Organi stampati in 3D: creato un prototipo funzionante del cuore

Pompa sangue dai ventricoli esattamente come un cuore umano, ma inizia a degradarsi dopo 3.000 battiti (per ora)

Assomiglia proprio ad un cuore vero. Si muove anche proprio come si muoverebbe un cuore. E anche se al momento non potrebbe neanche sostituire il nostro cuore, fa immaginare un futuro di organi umani del tutto artificiali.

Il cuore in silicone è stato sviluppato dai ricercatori del Laboratorio di Materiali Funzionali all’ETH Zurigo, Svizzera. È stato stampato in 3D, una tecnica estremamente popolare per chi vuole creare organi sintetici, dato che si può ricreare una struttura interna molto dettagliata: in questo caso quella del cuore umano, con tanto di ventricolo destro e sinistro.

Diversamente dal suo gemello reale, include una camera centrale che può essere gonfiata e sgonfiata da una pompa esterna — in questo modo si ottiene una specie di muscolo. C’è però una grossa limitazione: il silicone inizia a degradare dopo circa 3.000 battiti, l’equivalente di 45 minuti. Per l’applicazione umana potrebbero non bastare.

Ma per così com’è adesso, il dispositivo è la dimostrazione di un concetto chiave: è possibile creare organi artificiali anche più efficienti di quelli umani. I dispositivi attualmente in uso, pompano il sangue meccanicamente, sono a rischio di avaria e potrebbero danneggiare il sangue che pompano. Un cuore artificiale basato sulla fisiologia umana potrebbe risolvere questi problemi.

Ovviamente, l’alternativa migliore sarebbe creare da zero degli organi biologici in laboratorio — ma ne siamo ancora molto lontani.

Gli organi creati in laboratorio utilizzano quindi un processo che può essere reso su scala industriale e potrebbero essere utilizzati per chi ha bisogno di un trapianto — un’operazione piuttosto costosa, ma che ha anche tempi d’attesa abbastanza lunghi da compromettere ulteriormente la salute del paziente.

Il processo industriale indica che gli organi potrebbero essere anche via via migliorati con diversi upgrade: immaginiamo un cuore che pompi a frequenze diverse, delle vene che trasportino più sangue o un intestino che assimili qualsiasi cosa.

E tu cosa ne pensi? Potremo prima o poi contare sugli organi artificiali?
Continua il dibattito sulla pagina Facebook
Visionari.

VISIONARI è un network di imprenditori, scienziati, artisti, scrittori e changemakers che pensano e agiscono al di fuori degli schemi.
Puoi fare domanda per entrare qui: https://bit.ly/visionari-entra

Seguici sulla nostra pagina Facebook per scoprire nuovi progetti innovativi:
Visionari

--

--

ad astra
VISIONARI | Scienza e tecnologia al servizio delle persone

Per diventare socio, partecipare ai nostri eventi e attività, o fare una donazione visita: https://visionari.org