Instagram VS fake-news: i provvedimenti e le novità della piattaforma

Il social ha incrementato i suoi mezzi per contrastare le notizie false durante l’emergenza coronavirus

Camilla Valleggiani
UCSC Editoria Multimediale 2020
4 min readMay 21, 2020

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Foto di Geralt

I social-network sono stati i protagonisti indiscussi del periodo di quarantena e Instagram non è stato di certo un’eccezione. La piattaforma si è sempre dichiarata un “social sicuro” e lo ha dimostrato concretamente anche in questo caso, proponendo una serie di aggiornamenti per ridurre la disinformazione dovuta al fenomeno delle fake-news.

Aproposito, Instagram sta lavorando con 45 fact-checker indipendenti (ad esempio, Facta in Italia; AFP España, Maldito Bulo e Newtral in Spagna e Full Fact, FactCheckNI, Reuters Fact Check nel Regno Unito), il cui compito è individuare le informazioni false, per poi renderle meno visibili. Anche gli hashtag corrispondenti a fake news vengono volutamente resi meno evidenti. Nonostante ciò, l’utente ha comunque il diritto di vedere il contenuto segnalato e, mediante l’opzione “Scopri perché”, può individuare il motivo per cui il post è stato evidenziato dai fact-checker. Per aiutare i fruitori di Instagram a trovare notizie attendibili sul coronavirus, invece, la piattaforma offre una sorta di scelta guidata:

Un’altra iniziativa curiosa è una guida, a disposizione degli utenti, in cui sono indicate le strategie utilizzate dallo stesso social per far fronte all’emergenza fake-news. Estremamente interessante è la sezione “Esistono strategie per identificare le informazioni false su Instagram?”, in cui vi sono consigli pratici per imparare a distinguere le notizie vere da quelle false. In particolare, Instagram consiglia di prestare attenzione alle tipologie di foto postate, al layout dei titoli e alla loro correttezza ortografica, oltre che alle date dei post. Ovviamente, si invita poi a verificare l’esattezza delle informazioni e l’attendibilità delle loro fonti.

La piattaforma, poi, si è schierata contro ogni tipo di annuncio pubblicitario che promuove farmaci, cure miracolose contro il Covid-19, o post sponsorizzati che sostengono determinate forniture mediche.

Passando invece in rassegna le novità ludiche, anche se comunque legate al tema della pandemia, è stato dato il via libera ai nuovi sticker. I principali sono quattro: uno sottolinea l’importanza di un frequente lavaggio delle mani; un altro rende onore a coloro che si sono impegnati in prima linea nella lotta alla diffusione del virus; il terzo sottolinea l’importanza del rimanere a casa e il quarto è relativo alle donazioni. Gli ultimi due, in realtà, sono molto più che semplici sticker: quello delle donazioni, infatti, presenta l’opportunità di scegliere un’organizzazione no profit cui destinare la propria offerta. Lo sticker “Iorestoacasa”, invece, permette a chi lo utilizza di essere inserito in una story di Instagram, in cui è possibile vedere come gli atri utenti passano il loro tempo in quarantena. Instagram si schiera però contro tutti i filtri e gli effetti non ufficiali. Questa decisione pone nuovamente l’accento sulla serietà con cui il social-network sta affrontando questo difficile momento.

Esempi di sticker
Esempi di sticker introdotti a seguito dell’emergenza Coronavirus
Esempio di sticker donazione

Un’altra news importante è la funzione “Co-watching”, che permette di condividere foto e video con amici, commentando i contenuti in Direct.

Infine, ecco i profili più affidabili da seguire nel periodo di quarantena per tenervi sempre informati. Sicuramente quelli del Ministero della Salute e di Giuseppe Conte, nei quali è possibile trovare rispettivamente consigli pratici e aggiornamenti sui decreti attualmente in vigore. Se invece si è alla ricerca di dati più scientifici, allora il profilo giusto è @ScienceWebFestival, che racchiude i migliori divulgatori scientifici in un’unica pagina.

Profilo Instagram ufficiale di Giuseppe Conte
Profilo Instagram ufficiale del Ministero della Salute
Profilo Instagram Science Web festival

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