C’era un ragazzo, che poi divenne uomo, che per addormentarsi faceva elenchi.Pensava a tutte le volte che aveva preso l’aereo.
C’era un ragazzo, che poi divenne uomo, che per addormentarsi faceva elenchi.
Le volle regalare il sole.
E i prati.
Le nuvole, da guardare mentre si spostano, sfaldano, aggregano e prendono la forma di sogni e volti e oggetti. Scattò un po’ di foto, pescandole qua e là nel tempo della vita.
Chiude gli occhi e rivede un bambino che disegna sdraiato sul tappeto in camera.
Lo rivede, con la magliettina bianca, i pantaloni grigi e la tasca dietro bucata perché si è ostinato a tenerci dentro una macchinina troppo grande.