Email marketing: consigli e suggerimenti per vincere l’attenzione dei tuoi utenti

Catturare l’attenzione degli utenti non è mai facile, tantomeno nell’era digitale. Ogni giorno le persone sono bombardate da informazioni e messaggi delle più diverse fonti ed è impossibile per loro leggerli tutti.

Il tuo obiettivo è quello di entrare a far parte della rosa di messaggi scelti dagli utenti.

Come?

In questo articolo ti parlerò di come sfruttare l’email marketing per creare una strategia vincente e catturare l’attenzione dei tuoi iscritti.

Perché l’email marketing?

Se ti stai facendo questa domanda, credo che dovresti leggere questo articolo, in cui ti spiego quanto è importante fare email marketing oggi e quali sono i suoi vantaggi. E credimi, sono davvero incredibili!

Tornando a noi, di seguito troverai tutte le informazioni che ti servono per aggiustare la tua strategia o crearne una che ti permetterà di avere tassi di apertura e CTR molto più alti dei tuoi competitor.

Non solo nomi: come personalizzare le tue email al meglio

Quando parliamo di comunicazione al cliente, è imprescindibile tenere in considerazione la personalizzazione.

I nostri utenti e prospect vogliono dei messaggi che siano pensati solo per loro. Vogliono delle soluzioni alle loro domande o ai loro problemi. E soprattutto, vogliono sentirsi coccolati.

Personalizzare le tue email è fondamentale per avere successo.

Fino a poco tempo fa, personalizzare la propria email con il nome del destinatario sembrava abbastanza per poter aumentare sia i tassi di apertura (personalizzando anche l’oggetto della mail) sia le conversioni.

Oggi, questo non basta più.

Il mercato continua a cambiare e gli utenti aumentano sempre più le loro aspettative. Questo significa che devi dare loro messaggi coerenti e rilevanti personalizzando i contenuti in base alle informazioni che sono a tua disposizione. Acquisti precedenti, preferenze, interessi e la cronologia dei tuoi iscritti possono esserti d’aiuto in questo.

Vuoi un esempio? In basso trovi una mail di Priceline che utilizza proprio un precedente acquisto per personalizzare il suo messaggio.

Non importa quali sono i dati a tua disposizione. L’importante è sfruttarli in maniera creativa per creare email personalizzate. Ricorda che le statistiche parlano di un incremento nel CTR del 14% e uno nelle conversione del 10%.

Ne vale la pena, giusto?

Giorno e ora: scegliere il momento adatto per l’invio

Forse non lo sapevi, ma scegliere il giorno e l’ora di invio delle tue email è molto importante.

Per vincere l’attenzione dei tuoi utenti devi sfruttare qualsiasi possibilità e strategia.

Secondo alcuni studi, i migliori giorni per inviare una mail sarebbero il sabato e la domenica. Mentre l’orario migliore va dalle otto di sera alla mezzanotte.

Può sembrare strano, ma la spiegazione è molto semplice. Si tratta dei periodi in cui gli utenti ricevono meno email, quindi il periodo in cui le tue comunicazioni hanno più opportunità di essere aperte.

Infatti, le aziende sono solite inviare le loro email durante la settimana e nel classico orario di lavoro.

La cosa più importante, nonostante tutto, rimane testare.

Prova ad inviare le tue email in giorni e orari diversi, poi raccogli tutte le informazioni e confronta le performance delle diverse campagne.

Non c’è una regola generale, ma solo quella che ti dà migliori risultati.

Scegli con cura la frequenza delle tue email

Uno degli errori più grandi di un brand è quello di inviare troppe email in un ristretto periodo di tempo.

Infatti, oltre a considerare quando inviare la tua mail all’interno della settimana, dovresti anche decidere quante volte farlo.

Se non vuoi vedere la tua lista di iscritti calare vertiginosamente, ti consigliamo di non essere troppo asfissiante.

Certo, è facile pensare che inviando una mail al giorno i tuoi utenti ti vedranno sempre nella loro posta in arrivo, ma non sempre questo è positivo. Anzi, si tratta di un grande rischio per la tua strategia di marketing perché potrebbe essere controproducente.

