sfruttare lo Stader Pools contract per creare il proprio pool con validatori della rispettiva area geografica per necessità di conformità fiscale e normativa, consentendo allo stesso tempo lo staking per i propri utenti grazie ad un solo click.
- I venture fund possono creare Strategies contract personalizzati che depositano staking rewards nei loro wallet LP per evitare tassazioni multiple.

2. Le reti possono sfruttare il Pools Contract e includere un numero molto elevato di validatori (ad es. stake pool su Solana) nel pool e incentivare gli staker a delegare a questo pool pagando potenzialmente staking rewards più elevate.

3. Le applicazioni Fintech (ad es. Robinhood, Revolut) possono utilizzare lo Stader Delegator contract per abilitare lo staking con un click direttamente all’interno della loro app, aprendo lo staking come servizio accessibile a tutti i loro utenti.

4. Qualsiasi protocollo DeFi o gaming app può integrarsi con un Strategies contract così da fonrire un’opzione per investire le proprie staking rewards con il loro protocollo.

Figura 5: Design modulare degli Smart Contract di Stader

Con la capacità di interagire con i singoli contract, prevediamo un’esplosione di applicazioni costruite sulla base dei contract di Stader nel prossimo futuro.

Roadmap

Stader V1

I contract V1 di Stader sono attualmente sottoposti a numerosi test post audit. Abbiamo in programma di lanciare la prima versione (V1) sulla mainnet di Terra entro la metà di novembre. Maggiori dettagli per quanto riguarda il lancio della V1 saranno comunicati molto presto.

Ecco uno sguardo alle principali caratteristiche di Stader V1:

  1. Molteplici (4–5) pool di validatori per i deleganti così da ridurre al minimo i rischi di slashing e incoraggiare la decentralizzaione della rete (*Criteri di selezione del validatore spiegati nell’Appendice qui).
  2. Auto-compounding delle rewards (conversione delle stablecoin in LUNA e restaking) che porta a un APY superiore del 15–25%. Ad esempio, se l’APY di staking su Terra è del 10%, con conversione di stablecoin e auto-compounding, l’APY effettivo sarebbe compreso tra 11,5%-12,5%.
  3. Claiming degli airdrop con un solo click per gli staker di Stader che consente costi di transazione molto più bassi.

Perché Terra?

Stader ha iniziato con Terra grazie all’attenzione che l’ecosistema pone sullo staking, portando gli utenti tradizionali alla blockchain e alla forte community di sviluppatori. Terra ha anche un ecosistema DeFi maturo che può essere sfruttato per costruire strategie con staking rewards. Riteniamo che Terra sarà uno dei più grandi ecosistemi crypto.

Dettagli del Lancio:

Stader V1 sarà lanciato con un evento di community farming. Riserveremo una percentuale della total supply del token SD per questo evento. Maggiori dettagli saranno presto condivisi sui nostri canali social.

Stader V2

La V2 di Stader sbloccherà più possibilità per gli asset in staking. Abbiamo in programma di lanciare un liquid staking token per i LUNA in staking e di aggiungere più integrazioni dell’ecosistema così da potenziare le strategie oltre alle staking rewards e agli airdrop. Le tempistiche per il lancio della V2 saranno presto condivise. I partecipanti alla V1 avranno accesso anche alla maggior parte delle funzionalità della V2.

Alcune caratteristiche chiave di Stader V2:

1. Liquid token: un liquid staking token che consente lo sblocco istantaneo dei LUNA in staking assieme alla possibilità di:

- Sfruttare il liquid token come collaterale sui protocolli di lending
- Accedere alle staking rewards e continuare a guadagnare airdrop
- Fornire potenziali LP per pool su DEX

2. Strategie DeFi: integrazioni con un protocollo DeFi e un Launchpad su Terra per aumentare gli APY

3. Integrazioni gaming: integrazioni con almeno un protocollo gaming alimentato da rewards

Figura 6: Stader V2 sblocca più possibilità per gli asset in staking

Oltre alla V2, l’espansione di Stader sarà focalizzata su due dimensioni:

1. Ulteriori integrazioni e innovazioni di app di terze parti su Terra.

2. Lancio e integrazione di altre blockchain (Solana, NEAR, chain EVM, etc.).

Tokenomics

Abbiamo progettato con cura la tokenomics del protocollo per incoraggiare la sostenibilità long-term della piattaforma. La total supply del token Stader sarà limitata a 150 milioni.

