Il Calendario del Creative-vento!! (settimana 3)
a cura di Angelasofia Lombardo, Sara Ricciardi, Stefano Rini, Giulio Bonanome. Episodi precedenti: settimana 1 (dal 01/12 al 07/12) e settimana 2 (dal 08/12 al 14/12).
Scopri le sorprese creative della terza settimana nel nostro speciale calendario dell’avvento tutto dedicato al tinkering, al making ed all’apprendimento creativo.
Le idee potrebbero andare da semplici esperimenti da fare in casa con quello che trovate a libri, giochi o kit elettronici da acquistare.
Il comune denominatore? Sperimentazioni giocose con figl*/alunn*/student*
15 Dicembre: Tecnologie indossabili
Cos’è
Arduino LilyPad o Adafruit Flora, in parole semplici,per sono due micro computer programmabili adatti ad essere cuciti e trasformare abiti, borse, scarpe e gioielli oggetti super interattivi e tecnologici.
Dove si trova
Flora si trova sul sito di Adafruit
LilyPad si trova sul sito di Sparkfun
Cosa ci posso fare
Hackera i tuoi vestiti o le scarpe! Cuci LED e sensori e trasforma dei semplici capi di vestiario in invenzioni interattive.
Queste schedine (se scollegate dalla batteria) sono lavabili e super resistenti, basta usare il filo conduttivo per realizzare il circuito che collegherà LED ed eventuali sensori alla scheda (attenzione ai cortocircuiti) e del filo filo normale per stabilizzare al tessuto sia la scheda che gli altri componenti.
Divertiti a ricamare i tuoi personaggi preferiti ed aggiungi loro un tocco di luce !
In questo progetto con Flora Becky Stern ha trasformato la coda del pesciolino in un pulsante che fa cambiare il colore della luce!
Per altre idee ed ispirazioni su Flora visita questo sito
Abbaglia tutti in un’occasione speciale con un tocco di making!
Grazie a LilyPad ed all’ aiuto della sua mamma Maddy ha cucito da sola il suo abito per il ballo di fine anno e gli ha aggiunto un tocco magico programmando i LED sulla gonna per dare l’effetto di un cielo stellato!
Scopri come ha fatto e guarda il codice che ha scritto qui
Dai un tocco maker ai tuoi piedi…Usa una striscia di LED, un sensore di pressione e Flora per rendere interattive (e super cool) le tue scarpe!!
Guarda qui per vedere come hanno fatto Phillip Burgess e Becky Stern!
16 dicembre:
Cos’è
Libri per fare libri.
Dove si trovano
Librerie fighissime o più prosaicamente online.
N.B. importante sbirciare le librerie in casa di amici.
Cosa ci posso fare
Questi sono libri che servono a costruire libri e per chi i libri li ama è una specie di piccolo tesoro di gioie perenni. Complice un editore generoso (Paolo Canton) e un marito incline all’acquisto di oggetti a base di cellulosa abbiamo nel tempo accumulato un piccolo tesoro che custodiamo gelosamente insieme a tirabozze, linoleum e sgorbie.
Questa è la lista del nostro scaffale di libri che servono a costruire libri. Buon appetito.
- Screenprinting: The Ultimate Studio Guide: from Sketchbook to Squeegee Print Club London
- Linocut for Artists & Designers Nick Morley
- monotype mediums and methods for painterly printmaking Julia Ayres
- Making Books by the London Centre for Book Arts
- Rubber stamping Stephen Fowler
- Indie publishing Ellen Lupton
- How to make Books Esther K.Smith
- Print workshop Christine Schmidt
- D.I.Y. Designit it yourself Ellen Lupton
- Bookbinding A step by step guide Kathy Abbott
- Paper Engineering Natalie Avella
- Kitchen Lithography Hand Printing at home Laura sofie Hankte Lucas Grassmann
- Paper engineering & Pop-ups for Dummies Rob Ives
- BlockPrint Andrea Lauren
- Pop-up design and paper mechanics Duncan Birmingham
17 dicembre: Electric Motors Catalyst
Cos’è
Un kit contenente motori, pezzi di legno e sfide creative
Dove si trova
Sul sito ufficiale oppure su Amazon.com
Cosa ci posso fare
La cosa che ci piace di più di questo kit non sono solo i componenti elettrici o i pezzi di legno così curati per realizzare diversi progetti, ma le sfide:
- Crea qualcosa che può fare un rumore forte
- Inventa uno strumento che può tagliare un pezzo di carta
- Costruisci una macchina che traccia linee curve
- Crea un trasporto per uno dei tuoi giocattoli
- Crea qualcosa che si muove in linea retta
- Realizza una creatura con delle braccia rotanti
- Costruisci una macchina che può strapazzare un uovo
- Inventa un robot che può muoversi senza ruote
- Costruisci qualcosa che può lanciare una ruota per la stanza
- Crea un veicolo con un sistema di sospensioni
Durante la prima settimana avete scoperto com’è semplice realizzare circuiti, avete comprato dei motorini per costruire una scribbling machine e possedete vari pezzi grazie all’inventor’s box. Finchè aspettate che vi arrivi il kit perchè non provare queste sfide con quello che avete già in casa?