Ti piacerebbe ricevere ogni giorno una chiamata dalla stessa persona?

Sono sicura di no.

Qual è la soluzione?
Trovare un equilibrio.

Inviare un massimo di due email alla settimana può essere un’ottima soluzione per rimanere presente nella mente e nella posta dei tuoi iscritti, ma senza metterli sotto stress.

Ancora una volta, però, ti ricordo che non esiste una regola che vale per tutti. Testa, prova diverse opzioni, e guarda quale tra queste restituisce i migliori risultati.

Email marketing per mobile

I numeri parlano chiaro: il 53% delle email viene aperta tramite dispositivo mobile.

Ogni giorno, l’importanza del mobile continua a crescere.

Questo significa che quando pensi alla tua strategia di marketing e di business, devi sempre tenere in considerazione questo fattore.

L’email marketing non è da meno.

Devi essere in grado di creare email che siano facili da leggere anche dai dispositivi mobili.

Per questo avrai bisogno di un design responsive e di un font abbastanza grande da permettere ai tuoi iscritti di non avere difficoltà nel scorrere il tuo messaggio.

Quando scrivi una mail con una CTA, fai in modo che sia chiara e semplice.

Puoi anche aggiungere un bottone al posto di un semplice link. Le statistiche mostrano che inserire un bottone aumenta il tasso di conversione del 28%.

Esclusività e urgenza: il segreto per tassi di conversione più alti

Qual è l’ingrediente segreto del successo di Apple?

L’esclusività.

Si tratta di un elemento di grande influenza per il mondo del business. Proprio per questo non dovresti mai dimenticarti di usarlo nelle tue campagne di marketing e strategie di business.

Lo stesso vale per l’urgenza. Insieme, questi due fattori ti permetteranno di aumentare i tassi di apertura e conversione delle tue email, oltre al numero di iscritti.

Ma come puoi utilizzare questi due fattori a tuo vantaggio?

Per quanto riguarda l’esclusività, devi trovare il modo di comunicare ai tuoi utenti che condividerai contenuti esclusivi con i tuoi iscritti via email. In questo modo, si sentiranno molto più inclini ad iscriversi.

L’urgenza, invece, ti permetterà di aumentare le conversioni. Ti basterà offrire ai tuoi clienti o prospect delle offerte speciali o edizioni limitate, per un periodo di tempo ben definito.

Questo attiverà nella loro mente il bisogno di effettuare un acquisto immediato.

La tattica del valore per aumentare gli iscritti

Vuoi aumentare il numero di iscritti alla tua lista email e migliorare i tassi di apertura?

Non c’è problema, basta dare qualche incentivo ai tuoi utenti.

Come abbiamo già detto più volte, gli utenti possono dare la loro attenzione e il loro tempo solo ad alcuni messaggi. Per essere tra i vincitori, dovresti ripagare i tuoi utenti con del valore.

L’incentivo migliore dipende molto dal tuo settore e dalla tua audience, quindi la cosa migliore da fare è studiare i tuoi utenti e le loro preferenze per comprendere come comportarsi.

Facciamo qualche esempio. Se sei un dropshipper o comunque un imprenditore digitale con un business di e-commerce puoi: regalare codici sconto o coupon, oppure un prodotto in omaggio con ogni acquisto. O ancora, puoi aggiungere la spedizione gratuita per qualsiasi importo.

Se invece il tuo business è vendere corsi online, potresti regalare un booklet con le migliori strategie di business o comunque con contenuti di valore.

La scelta spetta a te, ma ricorda di dare al tuo pubblico qualcosa che può essere di loro interesse.

Il potere del “Tu”

L’email marketing è una tra le metodologie di marketing più efficaci perché ti permette di creare una vera relazione con i tuoi utenti.

Attraverso i tuoi messaggi puoi trasformare le tue lead in clienti fedeli grazie ad un processo di educazione e coinvolgimento.

Per rendere questo processo più semplice e creare fin dall’inizio delle relazioni durature puoi utilizzare la tecnica del Tu.

Si tratta di uno strumento potente che permette ai tuoi utenti di vedere quanto interesse provi nei loro confronti.

