Unicorni in redazione – Il Tuo Profilo
In questa puntata si parla di social e si cercano risposte alle seguenti domande: come deve essere il profilo social di un giornalista? Cosa deve pubblicare? E come? Come convivono lavoro e vita privata?
Partiamo da due numeri. I social sono considerati una fonte di notizie per il 50% degli italiani. Si sale al 55% nel mondo. Secondo dato. Il 19 per cento degli italiani si fida delle notizie che arrivano dai social. Entrambi arrivano dalla bibbia dell’informazione digitale, il report del Reuters institute.
Nella puntata cito le linee guida su come usare i social per i dipendenti del NyTimes e del Washington Post. Spulciando tra le previsioni del NiemanLab (sempre interessanti anche oltre gli anni per cui sono previste) ne ho trovata una interessante sull’importanza del personal branding per i giornalisti. Taylor Lorenz, allora giornalista per The Atlantic, oggi al NyTimes, spiega che per i giornalisti costruire una comunità ampia e in qualche modo fedele può essere importante, soprattutto in un’epoca di contenuti volatili, effimeri.
Nella puntata cito anche uno studio sul brand journalism, in cui si confrontavano i giornalisti portoghesi con quelli finlandesi (no, non mi ricordo come e perché ci sono arrivata) e c’è una tabellina che mette a confronto quelli che secondo questo studio sarebbero i giornalisti tradizionali e i brand journalist.
I 9 suggerimenti di Sprout
Sprout è una piattaforma specializzata in analisi dei dati ma che è di fatto un unico tool per pubblicazione, studio dell’audience, statistiche per i social. In 9 punti ripercorrono altrettante indicazioni utili per i giornalisti.
L’ospite della settimana
Mi sono rivolta alla instagram-prof Marta Pavia, su instagram la trovate come Zuccaviolina. Consulente, creatrice di contenuti, docente. Nei suoi corsi spiega come trovare il proprio stile su instagram, come raccontare una storia.
Gli umarell del web
- Con la prima segnalazione gioco in casa: alla Stampa abbiamo riattivato la newsletter di TuttoLibri. C’è sempre un testo firmato da un autore, poi recensioni e interviste. E’ una buona selezione con letture interessanti. Ci si può iscrivere qui.
La testata ha un’illustrazione di Antonio Pronostico, come le altre newsletter partite in questo periodo.
2. Seconda segnalazione: Spotify Italia ha iniziato a produrre podcast esclusivi. Il primo che si sono portati a casa è un podcast esistente (The essential di Will) ma ce ne sono anche altri. L’ultimissimo è Prima di Sara Poma. E poi segnalo “Qui si fa l’Italia” di Lorenzo Pregliasco e Lorenzo Baravalle.
Un recap di dove si può ascoltare Unicorni in redazione:
- Apple Podcast https://apple.co/3iY45Bm (Prima stagione https://apple.co/2Vj0mFT)
- Google Podcast https://bit.ly/3biBweV
- Spreaker https://bit.ly/2VhSjsU
- Spotify https://spoti.fi/34KqKLP
