Demistificare il paradosso della privacy della Blockchain — Come Oasis risolve questo problema

Enrico Zardini
Oasis Foundation Italian
6 min readAug 6, 2022

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La privacy personale e dei dati è un trend emergente che è stato spinto in avanti soprattutto a causa dei fallimenti del Web2. Gli individui non sono più contenti di consentire ai giganti di Internet un accesso completo ed illimitato ai loro dati e sono alla ricerca di nuovi modi per proteggerli.

Disclaimer: questo post è una traduzione da parte di un membro della community di Oasis Network. Vengono effettuati controlli rigorosi per fornire traduzioni accurate, ma possono essere soggetti a errori e omissioni. Oasis Network non è responsabile per l’accuratezza e l’affidabilità delle informazioni tradotte.

Potete leggere l’articolo originale in inglese qui: https://oasis-foundation.medium.com/demystify-the-blockchain-privacy-paradox-how-oasis-solves-this-691b157f1fc8?source=user_profile---------2----------------------------

Nel passaggio dal Web2 al Web3, dove la privacy dei dati sarà in primo piano, noi di Oasis ci stiamo preparando a portare avanti la blockchain, nonostante alcuni ritengano che la privacy dei dati sulla blockchain sia un paradosso.

Le cose hanno già iniziato a cambiare anche a livello legislativo. Un esempio è il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell’UE, in cui la protezione dei dati e la privacy sono stati evidenziati come diritti umani fondamentali. Tuttavia, le persone vogliono che sia la tecnologia, e non i tribunali, a proteggere la loro privacy a livello di base.

La tecnologia blockchain viene presa in considerazione per la protezione dei dati e della privacy. In realtà, alcuni dei principi fondamentali della blockchain la rendono limitata per la privacy. L’immutabilità, la trasparenza e la tracciabilità vanno contro la blockchain, portando la privacy dei dati nel Web3. Alcuni hanno persino sostenuto che la mancanza di privacy della blockchain la ostacola come motore del Web3.

Noi di Oasis siamo consapevoli dell’importanza della privacy e della proprietà dei dati in un mondo Web3. Per questo motivo, la nostra missione è quella di creare una piattaforma blockchain orientata alla privacy, in grado di rompere il paradosso della privacy.

Oasis si è prefissata l’obiettivo di risolvere il paradosso della privacy della blockchain creando una rete blockchain scalabile, basata su Proof-of-Stake Layer-1, compatibile con EVM, flessibile ed a prova di futuro per il mondo Web3.

Qual è il paradosso della privacy nella blockchain?

Nelle blockchain pubbliche, chiunque può accedere all’intera cronologia delle transazioni eseguite su una determinata chain. Questo per garantire la sicurezza della chain, in quanto ogni persona ha la stessa opportunità di verificare l’accuratezza delle informazioni memorizzate.

La situazione diventa problematica quando le informazioni memorizzate sono personali e sensibili. Gli individui che non vogliono che questi dati siano pubblici non useranno mai le blockchain pubbliche. Inoltre, l’archiviazione immutabile dei dati sulla blockchain comporta problemi legali, poiché il GDPR e altre normative richiedono che i dati siano cancellabili.

L’immutabilità è messa in discussione anche quando si utilizza la blockchain per la privacy dei dati. I record pubblicati su una blockchain non possono essere cancellati, ma la maggior parte delle moderne legislazioni sulla privacy concede alle persone il “diritto all’oblio”. Come può allora un individuo esercitare il proprio diritto all’oblio quando le informazioni registrate sul libro mastro di una blockchain sono permanenti?

In Oasis stiamo lavorando per risolvere molte delle difficoltà della blockchain, pur mantenendo i principi fondamentali. Oasis è ancora pubblica, immutabile e decentralizzata, ma offre una privacy Web3 grazie alla tecnologia di conservazione della privacy.

Siamo già entrati in un mondo in cui la protezione dei dati e della privacy sono tornate nelle mani degli individui, grazie alla richiesta delle persone di non essere più sfruttate. La legislazione sta recuperando terreno, ma è necessaria un’adeguata tecnologia di protezione dei dati se vogliamo garantire gli ideali di sovranità dei dati del Web3. Noi di Oasis vogliamo cambiare questo stato di cose ed essere il motore della blockchain nel mondo del Web3, dove la privacy dei dati è un pilastro fondamentale.

Come Oasis preserva e protegge la privacy

L’architettura di Oasis Network la rende un fattore abilitante della blockchain nel Web3. Utilizziamo un’architettura modulare che separa il consenso e l’esecuzione degli smart contract nel Consensus Layer e nel ParaTime Layer.

La separazione di questi livelli consente a ParaTime di elaborare transazioni di diversa complessità in parallelo con il consenso condiviso. Ma offre anche un’incredibile flessibilità ed il potenziale per incorporare una tecnologia personalizzabile che preservi la privacy e che possa rompere il paradosso della privacy della blockchain.

