Terremoto Centro Italia: l’ora della responsabilità.

Leonardo Vannucci
4 min readOct 31, 2016

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Foto © la Stampa

Ci vuole un cuore così per respirare l’aria che si respira in questi giorni in Italia.

Non siamo soltanto tutti storditi per i colpi che la nostra terra ha inferto ai nostri concittadini dell’Umbria e delle Marche, ma anche per le enormi perdite che il nostro patrimonio storico-culturale ha subito.

Eppure, anche in tempo di emozioni forti, di rabbia contro il destino o le mancanze umane, dobbiamo trovare il tempo di trattenersi e cercare di capire come ridurre al minimo il rumore di fondo ed essere sul punto. Pronti a dare una mano, ognuno come può.

È in questo momento che un operatore del web come me sente l’esigenza di fornire informazioni per disciplinare le notizie che escono sui Social. Sento l’obbligo di proporre alternative ai semplici quanto comprensibili sfoghi. Vorrei poter indirizzare i vostri sforzi online verso qualcosa che possa essere al contempo presenza ed efficacia.

TerremotoCentro

Per questa ragione, dopo averli scoperti nel corso degli eventi drammatici del sisma di Amatrice, ho deciso di supportare con i mezzi a mia disposizione il lavoro incessante e meritorio della Community di TerremotoCentroItalia.

L’ho fatto con quello che avevo disposizione, il mio Canale YouTube, che ho utilizzato realizzando due dirette nelle ore più drammatiche, riproponendo i messaggi più importanti che questa Community proponeva online.

Il progetto Terremoto Centro Italia si pone come un’alternativa nei confronti dell’assenza di qualcosa di simile a livello istituzionale, anche nella speranza che qualcosa di ufficiale possa nascere sull’ormadi questo tipo di importante stimolo volontaristico.

Navigando il portale di TerremotoCentroItalia scoprirete una serie di sezioni fondamentali: da quella per la segnalazioni (di aiuto, di disponibilità ecc.) a quella dedicata agli alloggi messi a disposizione da chi ne ha possibilità; dalla sezione dedicata ai fabbisogni più importanti a quella delle ultime News di ogni tipo (nuove scosse, viabilità, soccorsi ecc.)

Come ho agito personalmente

Sia il 26 Ottobre, dopo cena, che il 30 Ottobre, subito la mattina, ho quindi realizzato queste dirette dove mi limitavo ad utilizzare le news già verificate da TerremotoCentro per informare le persone. Nel frattempo mostravo anche cosa NON fare su Twitter e su altri Social:

  • condividere notizie non verificate
  • utilizzare il Facebook Safety Check da zone lontanissime da quelle coinvolte dal sisma
  • condividere semplici sfoghi o, peggio, insulti alla politica o a questo e quello utilizzando l’hashtag ufficiale…

Parimenti ho ribadito i comportamenti da tenere se si è in zona sismica o se si hanno parenti o amici in quelle zone:

  • non intasare le linee telefoniche ma cercare di utilizzare strumenti come Messenger, Whatsapp, Telegram
  • non partire alla volta delle zone disastrate onde evitare di aggravare una situazione logistica e di viabilità precarie
  • non donare denaro a caso al primo che ve lo chiede e molte altre cose.

I video delle due dirette LIVE:

Che cosa potete fare voi!

Poi mi sono rivolto a voi. Sì, a tutti voi, amiche e amici, che spesso di fronte a queste emergenze dolore provate un senso di impotenza e di frustrazione.

Quanti di voi mi hanno detto

Noi che cosa possiamo fare di fronte a tutto questo?

E poi, mentre lo chiedete, magari utilizzate i Social semplicemente per condividere il vostro dolore con un’immagine, o addirittura parlando d’altro.

Certo che si può fare qualcosa. Si può sempre fare qualcosa…

Si può, per esempio, approfittare proprio dei Canali attraverso la Community di TerremotoCentro sta dando informazioni e fornendo utili opportunità di aiuto. Si possono condividere i loro appelli, diffondere le loro raccomandazioni, far girare le loro richieste d’aiuto o di disponibilità di alloggi o beni di prima necessità.

Si può. Si può assolutamente. Basta impiegare mezz'ora, un’ora del proprio tempo e condividere con tutti i nostri amici quello che si sa, grazie al lavoro di vaglio di chi si è già impegnato a verificare. E far arrivare le notizie più importanti più lontano possibile, così che raggiungano chi può davvero giovarne.

Vi lascio di nuovo tutti i recapiti possibili. Fatene buon uso. Condividete. Contribuite a rendere Internet un mezzo ancora più efficace per alleviare il dolore ed i disagi di chi sta peggio di noi.

SITO WEB: terremotocentroitalia.info

TWITTER: Profilo Twitter Terremotocentro

CANALE TELEGRAM: Il Canale di TerremotoCentro

P.S. Sgomberiamo il campo dalle sciocchezze?

L’ultimo appello. Ultimissimo. Anche se vi prudono le mani sopra al mouse verificate, verificate, verificate… e non vi accodate allo sgraziato e disgraziato metodo di spargere sale sulle ferite che è portato attraverso post quasi inumani, per quanto sciocchi e superficiali.

Volete un esempio? La famosa Bufala della magnitudo ribassata dal Governo.

Volete sapere perché NON è vera? Ve lo dico in questo video realizzato questa mattina utilizzando le parole di un bell'articolo di Daniele Vulpi su la Repubblica.

Buona visione!

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Leonardo Vannucci

Community Manager, Blogger, Social Media Manager & Web Designer