Cara HR,
lettera aperta dal mondo dell’e-learning

E se fare corporate learning fosse davvero bello e facile? Vi raccontiamo il nostro modo di fare formazione aziendale non solo ai tempi del Covid, ma a quelli che abbiamo scelto da sempre in H-FARM.

Giulia Carlon
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Published in
5 min readOct 28, 2020

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Cara HR,
sappiamo come stai. Uno dei ruoli più difficili di questo 2020 è stato proprio il tuo.

Nuovi scenari da comprendere, nuovi modi di gestire la quotidianità, nuove modalità di trasmettere contenuti e formazione.

Sulla formazione, soprattutto, abbiamo provato a immaginare le domande e i dubbi in cui ti sei trovata immersa in questi ultimi mesi.

1.Come portare avanti la formazione, in un momento in cui molte persone lavorano da casa?

2.Come garantire a tutti l’accesso a contenuti completi ed efficaci?

3.Come possiamo incoraggiare tutti ad essere curiosi e proseguire il percorso?

In questo articolo, che vuole essere anche una lettera aperta, proviamo a fare luce su ogni tua domanda, partendo dalla prima.

Prima domanda

Come portare avanti la formazione, in un momento in cui molte persone lavorano da casa?

Da una ricerca realizzata dalla piattaforma InfoJobs emerge che il 52,3% delle aziende ha offerto ai propri dipendenti corsi online a partire dall’inizio del lockdown con un risultato in termini di apprezzamento molto buono.

Stando a casa qualche mese abbiamo imparato che tutto ciò che ci sembrava impossibile o irrisolvibile senza l’implicazione della presenza fisica, è diventato più semplice a mano a mano che abbiamo preso confidenza con la tecnologia, con nuovi strumenti e modalità.

Insomma, ci siamo adattati per sopravvivere.

Perché? Riguarda forse l’efficacia in generale dell’esperienza di e-learning? (eccoci arrivati anche alla seconda domanda).

Seconda domanda
Come garantire a tutti l’accesso a contenuti completi ed efficaci?

“Un’altra cosa da fare online? Vi prego basta”

“Ma perché devo investire il mio tempo per imparare una cosa che non mi interessa minimamente?”

Queste sono alcune citazioni che, siamo sicuri, avrete sentito almeno una volta in questi ultimi mesi.

È evidente che l’inizio della pandemia ha decretato per alcuni anche l’inizio di uno stile di vita quasi 100% online: lavoro, amicizie, eventi, persino gli aperitivi, tutto online.

Ce la sentiamo davvero di chiedere ancora a queste persone di rimanere davanti allo schermo per un’altra aula virtuale? C’è il rischio di trasformare la formazione in un obbligo, un task da completare e di depontenziarla; la formazione così, smette di ispirare e spingere le persone a crescere e a migliorarsi.

Secondo il digital world report realizzato da Hootsuite e We Are Social, passiamo online circa 6 ore e 43 minuti al giorno, di cui circa 2,24 sui social media.

Il problema quindi sembrerebbe non essere continuare la nostra permanenza online, ma in cosa facciamo e vediamo sul web.

Perché riusciamo a passare ore e ore sui social e sui nostri contenuti preferiti senza stancarci mai mentre se si deve seguire un corso, magari anche di una cosa che può essere utile per il tuo lavoro, l’attenzione cala drasticamente? Allora forse il problema non sta (solo) nel tempo passato davanti a uno schermo, forse il motivo è (anche) un altro: quando le persone si trovano di fronte a un e-learning, ciò che vedono non piace loro abbastanza. Come facciamo quindi? arriviamo alla terza e ultima domanda per comprenderlo.

Terza domanda

Come possiamo incoraggiare tutti ad essere curiosi e proseguire il percorso?

Siamo certi che non ci siano complicati segreti o spiegazioni profonde dietro la mancata partecipazione a un’aula virtuale o alla diserzione dei corsi, semplicemente crediamo che quel contenuto formativo erogato in quel modo non interessa, non piace.

Capito questo, possiamo trovare strategie che creino contenuti e formati in linea con le aspettative delle persone, che parlino la loro stessa lingua, approfondiscano temi e interessi affini e, perché no, anche un po’ divertano.

È stato proprio per rispondere a queste tre domande e ai bisogni delle persone in questo momento, che in H-FARM abbiamo dato vita a un prodotto tutto nuovo nel campo del corporate learning: maize.PLUS.

Guarda il video di maize.PLUS

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In H-FARM crediamo che il campo della formazione sia tutta la realtà che ci circonda, e che imparare sia un processo continuo per comprendere qualcosa di più del mondo presente e di quello futuro. (Ne abbiamo parlato in maniera più approfondita qui).

Cara HR, se vuoi essere pronta ad accogliere e a comprendere il futuro, devi dare alle persone gli strumenti adatti per farlo: formazione, formazione, formazione.

maize.PLUS è una piattaforma di e-learning pensata per essere un contenitore vivo di formazione che spazia dalla società alla tecnologia, dal futuro del lavoro alle human skills.

maize.PLUS parla un linguaggio semplice e assertivo, colloquiale ma al contempo autorevole.

Pensare come una startup è uno dei corsi che potreste trovare all’interno di maize.PLUS. Raccontato in maniera semplice e fresca, questo corso vi guiderà attraverso nuovi approcci.

Grazie al suo catalogo di più di 52 corsi, maize.PLUS restituisce un’interpretazione della realtà che tiene in considerazione tutto ciò che è utile a comprendere al meglio la realtà lavorativa nella quale siamo immersi e non solo.

I contenuti di maize.PLUS esplorano le diverse anime dell’innovazione coprendo tematiche legate a nuovi modelli di business, nuove tecnologie e nuovi fenomeni sociali. Chi fruisce dei corsi acquisisce gli strumenti per comprendere la contemporaneità e le evoluzioni legate al digitale, tecnologie esponenziali, trend, principi di design sono solo alcuni esempi di tematiche che vengono trattate nei corsi.

Crediamo, per esempio, sia giusto sapere le motivazioni che hanno spinto Travis Scott a tenere un concerto su Fortnite, perché è importante conoscere le differenze generazionali tra Millenials e Gen Z*, oppure sapere che in un mondo in cui le riunioni infestano i nostri calendari, sia utile riconoscere riunioni da incubo e come evitarle*.

Ma non solo, in maize.PLUS, esplorando la mente umana*, avrete modo di scoprire persone come gli influencer*, capire quali sono i segreti delle Innovative organization* oggi leader nei settori più disparati.

— -> per approfondire: I 5 corsi e mezzo di maize.PLUS che vale la pena conoscere)

Cara HR, ti stai ancora chiedendo se qualcuno potrebbe ancora avere voglia di abbandonare la formazione? Siamo pronti a scommettere che con noi, questo non succede.

*nomi dei corsi che si possono trovare in maize.PLUS

Richiedi una demo gratuita, o una chiacchierata con il nostro team dedicato al corporate learning, saremo felici di ripensare insieme a te la learning experience della tua azienda.

In H-FARM ci occupiamo anche di People Empowerment: forniamo strumenti e soluzioni legate all’apprendimento e al learning, ci occupiamo di employee experience e di comunicazione interna, forniamo content curation e creation disegnando contenuti innovativi, cerchiamo talenti e coltiviamo le loro competenze all’interno delle aziende con cui lavoriamo.

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Giulia Carlon
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🌫ice🌫 Senior Project Manager @H-FARM Innovation