Inter nevrotica perde immeritatamente contro un Tottenham non indimenticabile

Simone Russo
Tribuna Centrale
Published in
5 min readNov 29, 2018
Christian Eriksen: due gol in stagione, tutti e due all’Inter (ghanasoccernet)

Match vissuto di fiammate, con il Tottenham che ha giocato complessivamente meglio ma non ha dominato. Il pareggio non sarebbe stato un risultato scandaloso. A fare la differenza un momento di defaillance difensiva generato dalla mancanza di attributi di Brozovic: la società deve riflettere, perché l’ossigenato stasera ha fatto danni multipli. Nella ripresa, gli inglesi hanno trovato il gol nel momento migliore dell’Inter: una vera e propria beffa. Ora Tottenham e Inter sono a pari punti ma hanno i gol dalla loro. L’Inter deve trovare più continuità, più intensità, perché i mezzi tecnici e fisici apparentemente ci sono.

I bullet in… differita!

PRIMO TEMPO

3': Canovaccio: Tottenham in attacco, Inter che punta a ripartire con le combinazioni veloci tra centrali, esterni e Icardi.

5': Vecino dà un calcione a Lucas Moura che gli fa ricrescere i capelli.

6': Bella combinazione tra De Vrij (lancio perfetto), Asamoah e Perisic sulla sinistra, ma in mezzo non c’è nessuno.

6': Penetrazione cestistica clamorosa di Harry Kane che sfugge a D’Ambrosio: ma è solo palo esterno dalla linea di fondo.

7: Lucas Moura Peperino Inventatutto brucia D’Ambrosio, poi il brasiliano cambia disciplina e si tuffa in area: niente.

8': Azione difensiva tipica dell’Inter: Skriniar ruggisce in faccia a Lamela, l’argentino si spaura e perde boccia e un paio d’anni di vita.

10': Tottenham dai ritmi alti. Ora però Lucas Moura verticalizza a caso da un paio di minuti, così, senza un perchè.

11': Harry Kane approfitta dei contrasti frolli dell’Inter, ne dribbla quattro prendendo velocità, appoggia su Alli: tiro da fuori area alto.

13': A occhio il gioco verticale dell’Inter su Icardi rischia di essere scontato come la posizione del missionario nei romanzi Harmony.

15': Kane va al doppio di tutti in campo: impressionante. Faccia di Brozo lo stende e poi si lamenta: non ho fatto fallo. Falso come la bionda verzura che gli addobba la crapa.

17': Spalletti, immaginiamo il disagio: Icardi che fa pressing da solo contro tre difensori biancovestiti… Mah

19': Vecino, Brozovic, Nainggolan sovrastati. Peccato perché al centro della difesa gli inglesi non sembrano blocchi di Carrara

24': Fase post coitale del match, dopo le vigorose stantuffate iniziali degli albionici. Big disagio: Skriniar in impostazione. Nainggolan si nota per i tatuaggi. Winks gli mangia in testa, speriamo non come il Conte Ugolino.

27': Icardi buttato per terra da Aderweireld dopo essere stato lanciato benissimo in profondità: ammonito il belga. E’ un arancione, più che un giallo…

29': Tottenham in contropiede, sull’allungo Sissoko si brucia Brozovic in modo francamente vergognoso. Il biondo posticcio perde subito dopo un pallone sanguinoso. Epic Failovic.

31': Fiammata Tottenham, sbandata Inter: il centrocampo lascia passare da tutte le parti le frecce degli inglesi. Ma a Moura e Lamela difetta la cattiveria per segnare il vantaggio.

35': Dele Alli troppo aristocratico nelle soluzioni, non si può giocare in equilibrio su una tazza di thé.

37: L’Ottimo Winks prende una traversa con un delizioso tiro dal limite.

38': Stasera Brozovic è il Mario Rui dell’Inter: il punto in cui la catena denuncia l’anello di pasta frolla.

43': Nonno Valero per Nainggolan. Bersaglio Brozovic, già schiaffeggiato da tutte le parti, si becca un pestone cattivo di Lamela, che soffre l’ammonizione più fessa della serata.

45': Occasionissima per l’Inter: su un cross dalla destra la palla arriva a Bisnonno Valero che, invece di tirare di prima, si inventa una strana finta con la protesi all’anca e viene letteralmente mangiato vivo, digerito e defecato in contrasto dal feroce Aurier.

SECONDO TEMPO

48': Azione molto bella dell’Inter che libera Icardi al limite: appoggio a Vecino che ciabatta penosamente fuori.

50': Il Tottenham si sta attardando negli spogliatoi. Poi spunta Kane, che tira una banana frolla in braccio ad Handanovic.

52': Tornato con comodo in campo, il Tottenham pressa e schiaccia l’inter come un’imballatrice con i teneri steli dell’erba medica da poco recisi. Nel mezzo, un dribblingone letale di Moura non finalizzato.

55': Finora brutta serata di Alli, che si abbassa pure a fare fallo su Vecino. Politano calcia forte in porta da posizione defilata, ne nasce un modestissimo corner.

57': Bellissimo contropiede Inter, lanciato da un break nell’assopimento di Trisnonno Valero. Poi un londinese mena di brutto Politano al limite e il pur bravo arbitro Chakir non dà nemmeno punizione.

60': Grande ripartenza dell’Inter, l’ennesima: palla quasi recapitata a Icardi in mezzo all’area, un belga gigantesco spunta e dice no all’orsetto mannaro di Zia Wanda.

62': Cross velenoso, arriva Skriniar in modalità spaccata, ma l’ardito gesto tecnico non porta il gol.

63': L’Inter ha almeno due difensori centrali di ottimo livello, una punta centrale da sballo, ma su tutto il resto manca ancora qualcosa.

64': Guizzo maradoniano di Borja Valero, ringiovanito da poco, che rifila pure un vigoroso pestone a Winks; il quale, indignato, gli alita secoli di birra in faccia sotto forma di urlacci da pub.

69': De Vrij molla un calcione volante a Lamela, che viene in questo modo avvicinato alla fine della pubertà: Pochettino, soddisfatto, lo toglie dal campo per Eriksen.

70: Occasione Tottenham: l’Immondo Vertonghen manca il bersaglio da un metro su un bel cross ultraliftato.

72': Come un Ponce de Leon qualsiasi, Borja Valero deve aver trovato la fonte della giovinezza a bordocampo: ora è il migliore dei suoi e nel frattempo dà ripetizioni in Facoltà di Architettura.

75: Ancora Borja Valero si inventa un assist letale in area, Perisic tira ma Lloris ci mette il guantone delle grandi occasioni e sventa sul suo palo.

78': Inter compatta dietro la linea della palla. Poi Sissoko si beve Brozo, palla nel cuore dell’area a Dele Alli, inesistente fino a qui, passaggio facile facile al subentrato Eriksen, completamente solo dentro l’area, e gol a sua volta facile facile del professore danese. Un calo di concentrazione, una bambola improvvisa, e il castello di carte di Spalletti crolla.

83': Tiro di D’Ambrosio da fuori area, Lloris si distende e para.

84': Il Tottenham ha vissuto di fiammate, il vantaggio forse ai punti è giusto. Ma ripensandoci, no.

88': L’Inter preme, ma il Tottenham si difende con un solido 4411.

93': Asamoah da fuori area trova un tiro potentissimo, ma la palla va ad incocciare su un giocatore (forse dell’Inter): peccato, Lloris era fermo e la sfera era diretta all’angolino. Inter sfortunata.

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