Gli auguri di Hitchcock a Truffaut

Massimiliano Boschi
venti3
Published in
1 min readDec 26, 2020

Natale 1973: il maestro del brivido invia un biglietto “enigmistico” più che “enigmatico” al regista francese.

da la “Cinémathéque française”

La Cinémathèque française ha pubblicato sulla sua pagina Instagram il biglietto di auguri inviato da Alfred Hitchcok e dalla moglie Alma a François Truffaut. Era il Natale 1973, la lunghissima intervista del regista francese a quello inglese era stata pubblicata sette anni prima, ma evidentemente il rapporto era proseguito con grande cordialità.
Perchè il biglietto del maestro del brivido non era assolutamente banale e anzi, andava “risolto”.
Apparentemente, augura un“très heureux” (molto felice) “alfabeto” a Truffaut, ma Hitchcock era molto attento ai dettagli e chi volesse comprendere il messaggio nascosto deve rileggerlo con attenzione.

Alle lettere dell’alfabeto manca, infatti, una lettera precisa, una “L”, quindi un alfabeto “No L” che in francese diventa Noël (Natale).
Ma su Hitchcock torneremo spesso in queste pagine, intanto consigliamo agli appassionati la lettura di un libro a cui Venti3 deve parecchio “Una visita al Bathes Motel” di Guido Vitiello (Adelphi). Una minuziosissima ispezione sui luoghi del delitto di “Psycho”.

--

--

Massimiliano Boschi
venti3
Editor for

Collaboro con “Alto Adige Innovazione” e “FF- Das Südtiroler Wochenmagazin”. In passato con “Diario della settimana”, “Micromega” e “Il Venerdì di Repubblica”.