Organizziamo Assieme la Conferenza “Blockchain in Travel”!

Nei mesi scorsi ho avuto la fortuna di poter parlare da vari palchi in giro per l’Italia: al VRWS a Como, a Vivere di Turismo e al TTG a Rimini, alla BTO a Firenze, all’Extra di Cagliari e all’Hicon di Milano.

La cosa più bella e importante è stato poter sfoggiare le magliette di un ragazzo Thai innamorato dello stile giapponese beccate in un mercatino di Bangkok e delle quali mi sono appena fatto recapitare altri otto pezzi per affrontare il 2019 in serenità e certificare la mia personalità unica e anti-corporativa con un capo d’abbigliamento.

Come non credere alle parole di uno con una maglietta così saggia?

Questo, oltre ad essere una frase lunghissima e senza virgole, ovviamente non c’entra nulla con l’oggetto ma intanto ti ho portato fin qui che, in questi tempi dilaniati dal deficit di attenzione, non è poco.

O no?

Comunque. Dopo le luci della ribalta adesso ho, anzi abbiamo, l’occasione di puntarle quelle luci.

Cioè organizziamo noi una conferenza.

“Ma come? E chi l’ha mai organizzata una conferenza? Lo sappiamo fare?“
Io personalmente no, ma:

• Ho più paura delle cose che so fare che di quelle che non so fare. Perché le prime ti fossilizzano, mentre le seconde ti fanno crescere.
• Siamo sulle spalle di giganti con più di 10 anni di esperienza nell’organizzazione di eventi.

La nostra conferenza sarà infatti all’interno di Hicon, il nuovo progetto di Giancarlo Carniani e Mirko Lalli.

Giganti con anni di esperienza nell’organizzazione eventi

Giancarlo è il fondatore del BTO di Firenze e gestore di vari Hotel, mentre Mirko è il fondatore di Travel Appeal, che ha raccolto circa 4 Milioni di Euro di investimenti e si occupa di Analisi Dati nel Travel (The Smart Brain for the Travel Industry).

Li ho conosciuti al TTG di Rimini al quale mi hanno invitato a parlare grazie a Danilo Beltrante che ha fatto il mio nome (eterna riconoscenza al Danilo).
Da lì poi ha seguito la presentazione di Trips ad Hicon 2018.
E poi, alla fine di quella conferenza, la mia proposta a Mirko, e il suo immediato interesse.

Io alla conferenza sulla blockchain ci pensavo da mo’, e infatti ne avevo fatta anche una online.

Inizialmente avevo pensato di organizzarla proprio da zero, ma il task è enorme, servono una paccata di soldi (tipo 100k per capirci) ed esperienza che non ho.
Inoltre l’interesse per la blockchain è direttamente proporzionale ai movimenti del prezzo delle cripto.
Se organizzi una conferenza e il mese prima crollano i prezzi rimangono solo pochi veri believers molto nerd, che spesso non si lavano neanche i capelli.

Quindi mi è subito piaciuta l’idea di essere presenti all’interno di Hicon perché qualche malcapitato professionista del Travel bene o male lo riusciamo a circuire e far entrare nella nostra sala dedicata.

Insomma una base di visitatori è bene o male garantita.
All’Hicon 2019 sono previste circa 400 persone, tutti professionisti (non c’è il popolo).

Questo articolo è già lunghissimo e devo ancora iniziare..vai, andiamo al dunque.

PERCHÉ LO FACCIAMO

Organizzare una conferenza è un lavoraccio ma credo sia arrivato il momento di averne una.
Il Travel (volgarmente “Turismo”) è un settore enorme a livello mondiale e per la blockchain gli “use case” sono tra i più realistici in assoluto.
Non mi sorprenderebbe infatti che la prima Dapp di massa spunti proprio fuori da lì.
Organizzarla ci darà molta di visibilità e credibilità internazionali, obbiettivi altrimenti estremamente difficili e dispendiosi da raggiungere.
In pratica è un’occasione unica, da cogliere al volo.
L’anno prossimo potrebbe essere già tardi, qualcun altro potrebbe averla organizzata.