All’interno della Rete Oasis sono attualmente presenti due ParaTimes riservati — Cipher e Sapphire. Inoltre, in Parcel sono presenti API per la governance dei dati che aiutano nella tokenizzazione dei dati e nella creazione di elementi come NFT riservati, che hanno un ruolo reale nel Web3.

Cipher: Il ParaTime confidenziale compatibile con WebAssembly

Cipher è un ParaTime per la Rete Oasis che supporta smart contracts riservati. In un ParaTime confidenziale come Cipher, i nodi devono utilizzare una tecnologia informatica sicura chiamata Trusted Execution Environment (TEE).

I TEE sono analoghi ad una scatola nera per l’esecuzione degli smart contracts. Con l’uso della gestione delle chiavi, i dati crittografati entrano nella scatola nera insieme allo smart contract, dove i dati vengono decifrati, elaborati dallo smart contract e quindi crittografati prima di essere inviati fuori dalla scatola nera.

Questo processo assicura che i dati rimangano riservati e non vengano divulgati all’operatore del nodo o allo sviluppatore dell’applicazione, mantenendo una vera e totale privacy per gli utenti.

La presenza di un ParaTime riservato offre ai costruttori di dApp che desiderano garantire la protezione della privacy un luogo in cui costruire per la creazione del Web3. C’è una nuova richiesta da parte degli individui e della legislazione di preservare la privacy. Coloro che costruiscono le fondamenta del Web3 possono farlo con Cipher, spingendo la blockchain in questa nuova era.

Sapphire: Il ParaTime confidenziale compatibile con l’EVM

Il paradosso della blockchain, come abbiamo detto, sta ostacolando l’ingresso della blockchain nel Web3. Abbiamo creato Cipher per superare questo paradosso e consentire l’uso della blockchain nel Web3 in quanto in grado di preservare e proteggere la privacy.

Avendo visto la profondità e l’ampiezza della comunità di sviluppatori EVM, abbiamo notato che agli sviluppatori Solidity mancavano opzioni per la creazione di applicazioni abilitate alla privacy, e ora abbiamo lavorato per consentirlo.

Sapphire è un EVM ParaTime confidenziale che consente agli sviluppatori Solidity di creare un ambiente familiare con una tecnologia di protezione della privacy. Costruendo su Sapphire, gli sviluppatori avranno anche accesso alla tecnologia di classe mondiale di Oasis per la protezione della privacy, consentendo loro di far parte della nuova economia dei dati responsabile che stiamo cercando di creare.

Parcel in azione

Infine, Parcel, un insieme di API per la governance dei dati, sta già mostrando casi d’uso impressionanti per la blockchain nel mondo Web3. Grazie a questa tecnologia di protezione della privacy, siamo stati in grado di creare Confidential NFTs.

I Confidential NFTs funzionano come i normali NFT, ma conferiscono anche l’accesso a dati, che sono completamente privati. Questi NFT utilizzano Parcel per la riservatezza, il che significa che i dati sono mantenuti su un livello di permissioning e di calcolo completo, consentendo molte più funzionalità e possibilità.

In concreto, un buon esempio di NFT riservati in utilizzo è la collezione di NFT “Army of Minions” di bishop su Oasis. I proprietari di questi NFT hanno accesso esclusivo alla funzione matematica sottostante — i dati supportati dall’immagine rivolta verso l’esterno — che ha creato i loro Minion.

Per evidenziare ulteriormente come una persona possa controllare i dati con gli NFT riservati, il professor George Church, co-fondatore di Nebula Genomics e professore di Genetica alla Harvard Medical School. Ha coniato un NFT dei suoi dati genomici, con i dati ospitati sulla rete Oasis.

L’ispirazione per questa mossa è venuta dalla riflessione su come i dati genomici e sanitari possano essere condivisi e monetizzati in modo equo, mantenendoli al contempo ultra-sicuri, privati e sotto il controllo del proprietario dei dati.

La blockchain può far progredire il Web3

L’attuale generazione di blockchain ha affrontato i propri problemi interni, come la scalabilità e la decentralizzazione, ma, con il progredire delle cose, si è anche scontrata con la mancanza di applicazioni.

Abbiamo visto piccoli casi d’uso della blockchain nel mondo di oggi, ma non c’è stata ancora una killer application e il progresso della tecnologia si è fermato. Nel passaggio dal Web2 al Web3, si verificherà un cambiamento significativo in cui la tecnologia dovrà abbracciare nuovi ideali.

È chiaro che la privacy, e la relativa sovranità dei dati, è uno degli ideali che è stato sfruttato nel Web2 e sarà protetto nel Web3. Ma è il paradosso della blockchain che ha ostacolato il passaggio della tecnologia al Web3.

Noi di Oasis abbiamo individuato nella privacy il motore dell’inclusione della blockchain nel Web3 e stiamo lavorando per integrarla. Grazie alla nostra architettura modulare e al layer 2 flessibile con tecnologia di conservazione della privacy, possiamo rompere il paradosso della blockchain e fornire un protocollo in grado di soddisfare le esigenze della prossima evoluzione di Internet.

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