18 dicembre: Pistola per colla a caldo
Cos’è
Uno strumento fornito di una serpentina interna che, collegata alla corrente si scalda e scioglie quello viene messo dentro (stick di colla).
Dove si trova
Su Amazon, in cartoleria e nei negozi per hobbistica
Cosa ci posso fare
Solitamente usata per incollare, con un po’ di creatività la pistola per la colla a caldo può trasformarsi in uno strumento per creare.
Provate ad usarla per realizzare dei super natalizi fiocchi di neve, basta cercare online dei design carini, stamparli e ricoprirli con la carta da forno per poi applicare la colla a caldo seguendo le linee, come se fosse una matita! (clicca qui per il tutorial in dettaglio)
Le possibilità creative sono tantissime già solo usando la pistola con i suoi stick di colla a caldo, dalla creazione di bacchette magiche stile Harry Potter alla realizzazione di stencil, stampini, calzini antiscivolo, maschere e gioielli…basta scrivere hot glue gun craft su google o pinterest per trovare tantissime ispirazioni!
Ma non finisce qui….la pistola può sciogliere cose diverse dai suoi stick di colla….ad esempio i pastelli a cera!!
La composizione a base di cera dei pastelli li rende perfetti per sciogliersi nella pistola e trasformarsi in colori liquidi che, una volta asciutti sono lucidi e 3D.
Prova a realizzare uno stampino con le tue iniziali con la pasta di sale, il FIMO o la stampante 3D e crea il tuo personalissimo sigillo reale (tutorial su instructables)da usare su un pastello a cera sciolto!!
Prova a usare tanti colori diversi per dipingere il tuo quadro di arte sciolta!!
O usa questa tecnica per dare un tocco creativo alle tue invenzioni con la colla caldo, come questa favolosa lanterna!!
19 dicembre: Google Cardboard
Cos’è
Un dispositivo per la realtà virtuale fatto di cartone
Dove si trova
Online costa 9,99€ o meno ma vuoi mettere costruirtelo?!?!?
Cosa ci posso fare
Costruirlo!!
Seguendo queste istruzioni https://www.instructables.com/id/Google-Cardboard-15-Best-of-10-20/ (oppure un’altra tra le molte presenti su Instructables)
L’unica cosa un po’ particolare da recuperare sono le lenti ma si trovano per meno di 3€. Poi cartone, colla, un elastico, forbici…
Sia per Android che per iOS è presente la app Cardboard, che funziona come libreria delle numerose app disponibili.
20 dicembre: The Art of Digital Fabrication: STEAM Projects for the Makerspace and Art Studio
Cos’è
Un fantastico libro che esplora le possibilità creative ed artistiche offerte da strumenti come laser cutter, stampanti 3D ecc
Dove si trova
Su amazon
Cosa ci posso fare
Lasciati ispirare dall’esperienza e dalle riflessioni di Erin Riley e scopri come gli strumenti tipici della fabbricazione digitale possono trasformarsi nei tuoi alleati n° 1 per integrare l’arte e la creatività alla scienza ed alla tecnologia.
Il libro contiene tantissime attività da remixare nel prorpio atelier digitale ma anche delle interessanti riflessioni su cosa si apprende attraverso questo genere di attività e su come valutare i progressi dei propri studenti.
