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Didattica a Distanza, l’istituto comprensivo “G. Parini” continua le attività educative

La Valdichiana
Valdichiana News

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Torrita di Siena — Lo stop del 5 marzo annunciato dal Governo quale misura attuativa per contrastare l’emergenza sanitaria, pone di fatto la sospensione dell’attività didattica. La scuola si è apparentemente presa una pausa. Di fatto, fuori dalle mura dell’Istituto comprensivo scolastico “G. Parini” di Torrita di Siena, l’attività didattica non si è di certo fermata. Alla scuola primaria tutte le maestre, coordinate dalla Dirigente scolastica Mita Santoni, dalla sua collaboratrice fiduciaria Rubegni Giuseppina e del secondo collaboratore Rinaldi Paola, hanno saputo prontamente fronteggiare la situazione improvvisa e imprevedibile. Una situazione nuova anche per la scuola, ma che grazie alle linee guida del Ministero dell’Istruzione, ma soprattutto all’esperienza ed alle competenze del personale scolastico ha permesso alla scuola di giocare un ruolo chiave sia quale responsabile dell’educazione degli studenti sia nel ruolo figura istituzionale presente sul territorio.

Giorno dopo giorno, circolare dopo circolare sono state costituite le fondamenta della didattica a distanza. Una didattica del tutto nuova per molti insegnanti che hanno dovuto approfondire in poco tempo, attraverso seminari e corsi di aggiornamento online, gli strumenti messi a disposizione dal web 2.0. Il tutto smentendo l’ideale comune che una didattica svolta al di fuori dell’ambiente educativo possa essere meno efficace ma che in realtà si sta rivelando un utile strumento per tenere viva ed unita la comunità scolastica, mantenendo salda l’alleanza educativa tra docenti e gli alunni e consentendo, quale scopo principale, il prosieguo del percorso scolastico avviato. Alle quotidiane attività del corpo docente, fatte di programmazione didattica, valutazione, riunioni collegiali e colloqui informativi si vanno ad aggiungere la predisposizione dei materiali multimediali (slide, video/audio dalla rete internet, etc.), che seppur presenti sul web in larga scala, spesso non soddisfano le esigenze del docente, costringendolo alla realizzazione personalizzata di video e/o audio esplicativi degli argomenti da affrontare.

Non da meno l’esigenza di mantenere l’aspetto valutativo. Cambia il metodo di somministrazione e correzione dei compiti che passano ora per il tramite del registro elettronico. Tutte attività che hanno portato ad un aumento in termini di risorse impiegate ed ore di lavoro aggiuntive. Solo per citare un esempio, un’insegnate titolare di 2 classi che insegna 4 materie curricolari arriva a visionare mediamente in 5 giorni circa 170 elaborati, oltre ad annotare le indicazioni per lo studente.

“A breve partirermo anche con le videolezioni in modalità live. — raccontano gli insegnanti — Tutto ciò per garantire non solo il diritto allo studio dei nostri alunni ma anche per far sentire ai ragazzi la loro presenza e vicinanza in questo momento di difficoltà. Cerchiamo di stargli vicino, di far sentire loro la nostra vicinanza, la fratellanza che ci accomuna e che contraddistingue il popolo italiano nei momenti di difficoltà. I ragazzi stanno vivendo bene tutto ciò, hanno capito che questa non è una vacanza. Il messaggio che passa tra di loro è che “Andrà tutto bene”. Questo slogan è testimonianza di speranza, di voglia di tornare alla normalità. Stanno mantenendo vivo il loro impegno, rispettano le consegne e le attività secondo le scadenze assegnate e, paradosso dello studente, non vedono l’ora di ritornare a scuola.”

A testimonianza di ciò abbiamo scelto di condividere alcuni loro disegni realizzati nell’ambito di alcune attività scolastiche assegnate a distanza, rendendo pubblici gli elaborati realizzati dagli alunni della Primaria dell’IC G. Parini. Il compito assegnato racchiude i simboli distintivi del nostro territorio quale testimonianza di un interconnessione con esso, ovvero il Palazzo Comunale addobbato a festa, istituzione a noi sempre vicina a cui sinceramente vanno i nostri ringraziamenti, ed in modo particolare all’assessore alle attività culturali, a cui si aggiunge il simbolo del Palio dei somari, un fantino che anziché indossare la maglia della propria contrada sfoggia una maglia tricolore italiana in segno di fratellanza e unione in questo momento di difficoltà ed infine lo slogan “Andrà tutto bene”. Una rielaborazione artistica del classico disegno con l’arcobaleno, ma con dei valori aggiuntivi.

In mezzo a tutta questa tecnologia ha sicuramente giocato un ruolo importante anche la figura dell’animatore digitale, l’insegnante Sabrina Langellotti, che ha guidato gli insegnanti ad orientarsi tra gli strumenti messi a disposizione dalle software house, quali programmi per la creazione di classi virtuali e videoconferenze, per trovare la strada migliore che soddisfacesse le singole esigenze emerse quotidianamente. Il tutto supportato dal grande lavoro di segreteria svolto dal personale ATA che oltre a fronteggiare le normali attività quotidiane, lavorando ad aliquota ridotte, hanno dovuto fronteggiare situazioni straordinarie legate alle difficoltà di alcune famiglie che riscontravano problematiche legate alle credenziali di accesso al registro elettronico.

“Un ringraziamento particolare va sicuramente alle famiglie — commenta la dirigente scolastica — anche loro inizialmente disorientate da queste novità, che stanno dando una grande risposta in termini di collaborazione e stanno dimostrando grande sinergia con il sistema scolastico, grande senso di responsabilità e soprattutto d’accordo nel volere dare ai propri figli, una didattica, sì a distanza ma di qualità.”

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