Adobe Max 2020: All together now

Tutte le novità di casa Adobe per la conferenza creativa più importante dell’anno

Anna Grazia Longobardi
weBeetle
6 min readOct 22, 2020

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Intro Capture — Adobe Max Keynote 2020
Shantanu Narayen — Chairman, President & CEO, Adobe

E anche nel 2020, Adobe Max inizia col botto!

Una intro esplosiva, creativa, fresca.

Tante novità.

Un payoff significativo: Shantanu infatti dice che “il 2020 ha dimostrato il potere del digitale nel riuscire ad unirci tutti in questo momento” (all together now) nonostante il periodo critico colpito da una pandemia globale.

Centrali, come ogni anno, sono i concetti di accessibilità, di condivisione e di forza: la creatività è la potente voce di tutti, a portata di tutti, per tutti.

Qui le novità presentate nel keynote introduttivo.

Adobe Illustrator

Scott Belsky — Chief Product Officer and EVP, Creative Cloud, Adobe

Dopo l’annuncio di Photoshop su iPad, nell’ultimo anno Adobe ha lavorato al sogno dorato di tutti i designer: Illustrator per iPad, un software completo, specchio della versione desktop, adattato all’esperienza touch e mobile con gesture e shortcut dedicate (già note per chi ha precedentemente utilizzato altre app come Adobe Draw).

Il team di Adobe ha sviluppato l’app di Illustrator grazie al sostegno della community con l’iscrizione ad un beta testing chiuso, a cui ho partecipato. L’app si è evoluta enormemente e continuerà ad evolversi, come sta accadendo anche per Photoshop su iPad.

Le prossime feature di Illustrator per iPad

Le funzionalità attuali sono:

  • Shortcut touch: è un tasto circolare touch presente sull’interfaccia (in basso a sinistra dello spazio lavoro). In definitiva, è un tasto contestuale che al click modifica l’azione che stiamo facendo, mostra l’alternativa di uno strumento; in sintesi, cambia atteggiamento in base allo strumento e al tipo di azione che si sta compiendo;
  • Barra delle azioni comuni: è una barra che sostituisce la barra contestuale sulla versione desktop e si palesa cliccando un oggetto. Questa permette di cambiare l’opacità, modificare la traccia, ordinare l’oggetto, spostarlo, bloccarlo, duplicarlo ed eliminarlo;
  • Tool bar: esistono 2 toolbar in app, una a sinistra in cui ci sono gli strumenti operativi per la creazione degli oggetti (già noti per gli illustrator-dipendenti), come la selezione diretta, la penna, la matita, le forme, la gomma, il testo e il cambio colore riempimento e traccia; mentre a destra, c‘è una parte fissa con i livelli, le proprietà e l’allineamento e a seguire in colonna c’è la barra contestuale con altri strumenti come l’elaborazione tracciati, le forbici, l’allineamento testo, strumento testo avanzato, tracciato e ripetizione (uno strumento che permette di creare pattern di un oggetto inmodalità radiale, a griglia, a specchio).

Qui un link utile per vedere tutte le feature dell’app e quelle in arrivo:

Collaborazione e Librerie

In questa parte del keynote ci si sofferma sulla potenza del cloud e delle librerie Adobe, sulla loro trasversalità tra le app desktop e mobile e su come incidono positivamente sul lavoro e sulla collaborazione. Sull’ultimo tema infatti, hanno introdotto la condivisione delle librerie.

Adobe Photoshop

Scott Belsky — Chief Product Officer and EVP, Creative Cloud, Adobe

Adobe Photoshop per iPad ha già avuto la sua finestra di lancio e promo. Nel keynote infatti mostrano le nuove funzionalità introdotte con gli ultimi aggiornamenti:

  • Selezione Oggetto: questo strumento è stato introdotto anche sulla versione desktop e fa parte del set di strumenti di selezione. È un tool potentissimo che permette di selezionare un elemento dal contesto con molta precisione e rapidità. È utile per ritagliare facilmente un soggetto anche in condizioni di caos visivo nell’immagine e di creare velocemente delle maschere;
  • Rotazione della tavola: introdotta la gesture che ruota la tavola disegno;
  • Sincronizzazione col Cloud.