21 dicembre: albi illustrati per raccontare le STEM quindi STREAM
Cos’è
ho sentito da poco la parola STREAM (Science, Technology,Reading, Engineering, Art, Math) grazie a Paola Mattioli e mi sono illuminata perchè nella mia esperienza utilizzare l’albo illustrato come un ponte familare per le cosiddette hard science funziona non bene ma benissimo!
Dove si trova
librerie per l’infanzia, ce ne sarà una nella vostra città!
Cosa ci posso fare
regalo perfetto per Natale, Befana, compleanni, pasqua e chi più ne ha più ne metta (non solo per i bambini)
Eccovi la lista di quelli testati e consigliati da me, per iniziare con il piede giusto:
- Professor Astro Gatto e le frontiere dello spazio.
Walliman + Newman, Babao - Messaggero delle stelle .
Peter Sis, Rizzoli - Story of Life Evolution.
Katie Scott, Big Picture Press - Shackleton’s Journey .
William Grill, Flying Eye Books - L’uomo della Luna.
Tomi Ungerer, Nord-Sud Edizioni - Zoottica (ma anche Universi ). Guillaume Duprat, L’Ippocampo Junior
- Behold the Dinosaurs .
Dustin Harbin, Nobrow - Smart about Sharks.
Owen Davey, Flying Eye Books - Rise and fall.
Micah Lidberg Nobrow - Space Race.
Tom Clohosy Cole, Nobrow - Il corpo umano.
Carnowsky Kate Davies, La Margherita - Voi Siete qui .
Aleksandra Mizielinska — Daniel Mizielinski, Mondadori - Sei Zampe e poco più.
Geena Forrest, Topipittori - Piccolo libro illustrato dell’universo.
Ella Frances Sanders, Marcos y Marcos - Piccolo Blu Piccolo Giallo.
Leo Lionni, Babalibri - Sottacqua Sottoterra.
Aleksandra Mizielinska — Daniel Mizielinski, ElektaKids - Arnesi.
Taro Miura, Corraini - Mare.
Ricardo Henriques André Letria, La nuova frontiera Junior - Moon.
Rosa Tedesco, autoprodotto (foto qui sotto)
22 dicembre: Bioplastica
Cos’è
Alghe, funghi, kombucha e chitina possono trasformarsi in bio-materiale creativo, super ecologico & compostabile!
Un’occasione da non perdere per approcciarsi in modo creativo ed eco-sostenibile alla biologia!
Dove si trova
Per la Bio-plastica da funghi potete acquistare dei kit con il mix già pronto (va solo aggiunta la farina e impastato a mano per attivare il processo).
In alternativa, usare una delle tante ricette online e procurarvi da soli il materiale per creare la bioplastica con il caglio o con il mais.
Consigliatissimo sia per le ricette sia per le favolose idee proposte il sito https://giybiobuddies.weebly.com/
Ci piace tanto perchè è interamente realizzato da 3 ragazze adolescenti appassionate di scienza e creatività!!
Disponibile in versione open source il libro Bioplastic Cook Book di Margaret Dunne, ricco di ricette per creare tanti tipi diversi di Bioplastiche!!
Cosa ci posso fare
Usa la bioplastica come materiale da costruzione per le tue idee da designer!
Crea lampade, gioielli, arredi, abiti, caleidoscopi e addirittura bambole biodegradabili mentre sperimenti il potere della natura e scopri tutti i segreti della biologia!!
Usa la stampante 3D per creare i tuoi stampi e dai la forma che vuoi alla tua bioplastica oppure, aggiungendo un componente extra puoi modellarla a mano per creare delle favolose sculture!!
Puoi addirittura acquistare un kit che ti permette di creare e costruire una lampada da scrivania!!
Attenzione: qualunque tipo di ricetta deciderai di seguire, armati di guanti, alcool isopropilico (o 2-propanolo) e tantissima pazienza…bisogna dare alla natura il tempo di fare il suo lavoro “creativo” (da 1 a 4 settimane, dipende da cosa state facendo crescere).
23 dicembre: Reazione a catena
Cos’è
La reazione a catena è un’attività ispirata dai congegni stravaganti di inventori e illustratori del ‘900 come Rube Goldberg, Heath Robinson e Bruno Munari, incentrati spesso sull’escogitare un modo molto complicato per svolgere un compito semplice.
