Stranezze di fine estate.

Mi è successa una cosa strana.
Ieri sera sono andato a coricarmi alle 23, come al solito: ho chiuso la finestra, messo il pigiama e mi sono steso sotto le lenzuola. La mia ragazza mi ha raggiunto, mi ha abbracciato e tempo pochi minuti ci siamo addormentati. Stamattina la sveglia ha suonato come sempre alle 6:30: mi sono stranamente alzato riposato e pieno di energia, tanto che anche il gatto è rimasto stupito, dato che di solito deve camminarmi due o tre volte sulla faccia per farmi scendere dal letto. Dopo colazione sono andato in bagno: mi sono guardato allo specchio ed ho constatato che il 66% delle occhiaie era sparito dal mio volto.

Come diavolo è possibile? Cosa mi è successo? Analizziamo i fatti a ritroso:

- "Ho chiuso la finestra". Strano, di solito la tengo spalancata sperando che entri un po' d'aria fresca, oltre alle solite zanzare vampire.
- "Ho messo il pigiama e mi sono steso sotto le lenzuola". Normalmente ci dormo nudo sopra ed a volte vorrei anche strapparmi la pelle, che mi fa caldo.
- "La mia ragazza mi ha abbracciato". Di solito stiamo a circa un metro di distanza, per non innalzare troppo le reciproche temperature corporee. Ed anche perché siamo sudati e resteremmo appiccicati e poi ci vuole un intervento chirurgico per separarci.
- "Mi sono addormentato in pochi minuti". In media, quando non riesco a prendere sonno, faccio circa 100 rivoluzioni su me stesso (leggi: mi giro nel letto). Con una velocità di 1 rpm, mi ci vogliono almeno 100 minuti. Pochi minuti, diciamo 5, significherebbero 20 rpm che, calcolando la mia massa ed il coefficiente di attrito con le lenzuola, vorrebbe dire la combustione del letto per frizione. Me ne sarei accorto stamattina, ergo non mi sono girato nel letto, ma proprio addormentato subito.
- "Mi sono alzato riposato e pieno di energia". Segno inequivocabile che il sonno è stato continuo e comodo.
- "Le occhiaie si sono ridotte del 66%". Rafforza l'osservazione del punto sopra.

Ok, possiamo tirare le conclusioni direi. Era colpa del caldo se non dormivo bene.
Addio stupida estate, con la tua dannata calura: a mai più rivederci.

Cordialità,
Il Triste Mietitore