E la grammatica?

Riflessioni di una giovanissima docente

Emilia De Frenza
1 min readJun 13, 2013

Oltre le 8 mila cose che faccio in qualità di freelancer, ho avuto la fortuna (o sfortuna) di lavorare, ma solo per questo anno scolastico, in una scuola media come docente - assistente per ragazzi poco studiosi.

Fortuna, perchè ho lavorato per quasi sei mesi, così come la formica mi sono messa da parte il gruzzoletto per i prossimi sei in cui sarò a secco. Sfortuna, perchè la scuola è cambiata! Ho trovato una scuola diversa, ma la colpa non è dei docenti (forse di alcuni sì), i ragazzi ormai non rispettano nessuno, ti rispondono a tono e “chissenefregacheseipiùgrandedime”. Ho tanti aneddoti da raccontare che potrei scrivere un libro! Quello che mi ha reso però incavolata è che sti giovani non sanno scrivere. Direte voi “hai fatto la scoperta!”. Non avete idea di cosa scrivono e come scrivono. “K” al posto di “ch”, “X” al posto di “per” ecc ecc, cose che sappiamo già, ok…e la scrittura? Aaaah!!! Zampe di gallina! Alle volte indecifrabile! E poi la grammatica! Non esiste soggetto, complemento….i VERBI, cosa mai saranno?! E la differenza tra “a e ha” o “e - è”…lasciamo stare…Io credo che il problema sia proprio il loro stare continuamente attaccati al pc o ai cellulari. Non hanno la manualità e soprattutto con i programmi di correzione errori non si accorgono degli orrori che commettono. E dove andremo a finire?

Sono uscita da questa esperienza molto delusa. Mi chiedo e vi chiedo appunto: dove andremo a finire? Questi sono i giovani che faranno il futuro? Bah!

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Emilia De Frenza

Scrivere è terapeutico. Nella vita mi occupo di comunicazione e web. Cinema is my passion, ma forse avrei dovuto fare l’astronauta.