BrainQ: una nuova interfaccia brain-computer contro ictus e danni al midollo

La startup israeliana si unisce alla corsa verso tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale per curare malattie neurologiche in modo innovativo.

(Credit: SciTech Trend)

BrainQ è una nuova startup israeliana nel campo delle neurotecnologie che vuole competere con le aziende che si occupano di interfacce cervello-computer (BCI) come Kernel, del fondatore di Braintree Bryan Johnson, e Neuralink, del miliardario della Silicon Valley Elon Musk.

Non è ancora chiaro che cosa la startup di Musk intenda fare con i chip che vuole nelle nostre teste, ma quella di Johnson afferma di essere focalizzata sullo sviluppo di “tecnologie per comprendere e trattare le malattie neurologiche con modalità nuove ed emozionanti..

Qualunque sia il settore che le aziende sceglieranno, entrambe pianificano di inserire dei chip nei nostri cervelli per collegarci con i computer — le cui conseguenze potrebbero avere un notevole impatto sulla memoria umana, sull’intelligenza, sulla comunicazione e molte altre aree che permetterebbero un grande passo avanti per l’umanità, se dovessero funzionare.

Ma questo settore è ancora agli inizi, anche per BrainQ. La quale, invece, vuole utilizzare un dispositivo per EEG inserito non chirurgicamente per raccogliere dati e contribuire a migliorare i risultati di pazienti che hanno avuto ictus o danni al midollo spinale.

A parte le opzioni di impianto cerebrale, BrainQ deve affrontare una certa concorrenza in questo settore. Gli EEG non sono nuovi, nemmeno nell’ambito delle lesioni del midollo spinale. NeuroLutions, azienda basata nel Missouri, sta lavorando su una tecnologia simile a quella EEG per migliorare e ripristinare le funzione dei paralitici. NeuroPace, una startup finanziata da Kleiner, è focalizzata sulle crisi piuttosto che sugli ictus e lesioni del midollo spinale, ma si basa sulla stessa idea.

BrainQ ammette che mancano ancora un paio d’anni alla sua piena operatività. Deve ancora superare gli studi clinici e ottenere l’approvazione della Food and Drug Administration (FDA, Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali) per vendere i suoi servizi negli Stati Uniti.

Per ora l’azienda sta conducendo due test clinici in Israele per pazienti colpiti da ictus e un portavoce dell’azienda, Assaf Lifshitz, afferma che BrainQ probabilmente cercherà di andare in altri mercati in attesa della FDA. BrainQ ha detto che spera di essere disponibile sul mercato statunitense entro il 2020.

Quella della ricerca sull’Alzheimer è un’altra area nella quale l’azienda vuole entrare presto, e possibilmente anche nel campo delle sindromi infantili.

Ci sono molte aree in cui l’azienda potrebbe entrare con questo tipo di tecnologia, ma probabilmente è più sicuro scommettere su alcune aree specifiche all’inizio, in quanto solo negli Stati Uniti vi è già tanta concorrenza. Per esempio, il dispositivo Ipsihand di NeuroLutions sta già collegando i cervelli dei pazienti colpiti da ictus a un supporto mobile che possono controllare con il pensiero e che li aiuta a spostare alcune parti del corpo.

Lifshitz crede che BrainQ sia ad un miglior punto nel percorso di commercializzazione rispetto a Kernel e Neuralink, ma questo è un paragone troppo facile da fare. Un dispositivo EEG ha un rischio basso in confronto ad un dispositivo BCI in quanto ad approvazione dell’FDA. Tutto ciò che l’azienda deve dimostrare, come molte aziende che sono vicine a fare o l’hanno già fatto, è che il dispositivo funziona realmente. Un traguardo molto lontano invece per i chip da inserire chirurgicamente nel cervello.

BrainQ continuerà ad andare avanti, ovviamente. Launchpad Studio di Google ha scelto di lavorare con la startup lo scorso autunno per la loro tecnologia di machine learning, ritenuta molto interessante. L’azienda ha anche raccolto circa $3,5 milioni fino ad oggi da vari investitori israeliani e angel investor, e ha già presentato dei risultati clinici precedenti al Congresso Mondiale di Neuroriabilitazione.

Tradotto in Italiano. Articolo originale: TechCrunch

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