Gamification reloaded — Parte 1/3
Eliminate tutto quello che pensate di sapere sulla gamification, cancellate casi fallimentari, critiche e pregiudizi: con un approfondimento in tre parti vorrei farvi ripartire da zero nel considerare questa tecnica di coinvolgimento.
Si parla davvero da molti anni di “gamification” ma questa pratica stenta ancora a decollare: perché? Io ho una mia teoria ed è che la ragione sia da ricercare nelle troppe applicazioni in contesti sbagliati e, soprattutto, nella divulgazione errata di come attuare progetti di gamification.
Ridurre la definizione della gamification all’applicazione di tecniche di gioco a contesti non di gioco, ci ha forse portato un po’ fuori strada: non può essere applicata ovunque e per essere efficace richiede una progettazione dell’esperienza del “giocatore”.
La gamification può motivare le persone a modificare o costruire nuove abitudini ma bisogna sapere come e dove applicarla.
In questa prima parte dell’approfondimento esploreremo il significato di gamification, nella prossima ci concentreremo sugli elementi che la componogo, mentre terza parte esploreremo come si progetta un sistema di gamification. Seguitemi quindi in questo tentativo di un “reload” della gamification che mi auguro possa dare nuovo slancio a questa tecnica di coinvolgimento.