Cerca di utilizzare sempre la seconda persona singolare quando crei i tuoi messaggi.

Usa la tecnica del cliffhanger

Usata nel mondo della letteratura, del cinema e delle serie tv, il cliffhanger è una tecnica che ti permette di mantenere i tuoi utenti sempre attenti ai tuoi messaggi.

Nei settori che ho citato sopra, questa tecnica si realizza con momenti di grande suspance o rivelazione, che solitamente avvengono alla fine di un capitolo, di un film o di un episodio.

Si tratta di espedienti studiati per mantenere il pubblico incollato al libro o alla televisione.

Puoi sfruttare questo mezzo potente anche nella tua strategia di email marketing. Ti basterà creare delle anticipazioni riguardo alle prossime email, oppure iniziare un argomento per poi lasciare la conclusione alla puntata successiva.

In questo modo i tuoi utenti si sentiranno molto più inclini a leggere le tue email, e avrai guadagnato la loro attenzione anche per la volta successiva.

Migliorare le tue performance di email marketing con i contenuti interattivi

Non c’è nulla di meglio di contenuti interattivi quando si tratta di catturare l’attenzione di un utente.

Non solo nell’email marketing, ma in tutti i canali di comunicazione.

Proprio per questo le storie di Instagram e Facebook hanno sempre più successo. Così come i contenuti video, che vengono utilizzati sempre di più dalle aziende.

I contenuti interattivi sono anche molto più coinvolgenti. Questo significa che ti aiutano anche a migliorare i tassi di conversione del tuo business.

Sono molti i tipi di contenuti che puoi utilizzare per raggiungere questo obiettivo. Tra questi: infografiche, video, sondaggi e quiz, calcolatori (ovvero articoli riguardanti i costi di attività specifiche), immagini e gif. Persino la scelta dei font e dei colori può avere un effetto diverso sui tuoi utenti!

Poiché questo tipo di contenuti è molto importante per il successo delle tue campagne email, è bene assicurarti che non ci siano problemi con il caricamento.
Non c’è nulla di più controproducente di un file danneggiato o che non carica.

Certo, questi problemi possono essere dovuti al servizio di email dell’utente e alla sua connessione, ma è sempre importante controllare che sul tuo device sia tutto funzionante. Inoltre, per dare al tuo utente una buona esperienza anche in caso di problemi, puoi aggiungere a immagini e video dei testi alt.

Le campagne di email automatizzate

Oggi nulla è impossible.
Grazie alle nuove tecnologie puoi persino creare campagne di email che vengano automaticamente attivate dalle azioni dei clienti stessi.

Si chiamano drip campaign e sono set di email automatizzate, pronte per essere inviate ai clienti una volta che compiono determinate azioni. Come per esempio le email inviate automaticamente dopo un acquisto o dopo l’iscrizione alla newsletter.

Queste email fanno parte del processo di nurturing della propria audience, perché ti permettono di trasformare le lead in clienti educandoli sui tuoi servizi o prodotti.

Grazie a loro il tuo lavoro sarà più semplice e i risultati migliori.

Come scegliere l’oggetto per ottimizzare i risultati

Una delle chiavi fondamentali dell’email marketing è sicuramente la scelta dell’oggetto.

Infatti si tratta del primo messaggio ricevuto dai propri utenti.

Gli studi dimostrano che la lunghezza dell’oggetto ha una grande influenza sul risultato della propria campagna di marketing.

In particolare, se si vuole aumentare il tasso di apertura delle mail, bisogna puntare su un oggetto che sia più corto di 49 caratteri. Al contrario, se l’obiettivo è aumentare il tasso di conversione e CTR, allora l’oggetto dovrà avere oltre 70 caratteri.

Avere chiaro un obiettivo è fondamentale per ottenere i risultati migliori e costruire una strategia di email marketing di successo. Nonostante tutto, qualunque sia la tua tattica, ricordati di stare alla larga da oggetti la cui lunghezza è tra i 60 e 70 caratteri.

Secondo alcuni studi sarebbe la lunghezza che più danneggia la performance di un’email.

Oltre a tenere in considerazione la lunghezza dell’oggetto, è bene scegliere con cura il contenuto.

