Il Wind Tre Factory è un’iniziativa di People Development che risponde ad un purpose di continuo rinnovamento. Basandosi su un approccio collaborativo e superando i silos funzionali, 30 giovani professionisti si sono uniti in un team-work smart e agile per generare nuove idee e soluzioni concrete per la propria azienda.
Il progetto si è basato sulla divisione in sottogruppi dei W3Factors, e sull’assegnazione dei seguenti topic su cui lavorare per cercare soluzioni innovative, concrete ed attuabili: competition, customer value management, fixed-mobile convergence e digital trasformation.
Il progetto prevede una serie di coprotagonisti per facilitare il lavoro dei W3Factors: i sotto-gruppi, infatti, sono affiancati e supportati da Tutor aziendali, manager e colleghi che si sono impegnati a mettere a disposizione della W3F Community la propria esperienza e il proprio sostegno. Non solo, anche il CEO di Wind Tre, Jeffrey Hedberg, ha incontrato mensilmente ogni gruppo per visionare direttamente l’avanzamento e lo sviluppi dei 4 progetti.
L’iter del Factory si è concluso con una giornata in cui ogni gruppo in 7 minuti ha presentato al Top Management le proprie soluzioni. Ed è stato proprio il Top Management a decretare il team vincitore e quali progetti far avanzare alla fase implementativa. Il livello di qualità era per tutti molto alto, tutti i progetti hanno superato il cosiddetto “stress test” tecnico, finanziario e di redditività, ossia una prova di “validità” e accountability dei progetti in funzione di proiezioni.
La assoluta centralità delle persone ed il loro empowerment hanno creato una prolifica rete di connessioni e confronto tra coloro i quali rappresentano il futuro di Wind Tre e, soprattutto, un prezioso esempio di integrazione e contaminazione culturale.
Il core nucleus del progetto è, infatti, trarre nuova ispirazione da chi riesce ad evadere dai vincoli della quotidianità, della tradizione, e da chi ha diversi immaginari e prospettive del futuro. I giovani rappresentano un mix di ambizione, voglia di fare e di cambiare le cose aggiunte ad una freschezza e ardore nel rischiare e, forse, ad un po’ di impazienza.
Inoltre, l’opportunità di lavorare in maniera trasversale rappresenta un’occasione anche per sperimentare modalità nuove di interazione e collaborazione, non a caso ormai si parla e si insiste su temi quali lo smart working, il team-work virtuale, tutti elementi che rendono un progetto decisamente più stimolante. Si genera, in altre parole, un nuovo modus operandi trascinante come contorno di idee e progetti innovativi. Per dirla con le parole di Rob Visser, uno dei Tutor e manager della Business Unit Technology, l’essenza del Wind Tre Factory è costituita da “Talented young people whom care about this Company’s well being. The 30s all have in common a strong sense of delivery, deep motivation and boosting engagement. This is how Wind Tre wins!”