E dal Grinch è tutto

Domitilla Ferrari
Webranking
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3 min readDec 21, 2017

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Sarà capitato anche a voi: a Natale azienda che vai tradizione che trovi

Odio i regali, non solo a Natale: quelli forzati, a scadenza, quelli dell’ultimo minuto. Quelli dei compleanni, per esempio sono regali con una scadenza. Come quelli di Natale.

Qui in Webranking succede da anni che si estragga da una busta il nome della persona a cui fare il regalo. Siamo quasi 100 e quindi capita — come è successo a me — di fare un regalo a uno sconosciuto.

Ieri ho letto su Quarz un articolo contro il Secret Santa. Che è un po’ diverso da quello che succede qua. E vi sarà capitato: si prende un regalo, a caso, tra i tanti comprati da tutti. Ma il punto è lo stesso: io odio i regali obbligati.

Nel 1925, il sociologo francese Marcel Mauss spiegò il problema nel suo libro Il dono: i regali dovrebbero essere volontari, ma in realtà creano un sistema di obblighi. Nell’antica legge maori, scrive Mauss, quando accetti un dono, accetti parte dell’anima di un’altra persona. Accettare è perpetuare la spiritualità di un altro essere, e hai la responsabilità di continuare questo ciclo. Rifiutarsi di fare un regalo, o rifiutarsi di accettare un regalo, è come dichiarare guerra, dal momento che si sta snobbando la relazione.

E anche il resto della disanima filosofica sulla questione del dono e lo scambio riassunta a seguire merita.

In breve: non potevo rifiutarmi di partecipare alla tradizione.

Le tradizioni ti costringono a essere meno Grinch

No, non potevo rifiutarmi. E, non ve lo nego, ho anche tentato di capire se fosse una tradizione che poteva venir dimenticata quest’anno, pensando fosse una cosa di quelle che in un posto come Webranking si potevano fare fin quando tutti conoscevano tutti. Ma negli ultimi 3 anni il numero delle persone è raddoppiato e lo scopo, mi hanno spiegato — dopo avermi detto che già a inizio novembre c’era qualcuno che chiedeva: “quando facciamo l’estrazione?” — è proprio quello di farti entrare in contatto e approfondire (o indagare) sugli interessi di chi non conosci.

Ma questa cosa come si fa?

Non è sempre facile. Non bisogna dire a chi si sta facendo il regalo di aver estratto il suo nome, ovviamente, ma c’è Facebook e ci sono gli altri colleghi a cui chiedere.

A me è toccato Gianmarco Pelaia, il nostro Visual & UI Designer (potenzialmente — per il rapporto che di solito ho io coi creativi — uno con cui non vado d’accordo).
Gli piacciono le balene. E Fabio Guida mi ha fatto avere una delle sue. Bellissime. Fine.

È stato facile, grazie a Lisa Molinari — che lavora con me e mi suggerisce sempre un sacco di cose che io non so — e grazie a Internet. Anche.

Ma soprattutto, alla fine, è stato divertente far parte di una tradizione.

- E tu cos’hai ricevuto?
- Un libro per imparare a fare gli origami. Un libro con mille pagine, mille per davvero.
- E chi te lo ha fatto? (Non avrei voluto essere nei suoi panni)
- Enrico Chiodino, uno dei SEO, altra categoria con cui potrei non andare d’accordo.
- Ma allora tu non vai d’accordo con nessuno?
- A Natale… sì.

Dal Grinch, da me e da tutti i miei colleghi belli di Webranking: BUON NATALE!

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Domitilla Ferrari
Webranking

parlo sempre delle stesse cose, lavoro nel marketing come tutti, vado a remi, coltivo l’orto e giovedì mando una newsletter https://tinyletter.com/domitilla