la copertina d’inizio della professoressa De Cindio

Un ecosistema di Cittadinanza Digitale

La partecipazione è l’essenza di una democrazia moderna — Fiorella De Cindio

oscar badoino
Verbania Laboratorio Civico Digitale
4 min readApr 6, 2017

--

Dubito che la professoressa De Cindio leggerà mai questo mia “articolo”, ma voglio iniziarLo ringraziandoLa per l’intervento che ha fatto lo scorso febbraio, un intervento breve, deciso, e appassionato.

potrebbe sembrare banale, ma non lo è affatto! durante la mattinata dell’evento “Voce del Verbo Partecipare” i relatori erano tutti di alto livello e tutti “ispiranti”: è stata una forza della natura come sempre, il padrone di casa Lorenzo Lipparini è stato formidabile nel mettere tutti a suo agio, la direttrice dei lavoro è stata un esempio di efficenza, e tutti i partecipanti ( relatori, moderatori, pubblico) sono stati le fondamenta per una giornata di successo; ma devo ammettere che la scossa di adrenalina ( anche nei modi) della professore De Cindio è stata a mio avviso salutare.

La Partecipazione è l’essenza di una moderna democrazia

come vediamo la prima slide è incisiva, ben oltre quanto troviamo scritto: perché la consapevolezza che noi cittadini “dobbiamo” ( almeno per me) essere protagonisti delle scelte che ci riguardano è un concetto altissimo, un concetto che un tempo veniva “defraudato” del suo impatto perchè ci dicevano “mancano gli strumenti” una risposta che oggi invece oggi non si dovrebbe dare.

ma la profondità del concetto, va ben oltre l’impatto di questa slide; perché in realtà suggerisce 2 domande a cui dare risposta non è affatto semplice:

  1. Se è vero che la parteciazione è l’essenza di una democrazia moderna, possiamo noi considerarci una democrazia moderna?
  2. Siamo consapevoli che le forme e i modi di comunicazione plasmano le forme di democrazia, partecipazione e cittadinanza?

Il mio timore è che a queste domande la riposta sia NO.

La cittadinanza nell’era digitale

questa slide da una parte risponde alle mie domande precedenti, chiarisce ciò che la Pubblica Amministrazione dovrebbe aver chiaro ovvero che i cittadini non sono utenti, ne clienti, ma i detentori di un diritto di sovranità.

Altresì questa considerazione mi pone altri quesiti, ovvero:

  1. ne sono consapevoli le Pubbliche Amministrazioni e la politica?
  2. e i cittadini hanno la corretta consapevolezza di cosa voglia dire tutto questo? (per citare Spider Man “da grandi poteri derivano grandi responsabilità”)

I buoni esempi : Il portale della cittadinanza digitale

di cui a mio avviso persone come e dovrebbero essere comunque fieri, perchè in tutta onestà non riesco a vedere esempi simili in tutta italia.

L’importanza dello studio

perché ricordiamoci che spesso, che il nostro lavoro è il frutto dell’impegno delle persone che ci hanno preceduto.

Ecco perchè, secondo me, giustamente la professoressa ha citato degli studi importanti su questi tempi fin dal 1969.

Le Slide dell’Arcobaleno

infine la dott.sa Di Cindio ha chiuso presentando le “slide dell’arcobelano”, che credo non abbiano bisogno di molte parole, a mio disegnano perfettamente quale dovrebbe essere un percorso sano per una cittadinanza digitale consapevole, e allo stesso la fotografia dello stato dell’arte attuale non proprio entusiasmante perché se si saltano dei passaggi, il rischio è un “mostro ignorante” ( almeno a mio avviso)

--

--

oscar badoino
Verbania Laboratorio Civico Digitale

esperto in multitasking, ovvero nella volontà di fare cento cose....ci provo e ci credo sempre