Un Medium più breve e più connesso

Adoro leggere cose come un reportage professionale di 17 minuti su un tema importante e sorprendente. O un pezzo di 10 minuti su un mistero tecnico scritto da un designer professionista. E chi non apprezzerebbe un’intervista di 91 minuti di un giornalista a un imprenditore dei media?

Gli articoli lunghi e molto ben curati sono ciò per cui Medium è più conosciuto. E mi fa piacere che abbiamo dato spazio a così tanti ottimi articoli di questo tipo. È da sempre nostra intenzione creare una piattaforma che offra un’esperienza superiore di creazione e di lettura per cose di una certa sostanza e che mettono molta carne al fuoco, per così dire (ma anche senza metterci per forza la carne, a seconda dei casi).

Non era nostra intenzione, però, creare una piattaforma solo per i contenuti “long-form” o dove gli utenti si sentano intimiditi dall’idea di pubblicare se non sono scrittori professionisti o persone famose (una cosa che abbiamo sentito molte volte).

Sappiamo che la lunghezza non è una misura della profondità dei contenuti. La qualità di un’idea non è determinata dall’eleganza della scrittura. E il fatto che una cosa sia molto ben curata non determina quanto si meriti il nostro investimento di tempo, tanto sul web, quanto al cinema.

Sappiamo anche che a volte si sente l’esigenza di esprimere un pensiero in forma incompleta per farlo crescere, mandandolo incontro ai pensieri degli altri e a respirare aria fresca.

Ecco perché, oggi, stiamo introducendo alcuni cambiamenti piuttosto significativi a come funziona e appare Medium. Ci sono tre parti principali:

Editor in linea

Abbiamo voluto rendere più facile iniziare a scrivere ogni volta che hai un’idea - e anche farla sembrare una cosa che metta meno soggezione. Così abbiamo aggiunto un modo per postare direttamente dalla homepage di Medium. Per iniziare a scrivere subito. Se poi ti viene l’ispirazione di trasformarlo in qualcosa di più grande, con un clic puoi passare all’editor a tutto schermo. Altrimenti, per semplicità pubblica direttamente da lì.

Lo stream

Per integrare l’editor in linea e rendere la lettura un’esperienza più scorrevole, abbiamo ridisegnato gli elenchi di post. Ora puoi iniziare a leggere un post e avere subito un’idea migliore dell’argomento, senza dover fare clic per passare alla pagina del post (e se il post è abbastanza breve, lo puoi consigliare con un “recommend” anche direttamente da lì).

Per saperne di più su queste modifiche, leggi qui.

Tag

Infine, stiamo introducendo i tag per aiutare i post scritti da qualsiasi utente a essere più facilmente collegati e scoperti. I tag sono etichette, né più ne meno: metadati applicati ai posti, aggiunti dall’autore, per collegarli ad articoli correlati.

Anche se non stiamo esattamente scoprendo nuovi territori su internet con questa funzione, siamo convinti che i tag potranno fornire una forma molto efficace di “tessuto connettivo” per rendere Medium un luogo ancora migliore dove condividere la tua prospettiva e trovare ispirazione.

Trovi maggiori informazioni sui tag qui. (Per esplorare i tag, ti basta guardare sotto al pulsante “recommend” in fondo a questo post.)

Questi cambiamenti, tutti insieme, aiuteranno a realizzare la visione che abbiamo di Medium come luogo che permette a qualsiasi tipo di persona di trovare contenuti di suo interesse e lasciare il segno su altri che leggono.

Speriamo che queste novità ti siano gradite. Se vuoi dirci cosa ne pensi, scrivici un’email* o scrivi a tutti una risposta pubblica a questo post.

*(preferibilmente in inglese, grazie!)