L’attività stessa del satireggiare, in qualsiasi modo si esplichi rappresenta o descrive (persone, situazioni, difetti, ecc.) in modo da rilevarne, spesso in modo caricaturale, gli aspetti negativi (con lo stesso sign., fare la s., di qualcuno o di qualche cosa).
[fonte vocabolario Treccani]
Partire dal semplice sostantivo per poter approfondire l’argomento nelle sue più svariate sfaccettature. Per la sua seconda uscita i ragazzi di Virgola si immergeranno in un mare in continua esplorazione, con discese profonde nell’apnea della post verità, sfruttando le correnti degli esempi di Toulouse-Lautrec, esploreranno l’infinito oceano digitale. Studieranno il male, dato dalla rabbia causata da un brutto disegno sulla sabbia o da sgradevoli interferenze di onde radio sottomarine.
Riemergendo si poggeranno su un tronco lercio, venendo presi in giro dai cinguettii spinosi dei gabbiani. Dalla profondità alla superficie, sembrano quasi spezzoni di Blob.
“La satira è una lezione, la parodia un gioco.” [Vladimir Nabokov]
