Chomsky a colazione
Difendersi nell’era della comunicazione manipolativa
C’è qualcosa da eliminare nel rilassante rito della colazione, cappuccino-cornetto-giornale. Qualcosa che ci inquina con piccole, sconsigliate dosi di veleno quotidiano. Il giornale.
…Un tempo c’erano i miti ad insegnare la discrepanza tra intenzione e apparenza. Oggi tutto ciò che sperimentiamo, ci porta dentro la dimensione ovattata del manipolato.
A casa la tv, per strada il bombardamento di immagini. In negozi e retail è la tecnica dell’immersione nell’esperienza d’acquisto che ci bombarda di suoni e odori. Assediati da comunicazione manipolativa ovunque, non sappiamo più riconoscerla. La scambiamo per normalità. Un tempo c’erano i miti ad insegnare la discrepanza tra intenzione e apparenza, oggi tutto ciò che sperimentiamo ci porta dentro la dimensione ovattata del manipolato. Oltre l’arcobaleno, si dice così, no?
Uno degli intellettuali che più si è occupato di potere, mass media e manipolazione, è proprio il teorico e filosofo del linguaggio Noam Chomsky…
Il potere ci parla continuamente. Tutto ciò che non è accettazione del potere, è dietrologia, ignoranza, populismo, fobia. E tutto passa attraverso il linguaggio. Dunque non è un caso, se uno degli intellettuali che più si è occupato di potere, mass media e manipolazione, sia proprio il teorico e filosofo del linguaggio Noam Chomsky. In La fabbrica del consenso. La politica dei mass media Chomsky parla dei modelli della propaganda, facendo un’analisi spietata della politica americana. In Le dieci leggi del potere descrive i dogmi su cui si fonda il neoliberismo e le sue tecniche di attuazione.
Tutto ciò che non è accettazione del potere, è dietrologia, ignoranza, populismo, fobia.
Il punto di vista di Chomsky è approfondito, storico, attento a ricostruire i fenomeni. Tornare a leggere un po’ di Chomsky è un buon consiglio per tutti noi, per difenderci nell’era della comunicazione manipolativa.
Per emergere dal mondo di plastica.
LINK ESTERNI
- Noam Chomsky pagina ufficiale.
- Capitalismo, democrazia, Globalizzazione, quattro grandi esperti chiamati a fare il punto, Il Punto di Fuga
- Sogno americano: il concerto live eseguito da Chomsky e Springsteen, Il Punto di Fuga
ANTEPRIME LIBRI
- Le dieci leggi del potere. Requiem per il sogno americano, N. Chomsky, Ponte alle Grazie.
- La fabbrica del consenso. La politica dei mass media. N. Chomsky, Edward S. Herman, Traduzione di Stefano Rini, con un saggio di Alberto Leiss e Letizia Paolozzi, Il Saggiatore, Milano 2008
- Così va il mondo. N. Chomsky, Piemme ed.
BIBLIOGRAFIA
- Le dieci leggi del potere. Requiem per il sogno americano. N. Chomsky, Ponte alle Grazie ed.
- La fabbrica del consenso. La politica dei mass media, N. Chomsky, Edward S. Herman. Il Saggiatore ed.
- Così va il mondo. N. Chomsky, Piemme ed.
CURIOSITÀ
Esiste un decalogo di Chomsky sulle tecniche di manipolazione. La lista ricalca la divisione in fasi, fatta in Le dieci leggi del potere, è realizzata con dichiarazioni e brani presi dalle opere di Chomsky, modificati e con aggiunte. Ma, raggiunto e intervistato, Chomsky ha dichiarato di non averlo scritto lui.
LE DIECI LEGGI DEL NEOLIBERISMO
Ridurre la democrazia
Plasmare l’ideologia
Ridisegnare l’economia
Scaricare i costi
Aggredire la solidarietà (il welfare, la famiglia, la comunità, le religioni)
Controllare i controllori
Controllare le elezioni
Tenere a bada la plebaglia
Fabbricare il consenso
Marginalizzare il popolo
