L’evoluzione dell’Influencer Marketing nel mondo della moda

La rivoluzione della comunicazione dei grandi brand della fashion industry

Giulia Zanfrini
Innovation Eye
3 min readFeb 25, 2021

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Chiara Ferragni. Photo by The Blonde Salad

Negli ultimi anni la figura dell’influencer ha raggiunto il suo culmine e la sua crescente popolarità ha sempre smentito coloro che da tempo professavano l’imminente estinzione. Il loro valore continua a crescere ed ha quasi raggiunto 9.7 miliardi di dollari nel 2020. Grazie alle loro spiccate competenze comunicative e alla capacità di suscitare interesse, creano uno storytelling coinvolgente, generando un passaparola che incide in maniera significativa sulla visibilità di un brand o di un prodotto. Il loro ruolo nello scenario del marketing attuale è diventato così forte e rilevante che molte aziende si rivolgono a loro per affidargli una grande fetta delle loro strategie comunicative.

L’industria della moda, essendo da sempre dinamica ed in continuo mutamento, è una delle più forti presenze sui social media. Instagram in particolare, concentrandosi maggiormente sul visual e sulle immagini, è più consono per il loro tipo di comunicazione. Mediante questi mezzi digitali, il settore ha vissuto una rivoluzione dei propri brand e figure come fashion blogger e influencer hanno avuto un ruolo fondamentale in questo cambiamento. I grandi marchi della moda sono diventati più accessibili al consumatore medio, grazie alle sponsorizzazioni di nuovi capi ed accessori e il loro target si è drasticamente espanso, in particolare verso le nuove generazioni.

La comunicazione dei grandi marchi di moda inizia la sua evoluzione online grazie alla nascita dei fashion blogger, ragazzi/e comuni, appassionati di moda, che dal 2009 aprono personal blog dove esprimere il loro stile e le loro opinioni sui loro brand preferiti. Fu Dolce&Gabbana uno dei primi brand a dare loro visibilità e importanza invitando alcuni di loro a seguire dalla prima fila la sua sfilata a Milano nel 2009, permettendo di raccontare e condividere la propria esperienza, infrangendo una delle più grandi barriere e divieti: non fotografare o filmare. Da lì, in pochi anni, il numero dei fashion blogger è cresciuto fino a superare i due milioni nel 2018.
Negli stessi anni anche i Fashion Influencer hanno fatto il loro ingresso nello scenario comunicativo. Usano come spazi le loro piattaforme social, Instagram in particolare, dove contano svariati milioni di follower e raccontano le loro giornate; con uno storytelling accurato, mostrano i loro prodotti preferiti, sponsorizzandoli e dando visibilità e credibilità al brand in questione.
La pioniera e massima esponente sia italiana che mondiale, sia fashion blogger che influencer, è Chiara Ferragni che ora conta 22,5 milioni di follower su Instagram. Nel 2009 crea “The Blonde Salad”, il suo blog rivoluzionario. Da lì inizia la sua ascesa, creando il suo marchio Chiara Ferragni Collection e la sua agenzia TBS Crew, fino a diventare l’icona e influencer mondiale che è oggi. Negli anni si è sempre superata, sapendosi adattare ai cambiamenti e indirizzando i nuovi trend.

Un altro cambiamento significativo è stato l’avvento di TikTok e il coinvolgimento della generazione Z. Molti brand di alta moda hanno collaborato con influencer provenienti esclusivamente da questa piattaforma per promuovere le nuove collezioni. Prada, per esempio, ha invitato Charli D’Amelio, 46milioni di follower su TikTok, alla sua sfilata fall/winter 2020/2021 a Milano. L’influencer ha creato numerosi contenuti non solo per la sua piattaforma ma anche per YouTube. Celine, invece, ha aperto le sue porte a Noen Eubanks, famoso tiktoker americano, facendolo posare come modello nel photoshoot per la loro recente campagna 2020/21.

In futuro riusciranno sempre gli influencer a reinventarsi e coinvolgere il pubblico? O perderanno la fiducia nei loro follower e i brand troveranno altri mezzi pubblicitari più performanti?

Per approfondire l’argomento segnaliamo due ulteriori articoli legati all’evoluzione dell’Influencer Marketing: “Non solo make-up: come gli Influencer stanno ridisegnando il marketing” e “Nano-influencer: less is more”.

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Giulia Zanfrini
Innovation Eye

Italian | Student @ Digital Communications Specialist, UCSC (Milan)