Fare i bagagli: link, allegati e affini

Torino, 17 aprile 2018 — Immaginate di essere in procinto di partire per un viaggio, un weekend fuori porta — partenza il venerdì, rientro la domenica sera — e dovete portare con voi il bagaglio necessario. Il tempo sarà buono, la città è sul mare e in pianura. Tutto gioca a vostro favore perché nel vostro trolley infiliate l’indispensabile per essere comodi e a vostro agio mentre passeggiate per la città.

Quando inviate dei materiali allegati al vostro comunicato stampa, è un po’ come se faceste la valigia per conto del giornalista o del blogger che scriverà sulla vostra notizia: dovete fargli avere tutto ciò che può essergli necessario, ma senza sovraccaricare il suo bagaglio (in questo caso il sovrapprezzo rischia di essere il suo disinteresse, ndr).

I materiali che tipicamente è utile fornire sono link e file, intesi come documenti di testo, immagini e quando ci sono, video e audio.
I link possono essere tranquillamente embeddati nel testo, selezionando la o le parole sulle quali cliccare: meglio evitare di copiare e incollare il link per esteso perché il colpo d’occhio, in genere, lascia a desiderare. Oltre che nella mail di contatto, i link devono essere inseriti nel comunicato — tutti i programmi di scrittura vi permettono di farlo — per facilitare l’utente che può così raggiungere il sito a cui volete inviarlo senza essere costretto a digitare l’indirizzo web a mano.

Per gli allegati esistono invece alcune buone regole:
— usate i file nei formati più comuni: .doc per un file di testo, .jpg per un’immagine (sempre ad alta risoluzione, mi raccomando), .mp4 per un video e .mp3 per un audio;
— occhio al peso: ricordatevi che immagini, video e audio possono pesare parecchio e le caselle email dei riceventi possono non essere abbastanza capienti. Per evitare problemi, meglio usare un servizio di invio, per esempio We Transfer o Dropbox , che vi fornisce un link da condividere dal quale giornalisti e blogger possono scaricare facilmente i materiali, semplicemente cliccando sul link inserito all’interno del vostro comunicato;
— vale il detto “è la dose che fa il veleno”: esattamente come per un weekend in visita in una città, non vi portereste dietro la pentola a pressione, gli allegati devono essere solo quelli davvero utili al giornalista o al blogger. Per fare qualche esempio, essenziali sono le dichiarazioni delle persone coinvolte nella notizia e alcune foto in alta risoluzione se scrivete a un giornalista del web e/o di una testata cartacea.

Se siete tra quelli che hanno bisogno di fare una lista per non dimenticare a casa lo spazzolino da denti, ricordatevi che The Press Match ha un’apposita sezione dedicata a caricare pdf, immagini e file in altro formato. Insomma, un po’ come far trovare al vostro giornalista/blogger il beauty case bello pronto! 😉

Originally published at blog.thepressmatch.com on April 17, 2018.