Francoforte, la metropoli lenta

Caterina Longo
venti3
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3 min readAug 9, 2021

Il primo week end all’estero del 2021

Quello a Francoforte è stato il nostro primo viaggio all’estero del 2021, dopo mesi e mesi di attese. Certo, tra tutte le città tedesche forse Francoforte non è tra quelle su cui ti “fionderesti” per prima dopo mesi di astinenza da viaggio. Ma a Francoforte c’è la Schirn Kunsthalle, che in questi mesi ospita la Great Exhibition, la grande mostra del duo dell’arte contemporanea più brillante e controverso, Gilbert & George.

Visitare una città non troppo gettonata turisticamente in estate ha portato diversi vantaggi: alloggi e mezzi a prezzi record (per i dettagli vedi sotto) e soprattutto la sensazione di poter vivere una giornata in normalità in una città straniera, senza doversi sentire turisti, spesso da “spennare”, come capita in alcune città non solo italiane.

Oltre alla mostra, di cui ho parlato qui, abbiamo scoperto un vivace mercato coperto, con specialità italiane e diverse librerie e gallerie nel centro storico “Altstadt”. Ma soprattutto, a dispetto della sua vocazione finanziaria, che farebbe pensare a frenetismi da city indaffarata, abbiamo scoperto una Francoforte pacata, capace di godersi momenti di dolce vita intorno al fiume Meno, tra passeggiate e soste per due chiacchiere accompagnate dal tipico Apfelwein (vino di mele a leggera gradazione alcolica).

Bevanda che ovviamente abbiamo voluto provare anche noi, nel locale galleggiante sul Meno Frau Rauscher, sotto il ponte Eiserner Steg.

A Francoforte, i tipici grattaceli convivono serenamente con i pochi edifici “storici”, senza strattoni estetici, così come convive un’offerta culinaria multietnica ricchissima, di cui abbiamo ovviamente approfittato, sperimentando il ristorante “Ethiopia” e un ristorante “Du Liban Libanon”.

Itinerario di viaggio (e prezzi)

Andata:
25 giugno 2021:
Bolzano- Francoforte in treno con cambio a Monaco di Baviera (Eurocity — 112 euro in due, 56 a testa)

Ritorno:
27 giugno 2021:
Volo Francoforte — Orio Al Serio (Bg)
(55,70 euro — 27,85 a testa con priorità 2 bagagli — Ryanair)
Bus da Orio al Serio a Bolzano: 7,80 euro (3,90 a testa — Itabus)

Dove abbiamo mangiato:

“Bistro Ethiopia”
Rudolfstraße 19
2 Key Wot (yebeg) — 2 birre (una etiope una tedesca)
25 euro

Ristorante “Du Liban Libanon” (*consigliato da Venti3)
Weserstraße 17
45 euro in due (vedi foto a destra)

Paulaner am Dom
Domplatz 6

Dove abbiamo dormito:

Hotel Cristall
Ottostraße 3
(89 euro per due notti in camera doppia compresa tassa di soggiorno)

Dove ne abbiamo scritto e parlato

Su And

Due senz’auto: puntata del 30 luglio 2021 (Radio RSF in Blu — Bolzano)

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Caterina Longo
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Amo l’arte, i(l) boschi, le immagini e le storie che fanno dei giri immensi e poi ritornano.