LA BLOCKCHAIN NEL TRAVEL

Si terrà il 5 Dicembre 2019, a Milano, con venue in fase di definizione.
Avremo una sala tutta nostra, che gestiremo in autonomia.

Inviteremo le aziende del settore: Origin Protocol, LockTrip, Winding Tree hanno già dato la loro disponibilità.
Inoltre ho una lista di aziende e personaggi da considerare per un invito.
Questi parleranno sul palco.

Poi mi piacerebbe anche un bel Panel di quelli sanguinolenti tra aziende decentralizzate e centralizzate. Tipo un Booking Vs LockTrip, o Airbnb Vs Trips per capirci.

Inoltre non sarebbe male mettere uno stand “Free Tokens” dove insegniamo ad installare wallet e regaliamo dei token (OGN, TRIP, LOC) nella migliore tradizione degli spacciatori fuori dalle scuole (se eri spacciatore fuori dalle scuole fatti sentire, abbiamo bisogno di te).

In un altro stand potremmo insegnare a prenotare in Trips.
In un altro “Ask Us Anything”, ci mettiamo un nerd tipo a rispondere a qualsiasi domanda del pubblico.

Insomma, una conferenza di formazione soprattutto.

GRUPPO TRIPS DEDICATO

Vorrei creare un gruppo Trips dedicato all’organizzazione della conferenza.
Poche persone, al massimo cinque direi, che si impegnano da qui a Dicembre a lavorarci seriamente.
Ecco alcune delle cose da fare:

• Cercare, analizzare e contattare gli speaker.
• Organizzare la ricerca e l’invito di visitatori da tutto il mondo.
• Organizzare il Raduno Trips che farei subito dopo l’evento, ma con una base anche prima. Sarebbe bello prendere una casa grande per una settimana e utilizzarla come base operativa. Ci possiamo anche far dormire gli speaker.
• Organizzare un evento per la serata del 5 Dicembre.
• Organizzare le magliette per l’evento (magari sentiamo il tipo thai e ci facciamo disegnare una maglietta speciale).

E così via insomma.

Budget:
Definiremo un budget goloso in Trips da dividere tra i collaboratori in proporzione al lavoro svolto. È quindi un’occasione per diventare ricchi in Trips.
Non è un evento nel quale guadagniamo o rischiamo qualcosa a livello Euro, per cui non sono previsti budget in volgare valuta Fiat.

COME PARTECIPARE

Adesso la parte antipatica.
Per imbarcarti assieme a noi in questa avventura devi:

• Avere voglia di farti “er mazzo”, lascia perdere se ti piace l’idea ma sai già che dopo l’entusiasmo iniziale tendi a farti distrarre dalle mille distrazioni di questa società della distrazione. A costo di apparire arrogante, lascia perdere e risparmiamo tutti tempo.
• Avere almeno 2 ore a settimana a disposizione garantite fino a dicembre. Pensaci bene, sono parecchie ore. Questo è il minimo, se poi il task del quale decidi di farti carico ne richiede di più, sono di più.
• Avere un certo grado di indipendenza. Ti prendi un task e riesci a portarlo avanti senza micromanagement. Ti confronti regolarmente col resto del gruppo ma di fronte alle difficoltà cerchi una soluzione prima di rivolgerti al gruppo con domande tipo “cos’è il micromanagement?”.
• Quando hai una domanda prima chiedi a Google e se Google è maleducato e non risponde chiedi agli umani.

Ecco, sembra un annuncio di lavoro adesso, pagato zero.
Purtroppo sono costretto a mettere in chiaro questi aspetti, voglio creare un gruppo efficiente e concreto, e l’unico modo è spaventare Gli Entusiasti Presenzialisti.
Antipatico dicevo, lo so, ma è meglio offendere qualche anonimo piuttosto che far perdere tempo ai pochi che hanno veramente voglia di lavorare.
Zio can si vede che sono veneto no? :)

Se a leggere queste condizioni ti è uscito un sorriso e stai pensando “diobono qui si fa sul serio, me gusta”, fai la submission.

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