SODA: Scrypta Open DAta

Claudio Menzani
vivido-it
Published in
4 min readFeb 19, 2019

Una nuova blockchain e la sua prima DApp

Come abbiamo incontrato Scrypta

Nel 2016 in Vivido abbiamo creato Blockchain Italia un gruppo di studio sulla blockchain che ci ha portato a partecipare a molti eventi su questo argomento in tutta Italia.

Nel maggio 2018 siamo andati a Catania al Forum di Assocoin dove abbiamo fatto la conoscenza di una realtà vivida :-) intorno alla quale si è formato un giro di competenze estremamente interessanti.

In seguito siamo divenuti soci di Assocoin e proprio da quel gruppo siamo venuti a conoscenza alla metà di gennaio 2019 del progetto Scrypta.

Quello che ci ha colpito è stato l’entusiasmo di chi fino a quel momento aveva lavorato al progetto, ed il forte desiderio di mettere in gioco le proprie energie con lo scopo principale di conoscere ed innovare.

Le cose che ci sono piaciute :

  • L’approccio e la serietà dei fondatori.
  • Che sia completamente open source (https://github.com/scryptachain).
  • Che si tratta di una blockchain e non di un token (niente di male, a noi piace la token economy, ma in questo caso il punto di vista, e quello che c’è da imparare, è molto diverso).
  • Che il progetto esista già e che sia operativo.
  • Che non è prevista una ICO per il finanziamento, ma un Crowdsale (il cui primo evento si è tenuto il 16 febbraio 2019 a Catania).
  • E non ultimo, non lo possiamo negare, che il core, sia finalmente italiano

Di conseguenza abbiamo pensato che sarebbe stato bello poter contribuire in qualche modo al progetto, soprattutto in questa fase in cui si respira ancora un’aria pionieristica.

Ed abbiamo deciso di farlo in due modi:

  • Diventando gestori di masternode (il consenso di Scrypta si basa su POS — Proof of Stake e ad appunto masternode)
  • Sviluppando un prototipo che ci permettesse di comprendere il prima possibile le potenzialità, e perchè no anche i limiti, di Scrypta rispetto ad altre blockchain storiche ed al momento più blasonate.

Che cos’è Scrypta

Una breve introduzione :

Scrypta è una blockchain che garantisce uno schema di transazioni ad alta velocità per trasferimenti di asset digitali e pagamenti istantanei. Lo schema di emissione monetaria, e quindi di ricompense, si basa sull’algoritmo Quark che incorpora un layer di consenso ibrido Proof of Stake e Masternode energeticamente efficiente e particolarmente sicuro.

LYRA è un “digital asset”, e non un “token”, utilizzata all’interno di Scrypta per lo scambio e l’inserimento dei dati. Il costo operativo per l’inserimento dei dati in Scrypta è nell’ordine di millesimi di LYRA per operazione.

Questo permette la costruzione di infrastrutture complesse su una base solida ma al contempo accessibile e dai costi contenuti.

A titolo di esempio, in questo post sono descritti alcuni ambiti operativi nei quali Scrypta può offrire il suo contributo:

Per chi volesse approfondire anche gli aspetti tecnici questo è il Light Paper:

Scrypta Light Paper

Proof of Concept — SODA Scrypta Open DAta

SODA vuole essere una piattaforma che raccoglie gli Open Data da varie fonti, registrandoli sulla blockchain di Scrypta , effettuando così diverse operazioni a valore aggiunto:

  • Normalizzare i dati
  • Rendere i dati immodificabili (aspetto di non poco conto in funzione della natura del dato)
  • Renderli disponibili a chiunque lo desideri attraverso una blockchain pubblica e permissionless
  • I dataset che contengono le informazioni open data non sono su nessun server, ma su di una architettura completamente decentralizzata, quindi senza intermediari di nessuna natura.

Grazie alla blockchain, ed alla sua struttura completamente decentralizzata, è come avere un grande database distribuito, senza nessun proprietario e sempre attivo. Il luogo ideale dove degli open data possono essere ospitati.

Abbiamo realizzato un documento che descrive il progetto, riporta workflow ed alcune mockup.

Ovviamente appena terminato lo abbiamo registrato sulla blockchain di Scrypta ed una copia del documento è su IPFS.

L’Explorer di Scrypta riporta qui la transazione:

Mentre a questo link dello storage decentralizzato e distribuito IPFS è presente il documento vero e proprio.

https://ipfs.io/ipfs/QmQiLhs5bXwByLzDzrdDv2PQVbymCAUvdJSiMuSuKJxbo2

Con questo tweet il team di Scrypta “certifica” a sua volta che si tratta della prima dApp su Scrypta, la qualcosa ci fa enormemente piacere.

Alcune note “storiche”:

Il genesis block è stato creato il 21 dicembre 2018.

Il primo tweet:

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