Dove si trova
Potete costruirne una con quello che avete in casa, il suggerimento è di avere a disposizione:
- Oggetti con cui costruire: cartoni, spago, elastici, pezzi di legno o scarti industriali, tasselli, bottiglie, scatole, cannucce, mollette o graffette grandi, pezzi del domino, ecc.
- Oggetti che rotolano, rimbalzano o si muovono: palline da ping pong o da tennis, palline elastiche, giocattoli con le ruote, biglie, ecc…
- Oggetti per decorare: occhi pazzi, scovolini, matite, pennarelli, carta, ecc…
- Oggetti bizzarri e creativi: palloncini, magneti, imbuti, racchette da ping pong, sedie….
Ah, potrebbero servirvi anche: colla a caldo e ricariche, forbici, sega, cutter, un sacco di scotch.
Per ispirazione su oggetti e congegni date un’occhiata alla pagina del progetto e la guida all’attività sul sito del Tinkering Studio.
Cosa ci posso fare
Una intricata sequenza di congegni che si innescano uno dopo l’altro. Se ci lavorate in tanti mettetevi d’accordo su come i congegni interagiscono tra loro e preparate uno spazio adeguato. Provate a costruire qualcosa di particolarmente scenico come congegno finale, fate tante prove e invitate un po’ di pubblico a vedere la reazione finale!
Se volete fare quest’attività in classe, dividete il gruppo in coppie o terzetti, preparate un’area con diverse postazioni (possibilmente alla stessa altezza, potrebbero essere dei tavoli attaccati tra loro), quindi assegnate ogni postazione ad un gruppetto ed evidenziate quale sarà per ciascuna postazione il punto di “entrata” e il punto di “uscita”. Concedete l’intera mattinata per l’esplorazione dei materiali e la costruzione della reazione. Al termine potrete riflettere su: lavoro di squadra, gestione delle frustrazioni, risoluzione di problemi e creatività.
P.S. se vi è piaciuto il video degli OK Go, date un’occhiata a questo sito ;)
23 dicembre: Strumenti musicali fai-da-te
Cos’è
Un intera orchestra fatta in casa
Cosa vi serve
Il classico materiale da tinkering:
- carta/cartoncino
- cannucce, contenitori in plastica
- elastici, legnetti
- scatole di latta
- etc, etc
Cosa ci posso fare
Pensando alla possibilità di realizzare strumenti musicali in casa, magari con materiale di recupero, di solito vengono in mente le percussioni, perché tutti abbiamo provato a “suonare” una pentola con un cucchiaio o a trasformare una scatola di bottoni in una maracas, ma si può realizzare molto altro.
Questo sito propone ad esempio una cinquantina di strumenti da realizzare abbastanza facilmente con materiale di recupero o comunque facilmente reperibile, come potete vedere oltre alle percussioni, ci sono spunti per strumenti a fiato fatti con guanti di gomma o per trasformare un frisbee in un’arpa.
Costruirsi uno strumento musicale da soli, ispirandosi a quelli proposti o progettandone di nuovi, è un ottimo modo per comprendere meglio cosa c’è dietro all’aspetto degli strumenti musicali cui siamo abituati, perché suonano in un certo modo e come invece dovrebbero essere fatti per suonare come vorremmo noi; potremo poi comporre una musica fatta apposta per loro. Come se costruissimo un computer personalizzato per poi programmarlo (però facendo più baccano).
Quando ci divertiamo a creare uno strumento musicale fatto in casa, anche se eterodosso e malandato, possiamo a buon diritto dire che stiamo veramente facendo musica, per varie ragioni.
Innanzitutto perché l’evoluzione degli strumenti musicali è costellata di “bizzarre” proposte che poi non hanno avuto successo e che non abbiamo modo di vedere mai, se non in un museo (come per esempio il violino Stroh, una specie di fusione tra un violino e una tromba), ma gli strumenti cui siamo abituati sembravano altrettanto bizzarri quando sono stati inventati, ed è solo il tempo che li ha resi “standard”. Sembra che abbiano la forma perfetta, ma sono il risultato di un processo creativo che è ancora in corso.
E poi perchè anche nelle composizioni di autori tutt’altro che improvvisati a volte compaiono strumenti anomali, come in questo brano per orchestra di Larry Clark in cui sono presenti anche le partiture per trapano, secchio di latta e raganella.