La distribuzione dei token Stader è stata pianificata per incentivare la community a possedere la maggioranza della rete, riservando anche una porzione adeguata di token SD per incentivare terze parti a sviluppare sulla nostra piattaforma.

Figura 6: distribuzionedel token SD

In che modo il token Stader (SD) accumulerà valore?

Nello short- e mid-term, i token Stader accumuleranno valore in tre modi:

1. Commissione di distribuzione dai validatori: commissioni di distribuzione del 10–20% sulle commissioni dei validatori, se votate dagli holders del token di governance.

2. Commissione sulle strategie di rewards: 2–10% commissioni di gestione sulle rewards, se votate dagli holders del token di governance.

3. Commissione sui liquid staking token: commissione del 5–10% sulle staking rewards, se votate dagli holders del token di governance.

Tutte le commissioni generate verranno accumulate dalla treasury di Stader e utilizzate come indicato dagli holders del token di governance; si presume che l’acquisto e il burn dei token SD possa essere una delle prime scelte. Maggiori informazioni verranno rilasciate man mano che il protocollo verrà decentralizzato e la governance prenderà forma.

Figura 7: Token SD — Flusso di Valore

Utilità del token Stader

Il token Stader ha diverse funzioni in tutto il nostro ecosistema. Quelle principali per gli stakeholders sono:

1. Deleghe preferenziali e Assicurazione:

- Deleghe preferenziali: I validatori mettono in staking una quantità minima di token Stader e la percentuale di deleghe al pool sarà allocata proporzionalmente in base ai token Stader messi in staking.
- Assicurazione contro lo Slashing: Sarà fornita dai validatori tramite i token Stader messi in staking.

2. Rewards e sconti:

- Liquidity Pool Rewards: incentivi nel fornire liquidità per gli staker dei pool SD <> UST/Luna, SD <> Liquid Luna (sLuna) dove SD è il token di base di tutti i pool.
- Dscount Token: Lo Staker di SD ottiene uno sconto sulle tariffe addebitate sulle soluzioni Stader.
- Fee di prelievo: Una parte della fee di prelievo dai pool Stader sarebbe ridistribuita agli staker di SD.

3. Governance:

- Governance Token: Gli holder dei token SD possono proporre e votare misure relative alla selezione del pool di validatori, alla selezione dei singoli validatori, alle modifiche nelle metodologie e altro ancora.

4. Sfruttare l’infrastruttura Stader:

- Accesso allo sviluppo: Protocolli/sviluppatori per lo staking dei token SD così da accedere all’infrastruttura Stader/smart contract.

Opportunità long-term

Stader mira a integrarsi con le top 7–10 blockchain PoS nel prossimo anno o due. Nel long-term, ci sono diverse opportunità multimiliardarie che Stader può esplorare, come riportato in dettaglio qui di sotto:

1. Staking di livello istituzionale: Molte istituzionali e fondi di investimento hanno difficoltà a gestire il proprio portfolio di staking a causa di complesse questioni fiscali e normative. L’infrastruttura di staking di Stader può essere sfruttata per costruire vault di staking personalizzati per istituzionali e fondi di investimento ed essere ottimizzati per

- Rendimenti e rischi consentendo al tempo stesso una governance più semplice
- Implicazioni fiscali in diverse aree geografiche
- Conformità normativa
- Sicurezza adeguata al livello istituzionale

2. Livello API: I prossimi 500 milioni fino a 1 miliardo di utenti si inseriranno nel settore crypto tramite exchange e app fintech tradizionali come Robinhood, Revolut e altre. Questi utenti richiederanno soluzioni con valore aggiunto come lo staking, la DeFi, etc. all’interno di queste piattaforme. Gli staking vault di Stader possono essere utilizzati per creare l’equivalente del Web-3 di un layer API per poter connettere queste applicazioni.

