Nickelodeon Kart Racers 3 Slime Speedway — Recensione

Non avete abbastanza spugne?

Francesco Consalvo
D-Spot presenta Epic Loot
3 min readNov 12, 2022

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Ve lo ricordate Nickelodeon kart racers 2? Se bazzicate queste pagine saprete che cosa ne penso del titolo e di come Bamtang e Gamemill siano riuscite a realizzare, con tutte le sue problematiche, un’alternativa fresca e onesta a Mario kart e soci abbracciando un pubblico molto vasto senza rinunciare ad un minimo di sfida. Ma qualcosa andava ancora limato per toccare vette un tantino più alte. Come se la sarà cavata questa terza iterazione?

Ma quanti bei faccioni

Partiamo subito dai punti di forza innegabili e che sono legati principalmente ai tanti personaggi presenti e alla mole di contenuti mutuati dalla marea di licenze in possesso di Nickelodeon, personalizzazione dei kart compresa. Dalle Tartarughe Ninja a Spongebob passando per i Rugrats fino ad Avatar e Garfield, insomma la quantità di personaggi giocabili non è certo un problema come non lo è più nemmeno l’aspetto estetico e tecnico della produzione che fa un deciso balzo in avanti rispetto al capitolo precedente. Tutto è diventato più morbido e piacevole, insieme ad gestione delle animazioni nettamente migliorata rispetto al passato e tutto lo si può notare senza troppi problemi fin dalle battute inziali. Effettistica che poi non influisce sulla fluidità ancorata sempre costantemente ai 60fps sia su PC che su Xbox Series X (versione da me testata). Miglioramenti sostanziali sono stati apportati anche al sistema di guida che adesso risulta più reattivo e piacevole pad alla mano pur con qualche sbavatura figlia del precedente capitolo che a volte sporca qualche traiettoria di troppo in curva dopo aver utilizzato il turbo. Problema che presumo verrà sistemato con qualche patch.

Una curva presa male

Purtroppo però le migliorie finiscono qui perché nessuna effettiva novità è stata apportata lato varietà del contenuto ed in sostanza ci troviamo di fronte alle stesse identiche modalità presenti nel secondo capitolo, né più né meno. Grand Prix, prove a tempo e sfide, tutte modalità utili a sbloccare nuovi personaggi ma che fin troppo presto tendono a ripetersi in un susseguirsi di compiti tutti uguali. Il prodotto è indirizzato ad un pubblico molto giovane, questo è vero, quindi non particolarmente esigente per una questione puramente anagrafica ma qualcosina per dare un rinfrescata me la sarei aspettata, in virtù soprattutto delle difficoltà più avanzate del gioco che strizzano l’occhio anche ai veterani dei titoli racing arcade. Rimangono ancora delle gradite caratteristiche che ho molto apprezzato nella serie e cioè la possibilità di portare con se degli alleati che fungono da bonus durante ogni circuito, offrendo un certo grado di tatticismo proprio ai livelli di difficoltà più elevati insieme all’aggiunta della moto come nuovo mezzo giocabile. Che però anche in questo caso non offre di più del semplice kart di base se non un’agilità leggermente superiore ma ho comunque apprezzato la volontà di dare una scelta al giocatore.

Questa non è stata una recensione che ha elargito troppi dettagli in fase di analisi ma per una buona ragione che ho appunto spiegato. Il gioco è sostanzialmente lo stesso di due anni fa con apprezzate migliorie lato estetico e tecnico e con qualche aggiunta lato contenuti, come la moto come nuovo mezzo giocabile, ma è tutto qui. Le mire di Nickelodeon, Gamemill e Bamtang sono quelle di abbracciare il pubblico di riferimento per questo genere di prodotto ed è perfettamente comprensibile ma se leggete la mia recensione di NKR2 noterete come la base fosse davvero solida anche per i veterani di questa tipologia di titoli e forse si sarebbe potuto fare uno sforzo in più per differenziare, migliorare ed ampliare realmente quanto di buono fatto. Purtroppo così non è stato anche se ci troviamo di fronte ad un prodotto che sa divertire con una sua dignità e personalità.

VOTO: 7

Recensione possibile grazie ad un codice fornitomi da Nickelodeon e Gamemill.

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Francesco Consalvo
D-Spot presenta Epic Loot

Character Artist con la passione per la scrittura, per la cucina e i videogiochi. Scrivo su D-Spot Games, Nintendaro incallito, Xbox Ambassador e Insider.