Speculative design: inclusivo, partecipativo e tangibile

Riflessioni sul valore e sulle opportunità di guardare al futuro per affrontare incertezze e cambiamenti.

Debora Bottà
UXlab.it

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Foto di ThisIsEngineering da Pexels

In questo periodo ho partecipato a vari eventi, letto libri e articoli e discusso con colleghi sul tema dello speculative design. Vi condivido alcuni pensieri e riflessioni sul tema, in parte puramente personali e in parte frutto di una sintesi o rielaborazione di quanto sostenuto da alcuni ricercatori ed esperti.
Il mio augurio è che possano stimolare ulteriori riflessioni e discussioni che arricchiscano questo ambito del design in crescita, ma ancora fortemente di nicchia.
Se è la prima volta che sentite parlare di questo argomento, prima di leggere questo articolo, vi consiglio di partire da questa introduzione al concetto di speculative, critical o future design.

Passato, presente e futuro

Uno degli errori più frequenti quando si propone lo speculative design è considerarlo un utilizzo del design al fine di giungere a una previsione del futuro.
L‘azione di previsione del futuro più probabile, partendo dalle informazioni e dai dati a disposizione, in inglese è chiamata forecasting. Si parte dall’oggi e, grazie alla capacità di tracciare delle linee di…

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Debora Bottà
UXlab.it

Experience designer, speaker, UX design teacher and evangelist — Author of “User eXperience Design”, Hoepli