Gli auguri di Hitchcock a Truffaut
Natale 1973: il maestro del brivido invia un biglietto “enigmistico” più che “enigmatico” al regista francese.
La Cinémathèque française ha pubblicato sulla sua pagina Instagram il biglietto di auguri inviato da Alfred Hitchcok e dalla moglie Alma a François Truffaut. Era il Natale 1973, la lunghissima intervista del regista francese a quello inglese era stata pubblicata sette anni prima, ma evidentemente il rapporto era proseguito con grande cordialità.
Perchè il biglietto del maestro del brivido non era assolutamente banale e anzi, andava “risolto”.
Apparentemente, augura un“très heureux” (molto felice) “alfabeto” a Truffaut, ma Hitchcock era molto attento ai dettagli e chi volesse comprendere il messaggio nascosto deve rileggerlo con attenzione.
Alle lettere dell’alfabeto manca, infatti, una lettera precisa, una “L”, quindi un alfabeto “No L” che in francese diventa Noël (Natale).
Ma su Hitchcock torneremo spesso in queste pagine, intanto consigliamo agli appassionati la lettura di un libro a cui Venti3 deve parecchio “Una visita al Bathes Motel” di Guido Vitiello (Adelphi). Una minuziosissima ispezione sui luoghi del delitto di “Psycho”.