Per l’app desktop invece le novità sono:

  • Anteprima Pattern;
  • Sky replacement: permette di sostituire il cielo all’interno di un panorama mascherato. Il cambio di luce (ad esempio, con un cielo al tramonto) comporta anche un cambio automatico del bilanciamento di luce e ombre dell’intera immagine.

Fotografia

Il focus qui è su Adobe Lightroom e il suo set di app, desktop e mobile. Qui le nuove funzionalità:

  • Versioni: crea versioni multiple di una stessa fotografia, con regolazioni differenti;
  • Local Hue: costituisce e modifica il bilanciamento colore di una porzione localizzata di immagine;
  • Color Grading: regola colori singoli individuando i suoi relativi mezzitoni, luci e ombre;
  • Importazione diretta su iPad;
  • Batch Processing: processa un numero di immagini selezionate copiando i settings di un’immagine già “lavorata”, di modo che risultino visibilmente con le stesse regolazioni;
  • Possibilità di modifica dei file formato RAW.

Adobe Fresco

Scott Belsky — Chief Product Officer and EVP, Creative Cloud, Adobe

Adobe Fresco è l’app che permette di simulare un’esperienza pittorica su iPad.

Qui le novità:

  • Charcoal Brushes: 7 nuovi pennelli che simulano il tratto carboncino;
  • Smudging: uno strumento che permette di sfumare con qualsiasi pennello raster;
  • Multiple Eye Dropper: un contagocce che cattura un pezzo dell’immagine e lo trasporta nel pennello;
  • Capture Shapes: permette di importare delle forme proprie da Adobe Capture;
  • Vector Trimming: permette di sovrapporre vettori velocemente.

Adobe XD

Scott Belsky — Chief Product Officer and EVP, Creative Cloud, Adobe

Adobe XD è il software per la prototipazione di interfacce utente.

Qui le novità presentate:

  • Integrazione alla CC: importazione diretta di un file .psd e .ai;
  • Stacks: una funzionalità potentissima che permette di riordinare degli elementi di un gruppo di oggetti facilmente e dinamicamente;
  • Smart Padding: una funzionalità che permette di abilitare un padding dinamico che si adatta in base al contenuto di un gruppo o di un componente;
  • Trasformazione 3D: una funzionalità che permette di ruotare a 360° un oggetto. Questo abilita i designer a prototipare delle interazioni animate molto interessanti.

Video

La sezione video ha molti prodotti, desktop e mobile. In questa fase si parla di Adobe Premiere Rush, Adobe Premiere Pro e Adobe After Effects.

La presentazione parte con Adobe Premiere Rush, la versione light e mobile di Adobe Premiere, lanciata e dedicata ai content creator.

Le nuove funzionalità presentate sono:

  • Pan and Zoom: permette di creare automaticamente transizioni fluide di zoom (in/out) su un’immagine;
  • Auto-Reframe: permette di fissare il focus sull’azione e modificare automaticamente l’aspect ratio;

Si passa poi a Adobe Premiere Pro e vengono presentate le seguenti funzionalità:

  • Scene Edit Detection: applica automaticamente dei tagli dove ci sono cambi di scena;
  • Adobe Stock Audio: Adobe Stock ora permette di cercare e scaricare tracce audio con licenza;
  • Speech-To-Text: una funzionalità che permette di catturare il parlato di un video e creare sottotitoli.

Si conclude con Adobe After Effects e le sue nuove funzionalità:

  • Universal Transform Gizmo: permette di ruotare, muovere e trasformare elementi in uno spazio 3D;
  • Pan, Orbit and Dolly Controls reimmaginati.

Qui per seguire gli Adobe Max:

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