Costruire la migliore Experience mobile è la priorità massima dei retailers nei prossimi 5 anni

Luca Manara
UX Lab
Published in
2 min readSep 15, 2017

La customer experience, il risultato di mesi e mesi di sviluppo, investimenti in tempo e denaro; proiezione nel mondo reale delle ambizioni di successo di un intero team. È il momento della verità, quello in cui il cliente riconosce il valore di ciò che ha sotto mano; è ciò che rende il tuo prodotto preferibile ed il tuo business sostenibile. Oggi più che mai, al cliente è venduta un’esperienza d’uso piuttosto che il semplice prodotto.

Raja Rajamannar, a capo del dipartimento di marketing Mastercard afferma:

“Stiamo provando ad essere marketers dell’esperienza. Tutto ruota intorno all’esperienza cliente. Solo attraverso l’esperienza il cliente viene a conoscenza della bontà di un brand. Sarà lo stesso cliente a diffondere la propria esperienza tramite social media e Word of Mouth, diventando così brand ambassador, la nuova forma di advertising”

Quello che afferma Mr Rajamannar, non è semplicemente il risultato di anni di esperienza di business, ma lo specchio di un vero e proprio trend storico che evidenzia due aspetti fondamentali del business moderno:

1) CATTIVE ESPERIENZE D’USO RENDONO VANI GLI INVESTIMENTI PUBBLICITARI

La chiamano teoria debole della pubblicità: un investimento in una campagna di marketing risulterà efficace solo in funzione di una esperienza pregressa positiva col prodotto stesso. Le campagne di marketing assumono quindi valore rafforzativo del sentimento scaturito da qualunque tipo di contatto e interazione reale tra cliente e prodotto.

2) ESPERIENZE D’USO ECCELLENTI GENERANO PUBBLICITA’, GRATIS!

I media utilizzati per promuovere i propri prodotti si stanno evolvendo. I così detti “paid media” (slot a pagamento in TV, giornali e spazi pubblicitari) sono solo una chiave per promuovere gli “owned media” (i.e. il sito web o l’app proprietaria) ed incoraggiare gli “earned media” ovvero quegli utenti soddisfatti dell’esperienza che decidono di condividerla con amici e parenti tramite social media e word of mouth.

Come ha affermato Michael Klein, direttore del dipartimento di marketing e strategia per Adobe Creative Cloud, durante una presentazione allo ShopTalk 2017 in Las Vegas:

“I prodotti passano, l’esperienza dura per sempre”

È per questo che in cima alla lista delle priorità dei retailers nei prossimi 5 anni, c’è proprio l’esperienza d’uso. Infatti, secondo un sondaggio condotto da Econsultancy eAdobe Digital Intelligence il 31% delle agenzie e il 29% delle aziende intervistate, ha individuato nell’esperienza d’uso il focus su cui investire per fare la differenza nei prossimi cinque anni (in fondo al post trovi le statistiche pubblicate nel report finale Digital Intelligence Briefing: 2017 Digital Trends).

Per assicurare un’esperienza d’uso indimenticabile è necessario un contatto reale con il cliente finale, ed è per questo che il crowdtesting sta assumendo un ruolo sempre più importante in ogni fase di creazione del valore: dal testing finale del prodotto, per ottenere un feedback reale da quelli che saranno i veri utenti, prima della definitiva messa in circolazione; ma anche e soprattutto nelle fasi precedenti di concept, prototyping e sviluppo in modo da creare esattamente ciò che l’utente desidera. App-quality possiede tutti gli strumenti per portare il cliente finale a diretto contatto con il vostro prodotto.

Credit: ARC Applause

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