Hanno emozionato e indignato; hanno illuso e ingannato; alcuni erano carichi di promesse, altri di speranze. Il primo numero di Virgola parlerà di discorsi presidenziali. Un viaggio nel tempo e nello spazio, dall’Italia all’Inghilterra, dagli States all’Uruguay, fino ad arrivare in Kosovo, in poco meno di un secolo: dal 1922 al 2017.
Partendo dall’analisi delle parole di Trump nel suo Make America great again, approfondiremo alcuni dei discorsi che sono passati alla storia. Tra i più celebri, l’annuncio della discesa in campo di Silvio Berlusconi, “Il sangue, la fatica, le lacrime e il sudore” di Winston Churchill e la famosa frase di Kennedy “Non chiedete cosa può fare il vostro paese per voi, chiedete cosa potete fare voi per il vostro paese”. Ma parleremo anche di Mussolini, dell’uruguaiano Mujica, della kosovara Jahjaga fino ad arrivare a Giorgio VI, raccontato dal film The King’s speech (Il discorso del re).
Churchill diceva “La gente perdona a un uomo tutto, tranne un noioso discorso”: a voi l’ultima parola.