Infatti, è molto importante che l’oggetto rappresenti sia il proprio brand, sia il contenuto stesso dell’email.

Questo è un elemento fondamentale.

Per quanto utilizzare oggetti accattivanti possa sembrarti conveniente, non farà altro che portare le persone a perdere fiducia nel tuo brand e interesse nella tua newsletter, se non saprà anche rispettare il contenuto della tua email.

Consistenza e rilevanza sono le parole chiave in questo campo.

Segmenta il pubblico per una strategia di email marketing di successo

Secondo le statistiche, segmentare la propria audience può portare ad un incremento dei guadagni pari al 58%.

Interessante vero?

Se sei un dropshipper o se hai uno store online, questi sono i fattori di segmentazione che dovresti seguire:

• Fattori demografici: l’età, il genere, il titolo di lavoro e simili, sono molto importanti. Ti aiutano a personalizzare i contenuti delle tue email e a ottenere, in questo modo, risultati migliori. Uno studente sarà alla ricerca di prodotti e prezzi molto differenti rispetto ad un manager d’azienda. Questo è importante quando si tratta di creare contenuti rilevanti e instaurare relazioni durature;
• Posizione geografica. Sapere dove i tuoi utenti vivono è importante perché ti permette di investire le tue risorse nel modo migliore.
  Se vuoi, per esempio, effettuare delle offerte speciali in un determinato paese, è inutile mandare una mail a tutti i tuoi utenti, che diversamente si potrebbero sentire anche esclusi dalle tue offerte, e dal tuo interesse;
• Preferenze. Amazon è forse il brand che ha più sfruttato l’importanza di questo fattore. Conoscere gli interessi dei propri utenti è molto importante perché ti permette di creare messaggi su misura per loro, aumentando la loro fiducia nel tuo brand;
• La buyer journey. Sapere in quale fase del funnel di acquisto si trova il tuo utente è importante. Ancora una volta, questo ti aiuta a comprendere quale CTA e informazioni sono le migliori per aumentare i tassi di conversione. Inoltre, ti aiuta a comprendere se ci sia bisogno di ulteriori comunicazioni, come per esempio email di re-engagement o follow-up;
• Tasso di apertura e CTR. Dividere i tuoi clienti tra coinvolti e non coinvolti è importante. Ti permette di investire meglio le tue risorse per le strategie di business future.

L’importanza dell’A/B testing per il tuo business

Testare è una parola chiave quando si tratta di marketing. È lo strumento fondamentale per capire cosa sta funzionando e cosa, invece, no.

Anche per testare serve un piano d’azione. Non basta cambiare fattori in modo casuale, anzi, bisogna sapere cosa modificare per ottenere i risultati migliori.

Ecco di seguito alcuni dei fattori che possono essere testati nell’email marketing:

• Oggetto;
• CTA,;
• landing page;
• audience;
• opzioni di personalizzazione;
• design;
• immagini;
• nome del mittente.

Ovviamente si tratta solo di alcuni esempi, ma possono fornirti una solida base con cui iniziare.

Ma come puoi mettere in pratica questa tattica?

Per prima cosa ti servirà separare la tua audience tra interessati e non interessati. In questo modo riuscirai a capire se la seconda sfera di utenti è davvero non interessata al tuo brand oppure se si tratta di un problema nel tuo modo di creare contenuti.

Una volta segmentata l’audience crea un set di due email che saranno identiche ad eccezione di un determinato fattore. Ad esempio la call to action.

A questo punto invia l’email A a metà della lista interessati e a metà dei non interessati; e l’email B alle restanti metà.

In questo modo, dopo alcuni giorni, potrai confrontare i risultati e trarre le conclusioni più rilevanti per la tua strategia di email marketing.

Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto quali sono le migliori strategie da seguire per una campagna di email marketing di successo.

Grazie alle linee guida che si trovano in questo articolo potrai migliorare il tuo tasso di iscrizione, di apertura e il CTR. Senza contare che aumenterai anche le conversioni e di conseguenza i tuoi guadagni.

Essere capaci di creare contenuti che sappiano attirare l’attenzione degli utenti è fondamentale per vincere la competizione.

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