3. Infrastruttura di staking per blockchain in uscita: Le prossime reti blockchain, inclusi L2 e side-chain, hanno l’interesse nel costruire la propria infrastruttura di staking già ottimizzata a vantaggio di quella che è l’esperienza dello staker. Stader può essere il provider di riferimento per il middleware di staking per le blockchain più recenti. Le trattative con quelle che sono le blockchain in uscita sono in corso.

4. Staking di ETF: I prodotti di investimento come lo staking di ETF possono essere creati sfruttando i vault nativi di Stader. Ad esempio un utente può depositare 100 USD su Stader per ottenere l’esposizione a un ETF di staking composto da 50% ETH, 20% LUNA, 20% SOL, etc.

5. Staking di DApp: L’infrastruttura di staking di Stader può essere sfruttata per lo staking di DApp per facilitare lo staking, la delega della governance, lo sblocco della liquidità e la gestione delle rewards in maniera efficiente.

Appendice

Rassegna Stampa:

The Block Crypto
CoinTelegraph
Investing.com
VCCircle
The Block Beats
Chainnews.com

Investitori strategici

Fondi d’Investimento:

Reti Blockchain:

Investitori Angel

Il Team

1. Amitej, CEO e Co-founder: (10+ anni di esperienza in strategia, scalabilità delle start-up e trasformazione aziendale).

2. Sidhartha, CTO e Co-founder: (10+ anni di esperienza nella creazione e nel dimensionamento di soluzioni tecnologiche presso start-up statunitensi, profonda esperienza nel mining di crypto).

3. Vijay, Product Lead: (Product leader esperto, profonda capacità nello sviluppo di prodotti di consumo su larga scala).

4. Dheeraj, Engineering Lead: (10+ anni di esperienza nello sviluppo su LinkedIn, Blend, PayPal e Facebook).

5. Vamshi, Protocol e Community Strategy: (10+ anni di esperienza nello sviluppo di strategie di mercato e di prodotti per servizi finanziari e gaming).

Selezione del validatore per le pool (V1 e oltre)

Stader attribuisce la massima importanza a garantire che i fondi degli utenti siano messi in staking con i migliori validatori presenti nell’ecosistema. Per essere considerati per i pool Stader, i validatori devono soddisfare una livello critico di performance.

Per esempio. Su Terra — Uptime, Oracle Sign % e Commission % sono i parametri chiave utilizzati per selezionare con attenzione i validatori. Ogni pool ha una caratteristica unica in base alla selezione dei validatori per quel particolare pool.

Durante il lancio iniziale previsto a novembre, ogni pool di validatori conterà 3–8 validatori. Nel long-term Stader selezionerà i validatori in modo programmatico e ribilancerà le deleghe in base ai filtri sulle prestazioni. Inoltre, poiché la piattaforma Stader è decentralizzata, la governance determinerà i criteri di selezione del validatore, le policy e così via.

Insight nella ricerca delle sfide degli stakeholder nell’ecosistema PoS

Reti POS:

  1. Elevata centralizzazione dello stake e del potere di voto tra i migliori validatori.
  2. Le reti fanno fatica a decentralizzare lo staking utilizzando la loro attuale infrastruttura di staking.

Il coefficiente di Nakamoto è il numero minimo di validatori che possono avere 1/3 del potere di voto totale, che può eliminare il consenso e stoppare la rete.

Dettaglio per blockchain

Fonte: (https://news.earn.com/quantifying-decentralization-e39db233c28e)

Deleganti:

1. Conoscenza limitata delle metriche relative allo staking, come l’Uptime.

2. Processo di individuazione e delega al validatore che richiede notevole impegno.

3. Tracciamento e gestione manuale degli asset in staking, rewards e airdrop.

Validatori:

  1. I validatori in posizione centrale e bassa della classifica, faticano ad attirare deleganti, portando a un’elevato tasso di abbandono da parte loro.

Potete trovare tutte le info ufficiali relative a Stader Labs ai seguenti link:

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