“Per sempre”: una storia di sesso, una storia d’amore

Il classico di Judy Blume racconta il sesso fra adolescenti in maniera diretta, chiara e positiva

The Book Girls
Published in
3 min readOct 29, 2016

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Negli Stati Uniti, Judy Blume è da decenni un’ottima sostituta dei genitori per gli adolescenti in cerca di una guida su come affrontare i primi cambiamenti del corpo, il sesso, la solitudine, il disagio sociale. In anni in cui il dialogo genitori-figli era complicato da remore e bigottismi, i libri di Blume hanno rappresentato un ancoraggio per chi, attraverso la lettura, cercava di decifrare il mondo. Per sempre (ripubblicato ora da Rizzoli nella traduzione di Fiammetta Giorgi) prende talmente sul serio la sua missione didattica che nell’ultima pagina riporta questo paragrafetto, firmato dall’autrice stessa:

Quando scrissi Per sempre, attorno alla metà degli anni Settanta, una sessualità responsabile significava essenzialmente prevenire gravidanze indesiderate. Oggi significa anche prevenire malattie a trasmissione sessuale, soprattutto l’AIDS. Nel mio romanzo, Katherine va in consultorio dove le prescrivono la pillola. Oggi le direbbero che è essenziale anche l’uso di un preservativo. Se intendi avere un’attività sessuale devi assumerti la responsabilità delle tue azioni e salvaguardare la tua vita. Per avere consigli più approfonditi puoi rivolgerti al tuo medico, ai tuoi genitori o a un consultorio.

A un lettore adulto, Per sempre non ha molto da offrire (a meno che non si tratti di un genitore con un figlio adolescente: nel qual caso, la funzione didattica si applica appieno). La storia è semplicemente una storia d’amore e di sesso fra due adolescenti, ma là dove gli autori Young Adult di norma sono timidi, Blume è del tutto esplicita. Il sesso di Per sempre non è un accessorio della storia: è tutta la storia, e viene descritto in profondità e nei dettagli, con un linguaggio chiaro e privo di eufemismi. La voce narrante di Katherine, l’emblema della brava ragazza americana onesta con se stessa e con gli altri, è una guida affidabile dentro la scoperta della sessualità da parte di una giovane donna le cui vicende sarebbero altrimenti prive di qualsiasi rilevanza: il suo incontro con Michael, i primi palpeggiamenti, i negoziati sulla strada verso la perdita della verginità, le oscillazioni del desiderio, il rapporto con la famiglia e con gli amici, tutto si mantiene entro i binari della più assoluta normalità. Non c’è dialogo che sorprenda, non ci sono conflitti significativi: solo la cronaca, minuziosa, di una serie di prime volte importanti, e la loro conclusione, altrettanto ovvia agli occhi di un adulto.

Si capisce molto bene perché Judy Blume abbia sempre insistito sulla collocazione di buona parte dei suoi libri nella sezione dedicata ai ragazzi: Per sempre, come gli altri titoli della sua opera inserita in quel filone, assume il suo vero senso solo agli occhi del suo pubblico di destinazione. Dai quattordici anni in poi, quando il sesso comincia a diventare un desiderio, una curiosità e un argomento con cui confrontarsi, Per sempre presenta una storia in cui due persone si incontrano, si scelgono e imparano a darsi piacere a vicenda in maniera responsabile. A differenza di altri Young Adult, ambiziosi nelle intenzioni e nelle scelte linguistiche, Per sempre non è letteratura: è la rappresentazione realistica di un percorso che tocca la maggior parte degli esseri umani giovani. Realistica perché — e lo dico senza timore di essere tacciata di rovinare finali: ogni riga di questa storia è prevedibile — a differenza di altri rosa del filone, Per sempre non parla affatto di amore eterno, amanti scelti dal destino e rapporti incrollabili davanti alle difficoltà. Katherine e Michael vivono la loro storia in modo semplice, dall’inizio alla fine, e alla fine sopravvivono senza pensarsi legati uno all’altra per l’eternità. La vita va avanti, si cresce e si cambia, e dalla fine del primo amore si può uscire pesti ma sereni. Un messaggio semplice, inequivocabile e necessario.

In sintesi: se avete figli adolescenti, lasciate che scoprano Per sempre (ma non dateglielo voi, li mettereste in gravissimo imbarazzo). Se siete adolescenti, leggetelo ora. Non ci sarà un momento migliore.

Per sempre, Judy Blume (Rizzoli 2016, trad. Fiammetta Giorgi)
In originale:
Forever… (ripubblicato varie volte dal 1975 in poi)

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The Book Girls

Writer, teacher, public speaker, in that order. Nerd when it wasn’t cool. Bookworm.